Home Amministrazione Comunale 18 Febbraio Strade, sospensioni e colpi di scena: la giornata movimentata di Caselle

18 Febbraio Strade, sospensioni e colpi di scena: la giornata movimentata di Caselle

by Redazione Ticronometro

Oggi ci addentriamo ancora una volta nell’intricato labirinto degli atti amministrativi, armati della nostra solita ironia… che, per fortuna, non è stata ancora sospesa. E meno male, perché in questo giro di documenti ci imbattiamo in una Beretta PX4 Storm che finisce sotto chiave e in un asfalto che, tra una buca e l’altra, cerca di rifarsi una reputazione.

Ma procediamo con ordine, perché la burocrazia è come una serie TV: ogni atto è una puntata e noi siamo qui per raccontarvela senza spoiler (o quasi). Per chi vuole approfondire, ecco gli atti originali, lettura consigliata per gli appassionati di regolamenti e firme digitali:

Dunque, cosa ci racconta questa giornata il Comune di Caselle Torinese?

Da una parte, abbiamo un dipendente della Polizia Locale che si è visto sospendere la sua arma d’ordinanza. Non per un colpo di scena da film d’azione, ma perché nel suo percorso professionale è spuntata una segnalazione della Polizia di Torino e un deferimento all’autorità giudiziaria. Morale della favola? La sua Beretta PX4 Storm è finita nell’armeria comunale e lui, almeno per ora, dovrà affrontare questa fase della carriera a mani (legalmente) vuote. Un provvedimento immediato e continuativo, perché in certi casi la prudenza non è mai troppa.

Dall’altra parte, invece, ci troviamo con un altro genere di emergenza: il ripristino definitivo delle strade dopo i lavori di E-Distribuzione. Traduzione? Per un mese intero, gli automobilisti casellesi dovranno affrontare divieti di sosta, sensi unici alternati e chiusure temporanee, il tutto per l’eterna promessa di un asfalto liscio e perfetto. Peccato che, nel frattempo, chi si sposta in macchina dovrà fare slalom tra cantieri e deviazioni, mentre chi è a piedi dovrà affinare l’arte dell’aggiramento creativo delle transenne.

Insomma, in città si perde un’arma ma si guadagna qualche metro quadrato di asfalto nuovo. Equilibrio perfetto? Diciamo che, con 13.941 abitanti, ognuno avrà la sua opinione in merito. Noi, nel dubbio, continueremo a monitorare l’albo pretorio con la nostra solita, affilata ironia… finché non decideranno di sospenderci anche quella!

📄 Oggetto originale:

SOSPENSIONE AL DIPENDENTE MATRICOLA 965, DELL’ASSEGNAZIONE D’ARMA IN VIA IMMEDIATA E CONTINUATIVA


🏠 Introduzione:

A volte il destino è beffardo, altre volte lo è la burocrazia. Nel caso della matricola 965 della Polizia Locale di Caselle Torinese, entrambe hanno deciso di unirsi per rendere la sua carriera più movimentata di un film d’azione. Dopo anni di servizio, la sua arma ufficiale, una Beretta PX4 Storm, finisce nell’armeria comunale, sospesa in via immediata e continuativa. Un colpo di scena che nemmeno il miglior regista avrebbe potuto scrivere.

💬 Cos’è successo?

Il dipendente matricola 965, dopo essere stato comandato presso il Ministero della Salute, è finito al centro di una segnalazione della Polizia Locale di Torino. Il tutto ha portato a un deferimento all’autorità giudiziaria per presunti reati legati ad un uso  improprio di documenti. Risultato? Il Ministero ha interrotto anticipatamente il suo comando e il Comune ha deciso che forse è meglio che quell’arma resti in cassaforte per un po’.

💰 Cifre coinvolte?

Oltre al valore affettivo (forse) dell’arma, nessuna spesa rilevante per le casse comunali. Solo qualche firma e un po’ di carta per certificare che la Beretta PX4 Storm non lascerà la rastrelliera tanto presto.

🏢 Azienda coinvolta?

Comune di Caselle Torinese, Ministero della Salute, Polizia Locale di Torino e Prefettura di Torino. Un cast di tutto rispetto per una vicenda che avrebbe potuto tranquillamente ispirare una puntata di un poliziesco.

🔎 Pro e Contro:

✔️ Pro: Se ci sono dubbi sulla condotta di un agente, meglio evitare rischi.
Contro: La sospensione è immediata, ma i dettagli sulla vicenda non sono del tutto chiari. Il dipendente si ritrova senza arma in attesa di ulteriori sviluppi, in una situazione che potrebbe risolversi… o complicarsi

🔍 Curiosità:

Caselle Torinese ha 13.941 abitanti. Con questa decisione, la percentuale di cittadini armati si abbassa di una frazione microscopica



📄 Oggetto originale:

RIPRISTINI DEFINITIVI A SEGUITO DI INTERVENTO DI E-DISTRIBUZIONE

🏠 Introduzione:

L’asfalto è come la vita: pieno di buche e sempre in attesa di una riparazione definitiva. Dopo lavori di E-Distribuzione, finalmente arriva l’ordinanza che sancisce il momento tanto atteso: le strade di Caselle si rifanno il look! Ma attenzione, perché per ogni cantiere che si apre, c’è sempre una deviazione che vi farà rimpiangere la vecchia strada sconnessa.

💬 Cos’è successo?

E-Distribuzione ha fatto il suo dovere, scavando per interventi sui cavi elettrici. Ora tocca al Comune e alla ditta esecutrice, la Soc Nordex s.r.l., rimettere tutto a posto con una serie di asfaltature definitive tra il 20 febbraio e il 14 marzo 2025. Traduzione: preparatevi a qualche coda in più.

💰 Cifre coinvolte?

L’ordinanza non parla di costi, ma sappiamo che ogni metro quadrato di asfalto ha il suo prezzo. Diciamo che, considerando la quantità di strade coinvolte, si potrebbe pavimentare l’intero parcheggio di un centro commerciale.

🏢 Azienda coinvolta?

La protagonista è la Soc Nordex s.r.l., che si occuperà dei lavori per conto di E-Distribuzione S.p.A.. E ovviamente, il Comune di Caselle Torinese è il regista dell’intera operazione.


🔎 Pro e Contro:

✔️ Pro: Finalmente un po’ di asfalto nuovo, addio a salti e sobbalzi in macchina.
Contro: Tra divieti di sosta, senso unico alternato e chiusure temporanee, la viabilità sarà un bel puzzle per un mese.

🔍 Curiosità:

Le asfaltature coinvolgeranno almeno 13 vie di Caselle Torinese. Considerando che la città ha 13.941 abitanti, significa che quasi ogni residente avrà almeno un tratto di strada da aggirare o un divieto di sosta davanti casa. Auguri!


 

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