IN GENERALE
Il bilancio comunale è un documento finanziario che riflette le previsioni di entrate e uscite di un comune per un determinato periodo, solitamente un anno. Le entrate provengono principalmente da imposte locali, trasferimenti statali, tariffe per servizi comunali e redditi da beni patrimoniali. Queste risorse sono destinate a coprire le uscite, che includono spese per servizi pubblici come istruzione, sanità, sicurezza, infrastrutture, e manutenzione urbana. Il bilancio è suddiviso in varie categorie che aiutano a organizzare e controllare la spesa pubblica. Queste categorie includono missioni, che definiscono gli obiettivi generali di spesa, programmi per specifici progetti o attività, e capitoli che dettagliano ulteriormente le voci di spesa. La gestione accurata del bilancio comunale è fondamentale per garantire la sostenibilità finanziaria del comune e per fornire servizi efficaci ai cittadini.
ENTRATE
Titoli: Si riferiscono alle principali fonti di entrata di un comune. Questi possono includere imposte, contributi, entrate patrimoniali, trasferimenti, e altri introiti.
Titologie: Sono le sottocategorie all’interno di ciascun titolo. Ad esempio, sotto il titolo delle “Imposte”, le titologie possono includere l’imposta sui redditi, l’imposta sui beni immobili, ecc.
Categorie: Ulteriori suddivisioni delle titologie. In una categoria come “Imposta sui redditi”, potrebbero esserci categorie specifiche per diversi tipi di redditi.
Capitoli: I dettagli specifici all’interno di ogni categoria. Ogni capitolo rappresenta una specifica voce di entrata, come l’imposta comunale sugli immobili per una determinata zona.
USCITE
Missioni: Grandi aree di spesa che riflettono gli obiettivi e le priorità del comune. Esempi includono l’istruzione, la sanità, la sicurezza, e lo sviluppo urbano.
Programmi: Progetti o attività specifiche all’interno di ogni missione. Per esempio, sotto la missione “Istruzione”, potrebbe esserci un programma per la costruzione di nuove scuole.
Titoli: Classificazioni generali delle uscite, simili ai titoli nelle entrate, ma per le spese. Includono spese correnti, spese in conto capitale, ecc.
Macroaggregati: Raggruppamenti di spese correlate all’interno di un titolo. Ad esempio, sotto le spese correnti, potrebbero esserci macroaggregati per stipendi, manutenzione, servizi pubblici, ecc.
Capitoli: Dettagli specifici all’interno di ogni macroaggregato. Ogni capitolo rappresenta una specifica voce di spesa, come la manutenzione di un particolare edificio comunale.