Non è nel nostro stile deridere gli atti amministrativi, che sono invece pilastri portanti della nostra struttura sociale e amministrativa. La nostra scelta di adottare un tono ironico nasce dalla consapevolezza che leggere documenti ufficiali possa essere, per molti, un’esperienza meno che entusiasmante. Dopotutto, una vasta maggioranza dei cittadini non ha mai sfogliato l’albo pretorio, e quelli che l’hanno fatto si sono spesso trovati a sbadigliare dopo appena due minuti.
Con un pizzico di ironia, il nostro obiettivo è rendervi partecipi della realtà amministrativa in modo leggero e digeribile. E per i più curiosi, non mancherà mai un riferimento diretto all’atto originale per approfondire.
Caselle Torinese è sempre in movimento, e non solo per il traffico del mattino. Questo giorno il Comune ha deciso di prendere molto seriamente il tema dell’energia: tra impianti idroelettrici, sportelli informativi e nuove piazze, il progresso è inarrestabile. Certo, qualche piccolo dettaglio burocratico (come l’IVA sbagliata o qualche metro quadro di prato gentilmente “prestato” per il bene comune) potrebbe sembrare un ostacolo, ma niente paura: qui si lavora per il futuro!
L’acqua che scorre porta energia… e via qualche appezzamento di terra
Se vi sveglierete una mattina con il rumore di turbine vicino a casa, niente panico: è solo il nuovo impianto idroelettrico che sfrutterà il salto d’acqua del Ramo Sinibaldi del Canale di Caselle per produrre energia. La potenza generata sarà di 95,82 kW, abbastanza per far funzionare qualche centinaio di phon, tostapane e stufette elettriche in inverno.
Peccato che, per far posto a questa meraviglia della tecnologia, qualche proprietario di terreno dovrà sacrificare il proprio prato. Niente paura, però: la Società Idroelettrica delle Alpi Marittime coprirà di tasca propria gli indennizzi, per un totale di 14.352€. In media si parla di 3,45€ al metro quadro, cioè più o meno il prezzo di un caffè e una brioche. Insomma, i proprietari potranno consolarsi con la colazione… e con la soddisfazione di contribuire alla sostenibilità del pianeta, che non ha prezzo (ma una servitù coattiva sì).
Piazza Prato della Fiera si rifà il trucco (con qualche piccolo errore di calcolo)
Mentre l’acqua scorre e le turbine girano, anche il centro di Caselle si rinnova. I lavori di sistemazione della Piazza Prato della Fiera continuano senza sosta, con l’approvazione del secondo stato di avanzamento lavori e la liquidazione di 51.436,65€ alle ditte coinvolte.
Ma attenzione, perché nei conti qualcosa non tornava: l’IVA del subappalto era stata calcolata al 10% invece che al 22%. Una piccola svista che ha richiesto un’aggiunta di 1.596€, che nella grande economia del progetto è poco più di una virgola, ma che dimostra ancora una volta una grande verità: il calcolo delle tasse non perdona nessuno.
Lo Sportello Energia: 16.000€ per sapere che la bolletta è sempre troppo alta
E visto che Caselle ormai è un comune sempre più green, ecco la conferma che per il 2025 continuerà a funzionare lo Sportello Energia. Questo prezioso servizio, che si occupa di aiutare i cittadini a capire come ridurre i consumi e abbassare la bolletta (spoiler: spegnere le luci aiuta), costerà al Comune 16.000€.
La gestione sarà affidata a SAT s.c.r.l., ma nel documento non si specifica quante ore di consulenza verranno effettivamente fornite. Il che ci porta a una riflessione: in una città dove si trovano già geometri, tecnici, ingegneri, elettricisti, architetti, progettisti e responsabili di settore, siamo sicuri che serva un altro esperto per spiegare come si abbassa il termostato di casa? Forse quei 16.000€ potevano essere risparmiati… o magari investiti in qualche altro progetto, tipo un bonus caffè per i proprietari dei terreni espropriati.
Caselle guarda avanti!
Tra energia rinnovabile, piazze rifatte e sportelli informativi, Caselle si dimostra sempre proiettata verso il futuro. Certo, il percorso è disseminato di qualche errore di calcolo, qualche metro quadro “ceduto” per il bene comune e qualche consulenza misteriosa, ma chi siamo noi per fermare il progresso?
Ora aspettiamo solo il prossimo grande passo: magari un Sportello IVA Corretta, per evitare le prossime rettifiche di bilancio!
⚡ Energia pulita… con qualche esproprio!
📄 Oggetto originale:
COSTRUZIONE ED ESERCIZIO DI UN IMPIANTO IDROELETTRICO IN COMUNE DI CASELLE TORINESE A MEZZO DI DERIVAZIONE D’ACQUA DAL RAMO SINIBALDI DEL CANALE DI CASELLE E OPERE CONNESSE.
🏠 Introduzione:
Quando si dice “energia rinnovabile”, si pensa a un futuro più verde, più pulito… e a qualche esproprio! Caselle Torinese si prepara ad accogliere un impianto idroelettrico che sfrutterà il Ramo Sinibaldi del Canale di Caselle per produrre energia. Il tutto, ovviamente, con l’immancabile dose di burocrazia, servitù coattive e qualche terreno requisito per il bene comune.
💬 Cos’è successo?
È stata concessa la delega dei poteri espropriativi alla Società Idroelettrica delle Alpi Marittime s.r.l. (S.I.A.M.), per la costruzione e gestione dell’impianto idroelettrico. Il progetto prevede anche opere connesse e infrastrutture indispensabili, con qualche inevitabile sacrificio per i proprietari terrieri coinvolti.
💰 Cifre coinvolte?
- Salto d’acqua sfruttato: 10,60 metri
- Potenza media generata: 95,82 kW
- Indennizzi per espropri e servitù: 14.352€
- Espropri veri e propri: 897€
- Occupazione temporanea: 2.001€
- Asservimento dei terreni: 11.454€
🏢 Azienda coinvolta?
- Società Idroelettrica delle Alpi Marittime S.r.l. (S.I.A.M.)
- e-distribuzione S.P.A., che si occuperà della connessione alla rete elettrica.
🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro: Energia pulita, minori emissioni e utilizzo di una risorsa naturale già presente.
❌ Contro: Chi possiede terreni nelle zone interessate vedrà qualche metro quadrato di proprietà destinato all’opera.
🔍 Curiosità:
L’indennizzo medio per chi subisce un’espropriazione è di circa 3,45€ al metro quadro. Per fare un confronto: un caffè al bar costa circa 1,20€, quindi con l’indennizzo per un metro quadro di prato irriguo ci si possono concedere quasi tre espressi!
🏗️ Il grande restyling di Piazza Prato della Fiera
📄 Oggetto originale:
SETTORE OPERE PUBBLICHE – LAVORI DI SISTEMAZIONE E ADEGUAMENTI PIAZZA PRATO DELLA FIERA – RETTIFICA DETERMINAZIONE N. 17 DEL 21/01/2025 ED INTEGRAZIONE IMPEGNO SPESA – APPROVAZIONE 2° SAL – LIQUIDAZIONE.
🏠 Introduzione:
Caselle Torinese si rifà il look, e lo fa con stile! Piazza Prato della Fiera sta attraversando un’operazione di restyling che, tra appalti, subappalti e qualche piccolo errore di calcolo sull’IVA (che può capitare a tutti, no?), continua il suo percorso verso la trasformazione.
💬 Cos’è successo?
Un errore di calcolo sull’IVA (applicata al 10% invece del 22%) ha richiesto una rettifica per il pagamento delle ditte coinvolte. Nel frattempo, il secondo Stato Avanzamento Lavori (SAL) è stato approvato, garantendo il pagamento delle imprese che stanno lavorando al progetto.
💰 Cifre coinvolte?
- Rettifica IVA: +1.596€
- Seconda rata di pagamento lavori: 51.436,65€
- Importo spettante a SAP S.R.L.: 36.670,99€
- Importo spettante a ITAL IMPIANTI S.R.L.: 14.765,66€
🏢 Aziende coinvolte?
- SAP S.R.L. (Ivrea), principale ditta esecutrice dei lavori.
- ITAL IMPIANTI S.R.L. (Massa), subappaltatrice.
🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro: Piazza rinnovata per il piacere di tutti!
❌ Contro: Un errore di IVA che ha richiesto correzioni (ma almeno se ne sono accorti in tempo).
🔍 Curiosità:
Lo Stato Avanzamento Lavori ci dice che il 91% delle opere del subappaltatore sono già concluse. Il che significa che, se tutto va bene, presto avremo una piazza fresca di restyling. Speriamo senza altri intoppi fiscali!
⚡ Lo Sportello Energia: per una Caselle più green
📄 Oggetto originale:
SETTORE URBANISTICA/EDILIZIA PUBBLICA – PROSECUZIONE APERTURA “SPORTELLO ENERGIA” PRESSO IL COMUNE DI CASELLE T.SE PER L’ANNO 2025 – IMPEGNO SPESA A FAVORE DELL’UNIONE DEI COMUNI NORD-EST.
🏠 Introduzione:
L’energia è il motore del futuro, e Caselle non vuole rimanere al buio! Lo “Sportello Energia” continuerà a fornire consulenze e assistenza ai cittadini anche per il 2025, grazie a un nuovo impegno di spesa. Insomma, che siate in crisi con la bolletta o vogliate rendere la vostra casa più green, lo sportello è lì per voi!
💬 Cos’è successo?
Il Comune ha confermato il finanziamento per la prosecuzione dello Sportello Energia, affidando la gestione all’Unione dei Comuni Nord-Est di Torino, che a sua volta ha delegato l’incarico alla SAT s.c.r.l.
💰 Cifre coinvolte?
- Spesa per il servizio nel 2025: 16.000€ (esente IVA)
🏢 Azienda coinvolta?
- SAT s.c.r.l. (Settimo Torinese), che gestirà lo Sportello Energia.
🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro: Un servizio utile per i cittadini, per risparmiare e inquinare meno.
❌ Contro: 16.000€ di spesa… ma quanto ne trarranno beneficio i cittadini?
🔍 Curiosità:
Caselle Torinese conta 13.941 abitanti. Se tutti sfruttassero lo Sportello Energia, il costo per ogni cittadino sarebbe di appena 1,15€ all’anno. Un piccolo investimento per un futuro più sostenibile!