A Caselle Torinese anche gli atti più tecnici raccontano il rapporto fra amministrazione, cittadino e territorio. La settimana 22 del 2025 è stata caratterizzata da tre determine apparentemente distanti tra loro, ma accomunate dalla volontà dell’Ente di garantire giustizia, inclusione e correttezza procedurale. Dalla tutela delle finanze pubbliche a sostegno dei più fragili, fino alla gestione degli imprevisti digitali, analizziamo cosa è accaduto.
🏛️ 1️⃣ Giustizia amministrativa: un ricorso per gli interessi della città
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Det. 328: Il Comune corregge un errore materiale nella precedente determina n. 260/2025 e integra con 13,20 € la spesa per l’onorario dello Studio Legale Salvi-De Nora, incaricato di ricorrere in Cassazione contro una sentenza del Consiglio di Stato sul tema dell’addizionale comunale sui diritti di imbarco aeroportuale.
📌 Pro:
✔️ Il Comune difende entrate strategiche collegate all’aeroporto, cruciale per l’economia locale.
✔️ Corretta gestione contabile e tempestiva correzione dell’errore.
📌 Contro:
❌ Spese legali ricorrenti per contenziosi prolungati.
❌ L’incremento, seppur minimo, evidenzia la fragilità dei calcoli amministrativi.
♿ 2️⃣ Inclusione e fragilità: piccolo budget, grande impatto
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Det. 329: Viene affidato al CAF Italia il servizio triennale (2025–2027) per assistere i cittadini con gravi patologie nell’ottenimento del bonus sociale per disagio fisico. Il costo? Solo 244,00 €.
📌 Pro:
✔️ Un servizio che sostiene chi dipende da apparecchiature salvavita, garantendo accessibilità e inclusione.
✔️ Costo contenuto per un alto valore sociale.
📌 Contro:
❌ Affidamento diretto reiterato può generare dipendenza da fornitori abituali.
❌ Il Comune dovrà vigilare sull’effettiva efficacia del servizio offerto.
🖥️ 3️⃣ Referendum a rischio e ordine bloccato: quando la tecnologia frena la democrazia
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Det. 330: Revocata la determina n. 302/2025 per l’affidamento del servizio di reperibilità notturna/festiva in vista dei referendum abrogativi dell’8 e 9 giugno 2025. Il motivo? Il portale MEPA ha avuto un’anomalia e l’ordine non è partito.
📌 Pro:
✔️ Pronta presa d’atto del problema e annullamento tempestivo dell’impegno da 1.220,00 €.
✔️ Trasparenza e rispetto delle regole.
📌 Contro:
❌ Il guasto informatico potrebbe compromettere la disponibilità di un servizio essenziale.
❌ Rischio di dover riorganizzare in fretta la reperibilità.
📎 Conclusione
La settimana 22/2025 dimostra che anche tre atti apparentemente scollegati raccontano una città attenta, che difende le sue risorse, sostiene i più fragili e non ha paura di annullare un provvedimento se necessario. Una pubblica amministrazione che, pur nei limiti della burocrazia, mostra attenzione, rapidità e volontà di migliorare costantemente.
📄 Determina 328 – Quando 13 euro difendono un aeroporto
📋 Oggetto originale dell’atto:
“Settore Affari Generali – Addizionale comunale sui diritti di imbarco aeroportuale – Ricorso avverso la sentenza del Consiglio di Stato n° 9556 del 28 novembre 2024 – CIG B699D57CD1 – Integrazione impegno spesa”
🏛 Introduzione:
A volte basta un piccolo errore per fare notizia… o per entrare in Cassazione. Con questa determina, il Comune di Caselle Torinese corregge un’imprecisione contabile e integra con 13,20 euro la spesa già prevista per l’assistenza legale nel ricorso contro una sentenza che riguarda un tema molto delicato: l’addizionale sui diritti di imbarco aeroportuale, un’entrata strategica per un territorio che ospita un aeroporto internazionale.
💬 Cos’è successo?
La cifra precedentemente impegnata era stata calcolata con un’IVA sbagliata. Invece di 330 euro, bisognava indicare 343,20. Per evitare problemi futuri con la liquidazione della fattura allo studio legale, si è provveduto a integrare l’importo.
📊 Cifre coinvolte:
+13,20 € rispetto a un impegno iniziale di 1.985,00 €. Totale corretto: 1.998,20 €.
🏢 Azienda coinvolta:
Studio Legale Salvi – De Nora (Milano), specializzato in diritto amministrativo.
📌 Pro e contro:
✔️ Pro: Tutela legale per una questione strategica a lungo termine.
❌ Contro: Anche i piccoli errori si pagano (e si correggono).
📄 Determina 329 – Il bonus che dà respiro
📋 Oggetto originale dell’atto:
“Settore Servizi alla Persona – Affidamento servizio assistenza richieste bonus sociale disagio fisico per gli anni 2025-2026-2027 tramite trattativa diretta su MEPA – Impegni di spesa per complessivi € 244,00 – CIG B6CE895A61”
🏛 Introduzione:
C’è chi lotta ogni giorno per respirare, e c’è chi aiuta a rendere quella lotta un po’ meno solitaria. Con questa determina, il Comune ha deciso di affidare il servizio di assistenza per la compilazione delle richieste del bonus sociale per disagio fisico, un sostegno vitale per le persone che necessitano di apparecchiature elettromedicali salvavita.
💬 Cos’è successo?
Tramite MEPA, è stata attivata una trattativa diretta con CAF Italia per gestire il servizio informativo e di supporto per la compilazione dei moduli, validi per l’ottenimento del bonus.
📊 Cifre coinvolte:
244,00 € totali (81,34 € per il 2025, 81,33 € per il 2026 e 2027).
🏢 Azienda coinvolta:
CAF Italia S.r.l., con sede a Roma, esperta in assistenza fiscale e sociale.
📌 Pro e contro:
✔️ Pro: Un gesto concreto per chi convive con patologie gravi.
❌ Contro: Il rinnovo continuo di micro-affidamenti rischia di bypassare la concorrenza.
📄 Determina 330 – Referendum KO per colpa del portale
📋 Oggetto originale dell’atto:
“Settore Servizi Demografici – Servizio di reperibilità notturna/festiva in occasione dei Referendum Abrogativi del 08/09 Giugno 2025: Annullamento determina n. 302 del 14/05/2025 – Revoca impegno spesa – CIG B6D958C692”
🏛 Introduzione:
A volte anche le migliori intenzioni si scontrano con la realtà digitale. Il Comune di Caselle aveva pianificato tutto per garantire la reperibilità dei propri funzionari durante i referendum di giugno… ma il sistema MEPA ha deciso di non collaborare. Così, niente ordine, niente servizio, niente spesa.
💬 Cos’è successo?
Un’anomalia nel portale telematico ha impedito l’invio dell’ordine. Di conseguenza, l’impegno di spesa da 1.220,00 euro è stato revocato e la determina annullata.
📊 Cifre coinvolte:
1.220,00 € di impegno spesa revocato.
🏢 Aziende coinvolte:
Nessuna: la trattativa non è andata a buon fine per cause tecniche.
📌 Pro e contro:
✔️ Pro: Amministrazione trasparente e pronta a riconoscere l’errore.
❌ Contro: Servizio fondamentale annullato a ridosso di un evento nazionale.