Oggi, ci immergiamo nuovamente nel mare magnum degli atti amministrativi. E lo facciamo armati della nostra solita ironia.
No, non li deridiamo, anzi: ne riconosciamo il valore, l’utilità e persino la bellezza burocratica (se siete fan dell’architettura normativa). Ma poiché l’effetto collaterale più diffuso della lettura dell’albo pretorio resta lo sbadiglio, proviamo a sdrammatizzare. E così, tra un comma e un decreto, ci divertiamo a raccontarvi cosa succede davvero dietro le quinte delle nostre amministrazioni. Con un occhio all’assurdo, ma l’altro ben puntato sui link ufficiali, per chi volesse davvero approfondire. E fidatevi, qualcuno c’è.
💧 Tutto iniziò con un pozzo
Caselle Torinese, località Follone. Una zona che di solito richiama campi e aria fresca, oggi diventa teatro di una grande manovra idrica. La SMAT, regina torinese dell’acqua potabile, ha bussato alle porte della Città Metropolitana per un piccolo favore: prelevare 630.720 metri cubi all’anno da un pozzo profondo fino a 120 metri. Portata costante: 20 litri al secondo. Praticamente, una flebo perenne dalle profondità della falda.
Ora, se dividiamo questo bottino idrico tra i 13.941 abitanti di Caselle, fanno circa 123 litri al giorno a testa. Sufficiente per lavarsi, cucinare e piangere di gioia per l’efficienza della pubblica amministrazione.
La Conferenza dei Servizi? Asincrona, cioè ognuno a casa sua: neanche l’acqua riesce più a riunire i funzionari in una stanza.
🏗️ Chi trova un geometra trova un tesoro
Nel frattempo, a Ivrea, la caccia è aperta: cercasi geometra a tempo pieno e indeterminato, ma non uno qualunque. Solo quelli già in servizio altrove possono candidarsi. È la mobilità esterna, bellezza: quel processo in cui, per spostarsi di Comune, serve più burocrazia che per cambiare casa.
La figura prescelta finirà nell’Ufficio Gestione Economica e Amministrativa del Patrimonio. Il titolo deve suonare complicato, ma il succo è: serve qualcuno che sappia cosa fare con muri, tetti, permute, e magari qualche concessione. Il colloquio è fissato per il 5 giugno, e chi non si presenta, è fuori. L’amministrazione non ammette indecisioni, nemmeno per chi deve misurare tutto al centimetro.
📚 Il bibliotecario senza biblioteca
Infine, a Rivalta di Torino, è tempo di romanticismo amministrativo. Si cerca un esperto bibliotecario, ma non con un concorso nuovo fiammante. No, si fa con le vecchie graduatorie, quelle che di solito finiscono a prender polvere… nei magazzini delle biblioteche, per l’appunto.
L’avviso è esplorativo: nulla è garantito, nemmeno l’assunzione. Però si fa sul serio, con tanto di colloquio professionale e verifica delle motivazioni. Il profilo è uno solo, a tempo pieno e indeterminato. Per i tanti “idonei non vincitori” sparsi per l’Italia, potrebbe essere l’occasione per uscire dallo scaffale dei “non ancora” e posizionarsi in quello dei “finalmente sì”.
📄 Oggetto originale: ORDINANZA DEL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE RISORSE IDRICHE E TUTELA DELL’ATMOSFERA – DOMANDA PERVENUTA IN DATA 06-02-2025 DA PARTE DI SMAT SPA DI CONCESSIONE DI DERIVAZIONE D’ACQUA SOTTERRANEA TRAMITE N. 1 POZZO IN FALDA PROFONDA
🏠 Introduzione:
Caselle Torinese, 2025. In un’epoca in cui l’acqua è oro blu, anche un pozzo può diventare una questione pubblica. E così la SMAT bussa alla porta della Città Metropolitana per un sorso d’acqua sotterranea. Ma mica una caraffa: si parla di 630.720 metri cubi all’anno. Alla faccia della sete!
💬 Cos’è successo?
SMAT ha richiesto una concessione per prelevare acqua da un nuovo pozzo profondo fino a 120 metri, con portata costante di 20 litri al secondo, per tutto l’anno, a uso potabile.
💰 Cifre coinvolte?
630.720 m³ annui. Se li dividiamo per i 13.941 casellesi, ognuno potrebbe ricevere circa 45.25 m³ all’anno… ovvero 123 litri al giorno. Sufficiente per bere, lavarsi i denti, fare il caffè e forse anche sciacquare l’ironia di questo articolo.
🏢 Azienda coinvolta?
SMAT SpA – colosso dell’acqua potabile del Torinese. Nessuna sorpresa qui.
🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro: pozzo profondo, rischio ambientale considerato “di attrazione” (cioè valutato ma accettabile).
❌ Contro: speriamo che i pozzi futuri non diventino una moda, se no le falde iniziano a piangere.
🔍 Curiosità:
La Conferenza dei Servizi sarà asincrona. In parole povere, nessuno si incontrerà davvero. L’acqua scorrerà, ma la burocrazia no: quella resta digitale.
📄 Oggetto originale: BANDO DI MOBILITA’ ESTERNA AI SENSI DELL’ART. 30 DEL D. LGS. N. 165/2001 PER LA COPERTURA A TEMPO PIENO E INDETERMINATO DI N. 1 POSTO DI GEOMETRA…
🏠 Introduzione:
L’amministrazione di Ivrea cerca un geometra. Ma attenzione: non uno qualsiasi, uno già assunto altrove, da attrarre con le lusinghe della mobilità esterna. Una specie di “calciomercato” dell’edilizia pubblica, ma con meno paparazzi e più catasto.
💬 Cos’è successo?
È aperta una selezione per trasferire (via mobilità) un geometra nell’Ufficio Gestione Economica e Amministrativa del Patrimonio.
💰 Cifre coinvolte?
Trattamento economico secondo CCNL, comprensivo di 13ª mensilità e indennità varie. Bonus “catasto” escluso.
🏢 Azienda coinvolta?
Comune di Ivrea, che con tempismo perfetto pubblica il bando il 29 aprile, colloquio il 5 giugno. Tempo per studiare, ma non troppo.
🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro: occasione ghiotta per chi vuole trasferirsi.
❌ Contro: chi non ha già superato il periodo di prova resta fuori.
🔍 Curiosità:
Il colloquio sarà anche motivazionale. Quindi, cari geometri, ripassate pure la fiscalità immobiliare… ma portate anche una buona ragione per voler lasciare il vostro attuale Comune. Tipo: “non mi fanno usare il CAD dopo le 17”.
📄 Oggetto originale: AVVISO DI MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER IDONEI IN GRADUATORIE DI CONCORSI PUBBLICI… PER LA COPERTURA DI N. 1 (UN) POSTO DI ESPERTO BIBLIOTECARIO
🏠 Introduzione:
Un bibliotecario senza biblioteca è come un libro senza scaffale. E il Comune di Rivalta lo sa. Così, con piglio romantico ma pratico, lancia un invito agli idonei di vecchie graduatorie: “Venite a catalogare da noi”.
💬 Cos’è successo?
Si cerca un esperto bibliotecario da assumere attingendo a graduatorie valide di altri enti. Solo uno, però: la cultura non ama gli affollamenti.
💰 Cifre coinvolte?
Stipendio base da Area Istruttori, tredicesima inclusa. E magari, se tutto va bene, anche qualche ora di pace tra gli scaffali.
🏢 Azienda coinvolta?
Comune di Rivalta di Torino.
🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro: contratto a tempo pieno e indeterminato.
❌ Contro: è solo una manifestazione d’interesse. Niente è garantito, neppure la consultazione di un libro raro.
🔍 Curiosità:
La selezione si farà anche con un solo candidato. Quindi se conoscete un bibliotecario disoccupato o sottoutilizzato, passategli il link. Magari è l’unico… e il prescelto!