Non è nel nostro stile deridere gli atti amministrativi, che sono invece pilastri portanti della nostra struttura sociale e amministrativa. La nostra scelta di adottare un tono ironico nasce dalla consapevolezza che leggere documenti ufficiali possa essere, per molti, un’esperienza meno che entusiasmante. Dopotutto, una vasta maggioranza dei cittadini non ha mai sfogliato l’albo pretorio, e quelli che l’hanno fatto si sono spesso trovati a sbadigliare dopo appena due minuti.
Con un pizzico di ironia, il nostro obiettivo è rendervi partecipi della realtà amministrativa in modo leggero e digeribile. E per i più curiosi, non mancherà mai un riferimento diretto all’atto originale per approfondire. Se dopo aver letto queste righe vi sentite improvvisamente attratti dall’universo degli atti comunali, trovate tutti i dettagli qui:
Oggi, l’amministrazione comunale ha speso 1.500 euro per garantire ai cittadini l’accesso ai libri… e altrettanti per finanziare il riconoscimento di specifiche responsabilità a due dipendenti. Insomma, si premia chi lavora e chi legge: due categorie che in Italia sembrano quasi in via d’estinzione.
Nel frattempo, la digitalizzazione avanza: c’è chi si occuperà di rendere più smart le pratiche edilizie e chi dovrà gestire lo Sportello Unico per le Attività Produttive. Per fortuna, avranno un’indennità per questo onore e onere. Chissà, magari un giorno Caselle diventerà un paradiso burocratico in cui ogni pratica si risolve con un click!
E infine, torna il consueto appuntamento con la suspence: un nuovo elenco di atti giace in attesa alla Casa del Comune. Notizie belle? Multe? Accertamenti? Solo i più coraggiosi lo scopriranno. Se vi sentite fortunati, fate un salto in Municipio.
Buona lettura e… che l’amministrazione sia con voi! 🚀
📄 Determinazione n. 81 – La responsabilità è un peso… ma si può pagare a rate!
📄 Oggetto originale:
SETTORE EDILIZIA PRIVATA – INDIVIDUAZIONE ED ATTRIBUZIONE COMPITI DI SPECIFICHE RESPONSABILITÀ – RICONOSCIMENTO INDENNITÀ ANNO 2025
🏠 Introduzione:
Essere responsabili è una qualità preziosa, ma essere pagati per esserlo lo è ancora di più. Il Comune di Caselle Torinese ha deciso di premiare con un’indennità chi si sobbarca il peso di pratiche edilizie digitali, iter burocratici infiniti e mille altre scartoffie. E siccome la responsabilità pesa, meglio distribuirla con criterio… e qualche incentivo economico.
💬 Cos’è successo?
In un’epoca in cui la digitalizzazione avanza come un treno senza freni, il Comune di Caselle Torinese ha deciso di riconoscere un’indennità a due dipendenti del Settore Edilizia Privata e del Servizio SUAP. Il loro compito? Destreggiarsi tra pratiche edilizie telematiche, innovazione tecnologica e la gestione dello Sportello Unico per l’Edilizia.
💰 Cifre coinvolte?
L’indennità per le specifiche responsabilità può arrivare fino a 3.000 euro annui lordi, elevabili a 4.000 euro per i funzionari di livello più alto. Il tutto finanziato con il fondo per la produttività 2025.
🏢 Azienda coinvolta?
Comune di Caselle Torinese, che con questa manovra spera di rendere più efficiente il lavoro dei propri dipendenti… o almeno di evitare che si licenzino per aprire una start-up.
🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro: Maggiore riconoscimento per chi si occupa di pratiche complesse e digitalizzazione.
❌ Contro: Se anche voi avete responsabilità sul lavoro, ma nessuno vi paga di più, cercate conforto altrove.
🔍 Curiosità:
Con 13.941 abitanti a Caselle, ogni cittadino ha “investito” circa 0,29 centesimi per questa operazione. Un prezzo accettabile per la digitalizzazione… o per un caffè al distributore.
📄 Determinazione n. 82 – Un abbonamento alla cultura
📄 Oggetto originale:
SETTORE SERVIZI ALLA PERSONA – ADESIONE AL SISTEMA BIBLIOTECARIO DI IVREA E CANAVESE – IMPEGNO DI SPESA E LIQUIDAZIONE QUOTA ANNO 2025 A FAVORE DEL COMUNE DI IVREA
🏠 Introduzione:
Nel 2025 l’innovazione avanza, le intelligenze artificiali scrivono romanzi e noi? Noi continuiamo a pagare per prendere in prestito libri. Ma è un bene! Perché, nonostante tutto, la cultura cartacea resiste, e il Comune di Caselle Torinese ha deciso di rinnovare la sua adesione al Sistema Bibliotecario di Ivrea e Canavese. Così, per almeno un altro anno, i cittadini potranno ancora sfogliare pagine vere, con quell’odore di carta che gli e-book non avranno mai.
💬 Cos’è successo?
Anche per il 2025, la Biblioteca Comunale “Jella Lepman” continuerà a far parte del Sistema Bibliotecario di Ivrea e Canavese. L’adesione è automatica, a meno di disdetta. E nessuno ha pensato di mandare la raccomandata.
💰 Cifre coinvolte?
Il Comune di Caselle Torinese verserà 1.500 euro al Comune di Ivrea per mantenere l’accesso ai servizi del sistema bibliotecario.
🏢 Azienda coinvolta?
Sistema Bibliotecario di Ivrea e Canavese, ovvero un network che unisce le biblioteche locali, permettendo prestiti interbibliotecari e servizi di documentazione.
🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro: I cittadini casellesi continueranno a poter prendere in prestito libri da un circuito più ampio.
❌ Contro: L’intelligenza artificiale legge più velocemente di noi, ma non paga quote annuali.
🔍 Curiosità:
Se ogni abitante di Caselle donasse 0,10 centesimi, la spesa sarebbe coperta senza bisogno del bilancio comunale. Oppure si potrebbe chiedere alla biblioteca di lanciare un crowdfunding letterario.
📄 Avviso di deposito atti – Caselle, la città della sorpresa in busta chiusa
📄 Oggetto originale:
ART. 60, 1° CO., D.P.R. 600/73 E ART. 140 C.P.C. – AVVISO DI DEPOSITO DI ATTI NELLA CASA DEL COMUNE – ELENCO N. 563940
🏠 Introduzione:
Pochi eventi generano più ansia di una lettera in giacenza in Comune. Sarà una multa? Una notifica di accertamento? Un’inaspettata eredità dallo zio d’America? (Spoiler: no). Il Comune di Caselle Torinese annuncia che una nuova lista di atti attende i destinatari… e siamo certi che pochi correranno a ritirarli con entusiasmo.
💬 Cos’è successo?
Un altro elenco di atti attende i suoi destinatari nella Casa del Comune. Chi sarà il fortunato destinatario di una raccomandata che cambia la giornata?
💰 Cifre coinvolte?
563.940 è il numero dell’elenco, non degli atti depositati. O almeno lo speriamo.
🏢 Azienda coinvolta?
Il Comune di Caselle Torinese, che si trasforma per l’occasione in un ufficio postale per chi non ha ritirato le proprie comunicazioni.
🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro: C’è sempre la speranza che sia una comunicazione innocua.
❌ Contro: Nella maggior parte dei casi, non lo è.
🔍 Curiosità:
Se ogni abitante di Caselle avesse ricevuto un atto, avremmo bisogno di 40 volte la popolazione attuale per raggiungere il numero dell’elenco. Ma anche così, siamo certi che la fila in Comune rimarrebbe comunque lunga.