Carissimi lettori e amministratori,
questo Natale ci invita a riflettere su un tema fondamentale, spesso sottovalutato: l’importanza dei giovani non solo come destinatari di eventi o iniziative, ma come protagonisti attivi nella costruzione del nostro futuro. Non basta organizzare una festa, un torneo o una celebrazione per sentirci coinvolgenti. Dobbiamo offrire ai giovani strumenti concreti, spazi dedicati e opportunità reali per crescere, partecipare e appassionarsi alla cosa pubblica.
Essere un’amministrazione davvero inclusiva significa abbattere barriere, ascoltare le esigenze di tutti e non cadere nell’arroccamento. Significa saper accogliere critiche costruttive, mettersi in discussione e lavorare con trasparenza, sempre ponendo il bene comune al di sopra degli interessi di pochi. Non può e non deve esistere una gestione della cosa pubblica chiusa e autoreferenziale, ma un’amministrazione che sia il cuore pulsante di una comunità aperta, equa e partecipativa.
Ascoltare non è solo un gesto, è un dovere. Un’amministrazione che sa ascoltare dimostra di voler agire per tutti, non per pochi. E fare per tutti non significa promettere o dichiarare intenti, ma costruire insieme soluzioni e opportunità che coinvolgano ogni cittadino, specialmente i giovani, che sono la chiave per un domani migliore.
Proprio in questo spirito, per Natale vi invitiamo a scaricare e leggere il nostro libro “Il Natale nella Vecchia Ala”. Una favola che, attraverso l’avventura di giovani studenti e l’evoluzione di sovrani inizialmente distanti e indifferenti, ci insegna che la vera ricchezza non risiede nel potere o nel lusso, ma nella capacità di ascoltare, accogliere e collaborare.
Questo non è solo un racconto natalizio, ma un invito concreto a riscoprire il valore della comunità, della semplicità e della solidarietà. La Vecchia Ala della reggia, abbandonata e fredda, si trasforma grazie all’ingegno e al coraggio dei giovani, dimostrando che anche nelle difficoltà si possono creare nuove tradizioni, più autentiche e inclusive.
Perché leggerlo?
Per ispirarsi e comprendere che, proprio come i sovrani della nostra storia, ogni amministrazione può trasformarsi. Può scegliere di aprire le proprie porte, ascoltare le esigenze di tutti e costruire un Natale — e un futuro — che non siano solo di pochi, ma di tutti.
Scarica il libro, lasciati trasportare dalla sua storia e condividi con noi le tue riflessioni. Insieme possiamo costruire un 2025 più giusto, più trasparente e realmente aperto ai giovani e al cambiamento.
Buon Natale e buon lavoro a tutti gli amministratori che credono in un futuro condiviso!
Ticronometro.com