Home Amministrazione Comunale 29 Settembre, Via Mazzini si rifà il trucco, mentre Caselle si blinda i dati

29 Settembre, Via Mazzini si rifà il trucco, mentre Caselle si blinda i dati

by Redazione Ticronometro

Oggi, ci immergiamo nuovamente nel mare magnum degli atti amministrativi. E lo facciamo armati della nostra solita ironia.

Non è nel nostro stile deridere gli atti amministrativi, che sono invece pilastri portanti della nostra struttura sociale e istituzionale. La nostra scelta di adottare un tono ironico nasce dalla consapevolezza che leggere documenti ufficiali possa essere, per molti, un’esperienza meno che entusiasmante. Dopotutto, una vasta maggioranza dei cittadini non ha mai sfogliato l’albo pretorio, e quelli che l’hanno fatto si sono spesso trovati a sbadigliare dopo appena due minuti.

Con un pizzico di ironia, il nostro obiettivo è rendervi partecipi della realtà amministrativa in modo leggero e digeribile. E per i più curiosi, non mancherà mai un riferimento diretto all’atto originale per approfondire.


📍 Manutenzione facciata in via G. Mazzini: il 3 ottobre non si parcheggia!

Il Comune di Caselle ci informa con solerzia che il 3 ottobre 2025, dalle 8 alle 17, in via G. Mazzini (dal civico 20 al 30, lato opposto al 23), sarà vietata la sosta con rimozione forzata.

Il motivo? Ordinaria manutenzione della facciata e del tetto. Ordinaria, sì, ma con effetti straordinari per chi dimentica l’auto lì: via col carro attrezzi!

Naturalmente la segnaletica dovrà mettercela chi ha fatto richiesta di occupazione suolo (COSAP n. 44/OO.PP.). E guai a chi tocca quei cartelli, la Polizia Locale è già stata precettata.

📊 Curiosità: Caselle ha 13.941 abitanti e via Mazzini è lunga circa 300 metri. Se ogni abitante volesse parcheggiare lì il 3 ottobre… ci vorrebbero circa 155 via Mazzini. Ma, si sa, le dimensioni contano.


🔐 Privacy mon amour: arriva la nuova DPO!

Il Sindaco di Caselle ha firmato il Decreto n. 8 con la nomina della nuova Responsabile della Protezione dei Dati Personali (RPD, per gli amici DPO): la Dr.ssa Simona Persi, con sede a Tortona, è la prescelta.

Il contratto, affidato con una determinazione precedente, ha un valore di 15.625 euro oltre IVA e CPA per il triennio 2025–2028. Con possibilità di proroga fino al 2030, perché i dati non dormono mai.

La DPO non sarà solo una figura simbolica, ma dovrà:

  • vigilare,

  • consigliare,

  • controllare,

  • interagire con il Garante (che è sempre un po’ come avere un compagno di banco molto severo ma giusto).

E attenzione: non potrà essere rimossa solo perché fa bene il suo lavoro. Caselle ci tiene alla protezione dei dati… e giustamente.

📊 Statistica random: l’investimento per la protezione dei dati equivale a circa 1,12 € per cittadino (IVA esclusa). Praticamente il prezzo di un caffè al bar… se ci mettiamo anche la bustina di zucchero.

📄 Decreto n. 8 – Designazione Responsabile Protezione Dati Personali (RDP)

📄 Oggetto originale:
DESIGNAZIONE RESPONSABILE PROTEZIONE DATI PERSONALI (RDP) AI SENSI DELL’ART. 37 DEL REGOLAMENTO UE 2016/679

🏠 Introduzione:
Proteggere i dati personali oggi è importante quanto proteggere le chiavi di casa. E così, anche il Comune di Caselle fa la sua parte: arriva la nomina ufficiale del Data Protection Officer. Attenzione: non si tratta di un eroe Marvel, ma di una figura obbligatoria per legge.

💬 Cos’è successo?
Vista l’assenza di personale interno con le necessarie competenze, il Comune ha affidato a una professionista esterna – la Dr.ssa Simona Persi – l’incarico di RDP per i prossimi 3 anni (con opzione proroga di altri due). Il compito? Vigilare, consigliare, intervenire, e soprattutto tenere al sicuro i nostri dati come un moderno custode digitale.

💰 Cifre coinvolte?
15.625,00 € + IVA e CPA, per il periodo 25/05/2025 – 25/05/2028.
Il contratto può essere prorogato fino al 2030.
📊 Tradotto: poco più di 1 euro per cittadino casellese. A prova di GDPR e… portafoglio.

🏢 Azienda/persona coinvolta?
Dr.ssa Simona Persi, con studio a Tortona. Il nome perfetto per un ruolo che richiede riservatezza… e molte password.

🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro: Il Comune si mette in regola con la normativa europea e affida l’incarico a una professionista qualificata.
❌ Contro: Una figura fondamentale, ma spesso poco compresa. Nessuno nota il DPO… finché qualcosa va storto.

🔍 Curiosità:
Il DPO deve essere indipendente, non può subire pressioni e non può avere conflitti di interesse. In pratica, una figura che nei palazzi del potere si potrebbe quasi definire… esotica.


📄 Ordinanza Dirigenziale n. 136 – Manutenzione edificio in via G. Mazzini

📄 Oggetto originale:
MANUTENZIONE EDIFICIO IN VIA G. MAZZINI, 23

🏠 Introduzione:
A volte basta un ponteggio per mettere in riga un’intera strada. In via G. Mazzini, l’ordinaria manutenzione diventa straordinaria… almeno per chi parcheggia senza guardare i cartelli.

💬 Cos’è successo?
È stata concessa l’occupazione temporanea del suolo pubblico per permettere la manutenzione della facciata e del tetto di un edificio al civico 23. Per far posto a un automezzo, il 3 ottobre 2025 scatterà il divieto di sosta sul lato opposto (dal civico 20 al 30). Con rimozione forzata, ovviamente: perché l’urbanistica non fa prigionieri.

💰 Cifre coinvolte?
Non indicate direttamente nell’atto, ma la concessione COSAP n. 44/OO.PP. regola tutto. Il suolo pubblico ha un prezzo… ma anche delle regole ferree.

🏢 Azienda/persona coinvolta?
Non nominata nell’ordinanza, ma sappiamo che il richiedente è tenuto a posizionare la segnaletica. E la Polizia Locale vigila. Sempre.

🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro: Intervento puntuale e chiaro, con orari precisi.
❌ Contro: Il rischio rimozione è concreto per i distratti o per chi non legge i cartelli… o i post su Facebook del Comune.

🔍 Curiosità:
Il tratto coinvolto è di circa 10 numeri civici. Se ognuno ospita mediamente 3 auto, in quel giorno si libereranno circa 30 potenziali multe. Un’occasione da non perdere… per il carro attrezzi.

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