Home Amministrazione Comunale Un sondaggio per capire il valore (e il fastidio) di uno strumento civico senza padrini né padroni

Un sondaggio per capire il valore (e il fastidio) di uno strumento civico senza padrini né padroni

by Redazione Ticronometro

A volte basta un numero per fare notizia: un milione di pagine viste. Ma Ticronometro.com ha scelto di fare un passo in più e chiedere a chi legge: “Siamo davvero utili? Cosa potremmo fare meglio?”.
Così è nato un sondaggio anonimo rivolto ai lettori, con 17 domande per misurare utilità, impatto, percezione politica e desideri futuri. Hanno risposto in 89, un campione modesto ma indicativo, soprattutto per un progetto che nasce dal basso e punta a rimanerci.


🎯 Utilità e chiarezza: promossi con lode

Alla domanda più diretta, “Quanto ti è utile Ticronometro.com per capire cosa succede a Caselle?”, il 66% ha risposto “Molto” e un altro 25% “Abbastanza”. Solo il 2% ha detto che è poco o per nulla utile.
Il dato migliora se si guarda alla frequenza di utilizzo: il 72% lo consulta quasi ogni giorno, con il 3% che lo ha addirittura impostato come homepage.

Quanto a chiarezza e comprensibilità, il 52% considera i contenuti “Chiari”, il 34% “Molto chiari” e il 3% addirittura “Illuminanti”. Solo l’1% li trova troppo tecnici o confusi.


🧭 Le sezioni più amate

Non tutti leggono tutto, è normale. Ma alcune sezioni di Ticronometro.com hanno saputo conquistare l’attenzione (e spesso anche il sorriso) di molti lettori.
Tra giochi, dati e satira, la piattaforma si è evoluta come un piccolo ecosistema informativo dove ognuno può trovare il suo spazio: chi cerca la cruda verità amministrativa, chi preferisce capirla con una risata, chi si avventura tra i fornitori del Comune e chi si perde nei dettagli delle determine.
Ecco cosa ha funzionato di più, secondo chi ha risposto al sondaggio:

Tra le sezioni più apprezzate:

  • Trasparenza 3.0 (71%): l’Albo Pretorio semplificato in chiave civica e ironica.

  • Ironie Burocratiche (64%): la satira diventa strumento di comprensione.

  • Fornitori (56%): perché “segui i soldi” non è solo uno slogan da film.

  • Determine sotto la Lente (27%) e Te lo Spiego (26%) raccolgono consensi crescenti.

  • Menzione speciale per TicMoney e Segnalazioni: usati ma con potenziale da esplorare.


🗳️ Partecipazione e impatto civico

Informare è importante. Coinvolgere è fondamentale.
Ticronometro non si limita a raccontare ciò che accade: prova a rendere i cittadini parte attiva del racconto civico, offrendo strumenti per capire, commentare, partecipare.
E i dati lo confermano: il sito non è solo un luogo di lettura, ma anche una palestra di cittadinanza, dove si impara a distinguere tra delibera e determine, si capisce come circolano i soldi pubblici, e – soprattutto – si scopre che si può ancora avere voce.
Ecco cosa dicono i lettori sull’impatto concreto che Ticronometro ha avuto nella loro relazione con la vita pubblica locale:

Ticronometro coinvolge: il 46% dice di sentirsi “decisamente più coinvolto” nella vita civica locale grazie al sito, e un altro 43% “abbastanza”. Solo l’1% dice di non sentirsi coinvolto affatto.

Anche la percezione di cambiamento nei rapporti tra cittadini e amministrazione è incoraggiante:

  • 61%: “Qualcosa si muove, ma lentamente”.

  • 13%: “Ora capisco di cosa si parla”.

  • 13%: “Più persone partecipano e criticano in modo informato”.


🕵️‍♂️ La politica lo ama? O finge di non conoscerlo?

Quando si parla di potere, l’indifferenza è spesso più strategica dell’opposizione.
Ticronometro è nato per osservare, analizzare, spiegare. Ma nel farlo, inevitabilmente, si è infilato in spazi scomodi, quelli dove la politica preferisce non essere guardata troppo da vicino.
Il sondaggio ha provato a capire anche questo: come viene percepito il sito dalle forze politiche locali, in particolare dall’opposizione.
Ne è emerso un quadro a tratti ironico, a tratti preoccupato, sicuramente sincero.

Qui la risposta è… sfaccettata:

  • Il 35% pensa che dà fastidio a chi ha qualcosa da nascondere.

  • Il 31% lo definisce “un fastidio che però qualcuno legge di nascosto”.

  • Solo il 9% pensa che venga percepito come una risorsa.

  • Nessuno (0%) crede che l’opposizione lo sostenga apertamente.

In effetti, il 48% considera l’opposizione silente come la maggioranza, e il 44% si dice deluso dalla mancanza di appoggio. Le risposte aperte vanno dal rammarico all’ironia:

“Un paese senza opposizione attiva è un paese senza speranza”
“Non fate parte della maggioranza!!!”
“Così non fate alzare gli elettori dal divano”
“Per due anni ancora pacchia… e poi?”


📰 E la stampa? Meglio non parlarne… ma parliamone

Chi fa informazione lo sa: il silenzio, a volte, fa più rumore di mille articoli.
Se Ticronometro ha conquistato lettori, visualizzazioni e una crescente partecipazione civica, non ha però conquistato le simpatie della stampa locale – o almeno non di tutta.

Il sondaggio ha chiesto un parere anche su questo, e le risposte raccontano una realtà fatta di riconoscimenti sporadici, silenzi strategici e testate che – salvo rare eccezioni – preferiscono non disturbare il manovratore.

  • Il 43% definisce il silenzio su Ticronometro “ingiusto”;

  • Il 39% lo interpreta come un tentativo di “assecondare i potenti”;

  • Solo il 6% lo considera una normale dinamica di concorrenza informativa.

“Cose Nostre” viene indicata come la testata che più ignora il progetto (63%). Un dato che colpisce doppiamente, considerando che da lì sono partiti i celebri attacchi al “giornalista mancato” e al “filosofo del web”.
E anche se quello spazio è stato definito “autogestito”, è bene ricordare che la responsabilità editoriale resta sempre in capo a chi dirige – anche per gli spazi pubblicitari.
Chi tace, approva. E chi non prende le distanze, in qualche modo partecipa.

Per fortuna, esiste anche l’altra faccia della stampa locale: “Il Risveglio” è stato indicato come la testata più aperta nei confronti di Ticronometro (47%), seguita da Nonsolocontro (21%).
Un piccolo ma significativo segnale che non tutto è omologato, e che l’informazione – se vuole – può ancora scegliere da che parte stare.


💡 Idee per il futuro: tra video, inchieste e webTV

Il 56% vorrebbe vedere inchieste più lunghe, mentre il 17% chiede analisi per quartiere.
Tra i suggerimenti liberi:

  • “Valutazione mensile dei consiglieri” (ci stiamo pensando)

  • “Toto voto del consiglio comunale” (stiamo completando il sistema a breve la presentazione)

  • “Rassegna stampa nazionale sui Comuni virtuosi”  (a breve)

  • “WebTV” (fattibilissima ma servono finanziamenti)

  • “Analisi dei comportamenti non verbali” (complicato!)


🧠 E se Ticronometro.com fosse una persona?

Alla fine del sondaggio, abbiamo chiesto ai lettori di descrivere Ticronometro con una sola parola. Un esercizio difficile, ma le risposte – messe tutte insieme – raccontano molto più di quanto sembri.

Le parole più ricorrenti sono state: utile, onesto, interessante, concreto, coraggioso, sottovalutato, inaspettato, geniale, unico.

C’è chi lo definisce “persona pulita”, chi lo vede come un “fuoriclasse”, chi ne apprezza il carattere illuminante, libero, in gamba, innovativo.
In un panorama spesso appiattito, sono aggettivi che pesano, perché arrivano da chi legge, riflette, e riconosce uno stile non convenzionale.

Non male per un sito “autoprodotto”, gratuito, e – come qualcuno ha scritto – “incensurato e senza sponsor”, portato avanti senza apparati, senza uffici stampa, senza finanziamenti pubblici. Solo con la forza delle idee e con la convinzione che spiegare la politica locale non debba essere né noioso né complicato, né tantomeno riservato agli addetti ai lavori.

Sono parole che non servono per autoincensarsi, ma per capire che uno spazio civico può ancora esistere, anche piccolo, anche fragile, anche controcorrente.
E forse proprio per questo, necessario.


🟢 Conclusione: chi disturba, spesso serve.

Ticronometro non è perfetto. Non ha il potere di cambiare tutto da solo. Ma – stando ai suoi lettori – aiuta a capire, coinvolge, stimola e resiste.
E forse, in un’epoca di silenzi strategici , è proprio questo il suo valore.


Vuoi vedere il dettaglio dei  risultati?
👉 Il sondaggio è ancora visibile su ticdemocrazia.ticronometro.com

Vuoi contribuire a migliorarlo?
👉 Scrivi a info@ticronometro.com

Vuoi ignorarlo?
👉 Tranquillo, lo fanno già in molti.

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