18 Dicembre, Il Comune pedala, parcheggia, ristruttura… e saluta 5 dipendenti!

“Oggi, ci immergiamo nuovamente nel mare magnum degli atti amministrativi. E lo facciamo armati della nostra solita ironia.
In questa puntata, tra parcheggi, carte prepagate, abbonamenti alle riviste e una filarmonica in grande spolvero, Caselle Torinese si conferma crocevia di scelte amministrative tanto tecniche quanto (involontariamente) poetiche. Noi, con spirito leggero e un pizzico di sarcasmo, vi raccontiamo cosa succede nell’Albo Pretorio. E se vi sembra che nulla accada… vi sbagliate di grosso.”

📚842 –  L’ironia della giustizia sociale… a budget ridotto

La determinazione n. 842 riguarda il fondo “Carta dedicata a te”. Si tratta di un contributo una tantum da 100 euro (non 500 come la carta INPS) per chi aveva i requisiti ma non è rientrato nella lista dei fortunati selezionati dall’INPS.
Caselle ha destinato l’intera somma rimasta di 3.335,92 € a queste persone escluse. Considerando che la popolazione è di 13.941 abitanti, parliamo dello 0,71‰ della cittadinanza. Un gesto piccolo, ma significativo. Come dire: “non siete abbastanza poveri per l’INPS, ma abbastanza per noi”.

🅿️844 – Parcheggio Viale Bona: seconda puntata della saga

Con la determinazione n. 844 si approva il secondo SAL (Stato Avanzamento Lavori) per il parcheggio di Viale Alcide Bona.
Un progetto da 360.000 €, avviato nel lontano 2020, che ha già visto passare affidamenti, subappalti e incarichi multipli come in una fiction lunga.
Il risultato finale? Circa 30 posti auto.
Fate due conti: 12.000 € a stallo. Altro che box in centro a Milano.
A Caselle, dove vivono 13.941 persone, questo parcheggio coprirà teoricamente 1 posto auto ogni 465 residenti.
Altro che mobilità dolce: qui serve una navetta… o un documentario su Rai Storia.

📖 851 –  Il sapere costa (poco), ma va distribuito

Det. 851: le cedole librarie per i bambini casellesi che frequentano scuole in altri comuni costano 2.980,76 €, suddivise tra gli anni scolastici dal 2022 al 2026.
Un bel gesto intercomunale, con uno stile contabile degno di un commercialista con la passione per il sudoku.

📰847 – 849 Abbonamenti digitali per rimanere aggiornati (e svegli)

Due determine gemelle (847 e 849) ci ricordano che il sapere costa, anche online.

• 550 € + IVA per “Formula Più” della ditta MYO

• 1.553,80 € per pacchetti Maggioli, tra Enti Online e normativa commerciale

Alla fine si spende meno che per Netflix, ma le emozioni sono altre.

🗑️ 848 – TARI, dolce TARI

Det. 848: il Comune approva un protocollo d’intesa con il Consorzio CB16 per coprire eventuali “oneri straordinari” nella gestione della tassa rifiuti.
Cifra non dichiarata in dettaglio, ma già nel 2024 erano oltre 235.000 €. Quindi sì, anche i rifiuti sanno essere straordinari, quando vogliono.

🎺853 – Banda La Novella: le note contano, i conti anche

La Filarmonica riceve il saldo finale del contributo 2025: 1.350 €, dopo un acconto di 3.150 € già erogato. Totale 4.500 €, per servizi bandistici e attività culturali che in effetti… “fanno la differenza”.
Il rendiconto ha superato l’importo massimo, con spese per 4.646,08 €. Se fosse un musical, sarebbe “La La Land”, ma a Caselle.

🧱 854 – Il bene confiscato… si sistema!

Det. 854: lavori straordinari in un immobile confiscato alla criminalità organizzata (via Bona n. 43). Destinazione d’uso: sede per assistenza sanitaria e sociale.
La Regione ha concesso 50.000 € di contributo. Dall’ombra alla luce, un progetto virtuoso… e anche un bel segnale.

📑852 – Il comune incassa… e giustamente accerta

Con la n. 852, si accerta l’entrata di 73.966,03 € da oneri concessori edilizi dal 1° novembre in poi.
In parole povere: chi costruisce, paga. E il Comune… prende nota.

🕊️ 850 –  Il 5×1000… per chi ha fame, non solo speranza

Det. 850: i 3.407,97 € di 5 per mille destinati al Comune nel 2025 vengono girati alla Caritas Parrocchiale per potenziare l’Emporio Solidale.
Non si tratta solo di carità, ma di strategia sociale: quando i servizi mancano, a volte basta un pacco alimentare in più.

🏘️ 855 – Agenzia Sociale per la Locazione (ASLO): contributi e… incastri

Caselle ha approvato l’ammissione al contributo per un cittadino nell’ambito del progetto ASLO, un’iniziativa nata per aiutare chi ha difficoltà a pagare l’affitto, ma senza scomodare l’emergenza abitativa classica.
La determina prevede la liquidazione di 3.000 €, cifra che andrà direttamente al proprietario di casa a copertura di alcune mensilità per un contratto già stipulato .

In breve: non è housing sociale, non è beneficenza, è un patto tra Comune, inquilino e locatore per evitare… lo sfratto e i drammi annessi.

👋 856 – 5 dipendenti in uscita: la grande fuga?

Cinque dipendenti del Comune salutano la vita d’ufficio per la pensione o per scelte personali:

• Matricola 73: operatore esperto, in pensione dal 01/03/2025

• Matricola 40: istruttore, saluta il 01/07/2025

• Matricola 1008: funzionario EQ, in pensione dal 15/10/2025

• Matricole 1065 e 1063: si dimettono volontariamente dal 01/03 e 31/12

La determina prende atto delle dimissioni, con un tono da cerimonia sobria: niente oro, né targa. Solo ferie non monetizzabili e tanti saluti.

🧱 857 – Il mattone sale di prezzo: aggiornato il costo di costruzione 2026

Come ogni anno, il Comune aggiorna il costo base di costruzione per i nuovi edifici residenziali, sulla base dell’indice ISTAT comunicato dalla Regione Piemonte.
Ebbene, dal 1° gennaio 2026 si passa da 483,85 €/mq a 492,74 €/mq.

+8,89 € al metro quadro.
Poco? Dipende. Se costruite una villetta da 180 mq, sono 1.600 € in più.
Per un garage da 12 mq… potete sempre parcheggiare in strada (salvo ordinanze).

🎒 858 – Cultura per giovani e Wi-Fi per tutti: nasce lo “Spazio Giovani”

La Città Metropolitana ha dato un contributo e Caselle ha deciso di spenderlo bene (si spera): nasce un nuovo spazio culturale, all’interno del Centro Polifunzionale di Palazzo Mosca.

Cosa si compra con 4.142,80 € (3 CIG diversi, manco fosse un giallo di Agatha Christie)?

• 5 Access Point Wi-Fi

• Tavoli e sedie per lo studio

• Servizi didattici e culturali forniti dalla Coop. OR.S.O.

• Qualche cartello, un po’ di cancelleria e, chissà, magari anche una pianta finta.

È la cultura che avanza. Con la fibra, possibilmente.

🚴‍♂️ 859 – Progetto VE.LA.: una pista lunga… come la burocrazia

Con la determinazione n. 859, il Comune integra l’impegno di spesa per il progetto VE.LA. – una rete ciclabile che unirà Venaria Reale a Lanzo Torinese. Caselle partecipa con 59.122,65 € extra, che si sommano agli oltre 178.000 € già messi in campo dal 2019.
Se tutto va come deve, i casellesi potranno pedalare (nel 2026?) su piste sicure e asfaltate.
Oppure, potranno pedalare metaforicamente… aspettando i prossimi SAL.

🎯 LE DETERMINE (Con titoli più comprensibili per i comuni mortali)

🌸 190. Ritorno delle fioriere: cronaca di un trasloco urbano

L’ordinanza n. 190 ci regala un colpo di scena: le fioriere rimosse per la Fiera di Sant’Andrea non sono tornate al loro posto in tempo, e il tutto è slittato al 22 dicembre.
Risultato? Divieto di transito temporaneo in via Torino, per permettere l’epico riposizionamento.
Le fioriere, ormai, meritano un reality tutto loro: “Vita da vaso”.

♿ 191. Il parcheggio che fa la differenza

Ordinanza n. 191: istituito 1 posto auto per disabili riservato in via Madre Teresa di Calcutta, civico 40.
Un gesto semplice, che vale più di tante parole.
Piccola nota: il posto esisteva già, ma ora ha un nome. Come dire: anche i parcheggi hanno diritto all’identità.

🧠 192. Collegamento in fibra… tra due Municipi

Ordinanza n. 192: la SAT Servizi stende la fibra da Piazza Europa a via Torino 99.
Per farlo, vieta sosta e transito in varie vie centrali, con cantieri dal 9 gennaio 2026 a data ignota.
Insomma, il Comune si collega… ma nel frattempo i cittadini rischiano il tilt viario.
Fibra ultraveloce, ma pazienza dei residenti a rischio buffering.

🎥 193. Videosorveglianza e silenzio stampa (stradale)

Chiudiamo con l’ordinanza n. 193, che prevede chiusura di Strada Grangiotti per installare un nuovo impianto di videosorveglianza.
Divieto di transito e sosta tra il 29 e il 31 dicembre.
La città sarà più sicura, dicono.
Però prima… serve chiuderla a chi la vive.