“Oggi, ci immergiamo nuovamente nel mare magnum degli atti amministrativi. E lo facciamo armati della nostra solita ironia.”
Perché non è nel nostro stile deridere gli atti pubblici – al contrario, li consideriamo fondamentali per la gestione della cosa pubblica – ma neppure possiamo ignorare che, a volte, il loro linguaggio assomiglia più a una formula alchemica che a una comunicazione rivolta ai cittadini. Per questo, li leggiamo per voi, ci divertiamo (un po’) e li restituiamo con una punta di umorismo. Anche questa settimana Caselle ci regala perle nascoste tra codici CIG, capitoli di bilancio e cornici lignee. Scopriamole insieme.
💾 MIGRAZIONE AL CLOUD: NUVOLA DA 96.380 EURO
Determina n. 695/2025 – Settore Affari Generali
Se pensavate che “andare sul cloud” fosse roba da informatici con gli occhiali tondi, Caselle vi stupirà. Con ben 96.380 euro IVA inclusa (di cui 32.940 solo per il 2025), l’amministrazione migra tutto: anagrafe, stato civile, cimiteri (sì, anche loro), elettorale, ordinanze e persino la leva militare.
A gestire il trasloco nella nuvola ci pensa la Maggioli S.p.A. Il progetto, finanziato dal PNRR (Misura 1.2), coinvolge praticamente tutti i servizi digitali dell’ente. Daniela Valvo è la responsabile unica del procedimento, mentre il server, da settembre 2023, probabilmente è l’unico a non aver ancora preso ferie. Da notare: per un comune di 13.941 abitanti, fanno circa 6,91 euro a testa per la digitalizzazione. Più economico di una pizza, meno digeribile del manuale del PEG.
🖼 RESTAURO DI CORNICE STORICA: IL RITORNO DEL LEGNO
Determina n. 698/2025 – Settore Affari Generali
Nel pieno di una stagione di migrazioni digitali, server e cloud, Caselle ci ricorda che anche il legno ha ancora qualcosa da dire. E lo fa con stile, restaurando una cornice lignea scolpita a mano, di tutto rispetto: 90×110 cm di solida eleganza artigianale, destinata si presume ad accogliere i nomi dei sindaci casellesi dal dopoguerra in poi. Un omaggio alla memoria istituzionale che troverà spazio nella nuova sede comunale, dove antico e moderno si guarderanno (letteralmente) negli occhi.
Il restauro sarà curato dalla ditta “L’Ossidiana di Mauro Valentina” di Ciriè, tramite Trattativa Diretta su MEPA, per un importo complessivo di 808,60 euro IVA compresa. Il dettaglio dei costi è quasi poetico: € 650 per il restauro vero e proprio, € 130 per vetro e fondo. D’altronde, chi meglio di una cornice può incorniciare è il caso di dirlo la storia politica locale?
Il legno torna così protagonista nella narrazione casellese, un ritorno che sa di nostalgia e di identità. Una nota romantica in mezzo a codici CIG e capitoli PEG, ma anche un monito: si può guardare al futuro senza dimenticare le proprie radici, purché siano ben laccate.
E mentre nel 2025 si discute di intelligenza artificiale, firme digitali e interoperabilità, Caselle affida la propria memoria civica a una cornice che profuma di cera d’api.
Sì, lo sappiamo, qualche data è un po’ incerta, qualche passaggio potrebbe non essere preciso al minuto… ma, per avere l’elenco ufficiale senza sbagliare, avremmo dovuto recarci direttamente in municipio.
Peccato che il sottoscritto non sia esattamente l’elemento preferito dall’attuale amministrazione diciamo che in Comune mi accolgono come si accoglierebbe un piccione in una biblioteca.
E allora, per il bene della sicurezza personale (e del quieto vivere) scherzo !?, ho evitato la ricerca sul loco : prima meglio iniziare a cercare su Amazon un bel giubbotto protettivo, taglia ironia, magari con l’opzione “spedizione Prime entro 24 ore resiste anche agli sguardi storti”.
Nel frattempo, con quel che siamo riusciti a raccogliere, vi proponiamo questo elenco di sindaci, costruito con tanta pazienza, diverse fonti e una buona dose di “speriamo sia giusto”.
| Anno d’inizio | Anno di fine | Sindaco |
|---|---|---|
| 1944 | 1945 | Michele Pagliano |
| 1950 | 1953 | Cesare Crosetto |
| 1953 | 1955 | Lorenzo Picat Re |
| 1955 | 1956 | Aldo Pietrini |
| 1956 | 1964 | Secondo Aimo Bot |
| 1970 | 1973 | Stefano Milelli |
| 1970 | 1971 | Cesare Succo |
| 1973 | 1980 | Cesare Succo |
| 1980 | 1983 | Nicolas Russello |
| 1985 | 1987 | Lucia Lulli |
| 1987 | 1989 | Federico Zavatteri |
| 1990 | 1993 | Federico Zavatteri |
| 1993 | 1994 | Giorgio Aghemo |
| 1994 | 2002 | Giovanni Rosito |
| 2002 | 2012 | Giuseppe Marsaglia Cagnola |
| 2012 | 2022 | Luca Baracco |
| 2022 | in carica | Giuseppe Marsaglia Cagnola |
👶 ASILO NIDO E BILANCI: QUANDO IL CUCCHIAINO CAMBIA CAPITOLO
Determina n. 707/2025 – Settore Servizi alla Persona
Con il nuovo decreto del MEF, cambiano le etichette nei bilanci e gli asili nido ottengono un programma tutto per loro. La determina registra quindi il disimpegno di:
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€ 28.784,06 per la mensa dell’asilo nido,
-
€ 255.000 per la gestione del nido.
Niente paura, non spariscono: saranno solo riclassificati nel Programma 11. È un po’ come quando si cambia il cassetto dei cucchiaini: sempre in cucina restano.
💸 IVA: IL GRANDE SALDO MENSILE
Determina n. 708/2025 – Settore Finanze
Ogni mese l’amministrazione salda il conto con l’Erario. A ottobre 2025:
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€ 1.499,08 per le attività commerciali (mensa scolastica, piscina, farmacia…),
-
€ 118.395,42 per quelle istituzionali.
Totale: € 119.894,50 versati tramite F24EP. Che poi, a voler fare una proporzione casellese, fanno 8,6 euro di IVA a testa, neonati compresi. Non male per un comune dove anche le gite scolastiche generano imponibile.
📄 Determinazione n. 695 del 10/11/2025
Oggetto originale:
SETTORE AFFARI GENERALI – RIFERIMENTO DETERMINA N. 479/2023 – MIGRAZIONE AL CLOUD DEI SERVIZI DIGITALI – PROGETTO PNRR – CIG A00420C1BF
🏠 Contesto generale:
Il Comune adegua la propria infrastruttura informatica spostando in cloud i principali servizi digitali dell’ente. L’intervento rientra nel finanziamento del PNRR – Misura 1.2, destinata alla digitalizzazione della Pubblica Amministrazione locale.
💬 Cos’è successo?
Viene formalizzato l’impegno di spesa, pari a 96.380,00 € IVA compresa, per il servizio già affidato alla Maggioli S.p.A., relativo a migrazione, gestione e manutenzione di 14 servizi digitali (anagrafe, stato civile, protocollo, ordinanze, ecc.). L’atto corregge una precedente errata imputazione contabile.
💰 Cifre coinvolte?
Totale: € 96.380,00 IVA compresa
– 63.440 € per attività fino al 31/12/2024
– 32.940 € per l’anno 2025
🏢 Azienda coinvolta?
Maggioli S.p.A. – Colosso informatico e partner affidabile dei Comuni digitalizzati.
🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro:
-
Aggiornamento tecnologico rilevante per i servizi digitali comunali
-
Progetto finanziato con fondi esterni (PNRR)
-
Centralizzazione e sicurezza dei dati migliorata
❌ Contro:
-
Spesa significativa, anche se coperta
-
Rischi operativi legati alla migrazione e alle dipendenze tecnologiche
-
Eventuale complessità per il personale nell’adattarsi ai nuovi sistemi
🔍 Note tecniche:
✔️ Spesa coperta da finanziamento PNRR già acquisito
✔️ Coerenza con Piano Esecutivo di Gestione 2025-2027
✔️ Impegno correttamente ricollocato nel bilancio 2025
📎 CIG: A00420C1BF – CUP: G81C22001360006
📄 Determinazione n. 698 del 10/11/2025
Oggetto originale:
REALIZZAZIONE INTERVENTO DI RESTAURO CORNICE LIGNEA SCOLPITA A MANO – AFFIDAMENTO ED IMPEGNO SPESA € 808,60 – CIG B8FEB5AA19
🏠 Contesto generale:
In previsione del trasferimento nella nuova sede comunale, si avvia il restauro conservativo di una cornice storica in legno, destinata a contenere le targhe con i nomi dei sindaci dal dopoguerra a oggi.
💬 Cos’è successo?
È stato affidato tramite trattativa diretta su MEPA l’incarico di restauro, posizionamento vetro e fondo della cornice lignea (90×110 cm) alla ditta specializzata “L’Ossidiana di Mauro Valentina”, con sede a Ciriè (TO).
💰 Cifre coinvolte?
Totale: € 808,60 IVA compresa
– 650 € restauro
– 130 € vetro e fondo
🏢 Azienda coinvolta?
L’Ossidiana di Mauro Valentina – con sede a Ciriè, su MEPA.
🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro:
-
Restauro di un bene storico e identitario del Comune
-
Valorizzazione della memoria istituzionale locale
-
Costo contenuto per un intervento artigianale
❌ Contro:
-
Intervento puntuale e simbolico, non prioritario per tutti
-
Potenziale criticità: necessità di altri arredi in vista del trasferimento nella nuova sede
-
Mancanza di visibilità del risultato al di fuori degli ambienti interni
🔍 Note tecniche:
✔️ Affidamento conforme al D.Lgs. 36/2023
✔️ Controlli regolari su DURC e requisiti
✔️ Finanziamento a carico del capitolo 25114 – manutenzione straordinaria mobili
📎 CIG: B8FEB5AA19
📄 Determinazione n. 707 del 12/11/2025
Oggetto originale:
PRESA ATTO NUOVA CLASSIFICAZIONE DI BILANCIO E CONSEGUENTE VARIAZIONE IMPEGNI
🏠 Contesto generale:
A seguito della nuova classificazione prevista dal MEF per l’anno 2026, i servizi relativi agli asili nido devono essere spostati in un nuovo programma di bilancio (Programma 11 – Interventi per asili nido, Missione 12).
💬 Cos’è successo?
Viene disimpegnato il precedente stanziamento su Programma 1 della Missione 12, per riallocarlo – con atto futuro – nei nuovi capitoli del bilancio 2026-2028.
💰 Cifre coinvolte?
– € 28.784,06 per la refezione scolastica
– € 255.000,00 per la gestione del nido
(entrambi verranno reimpegnati nel 2026)
🏢 Aziende coinvolte?
Servizi già affidati a Didò Srl per la gestione e ad aziende precedenti per la mensa.
🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro:
-
Corretta applicazione dei nuovi principi contabili
-
Miglioramento della trasparenza e tracciabilità delle spese per l’asilo nido
-
Nessun impatto sulla continuità del servizio
❌ Contro:
-
Operazione solo contabile, senza effetti tangibili per i cittadini
-
Richiede attenzione continua da parte degli uffici per riallocare correttamente gli impegni
-
Possibile confusione per i non addetti ai lavori nella lettura del bilancio
🔍 Note tecniche:
✔️ Adeguamento al D.Lgs. 118/2011 (armonizzazione contabile)
✔️ Nessun impatto sui servizi erogati
✔️ Riallocazione prevista nel bilancio 2026 – capitoli 19864 e 19868
📎 Nessun nuovo affidamento – solo variazione contabile
📄 Determinazione n. 708 del 12/11/2025
Oggetto originale:
LIQUIDAZIONE IVA A DEBITO PER ATTIVITÀ COMMERCIALE ED ISTITUZIONALE DELL’ENTE – MESE DI OTTOBRE 2025
🏠 Contesto generale:
L’amministrazione provvede, come da obblighi fiscali, al versamento mensile dell’IVA derivante da attività commerciali (mensa, piscina, farmacia, ecc.) e da split payment delle attività istituzionali.
💬 Cos’è successo?
Viene disposto il pagamento dell’IVA a debito per il mese di ottobre 2025, sulla base della comunicazione dello studio incaricato per la contabilità IVA (Studio Russo & Pavia).
💰 Cifre coinvolte?
– € 1.499,08 per l’IVA commerciale
– € 118.395,42 per l’IVA istituzionale
Totale versato all’Agenzia delle Entrate: € 119.894,50
🏢 Azienda coinvolta?
Studio Associato Dott. Russo & Dott.ssa Pavia – incaricato della gestione IVA.
🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro:
-
Adempimento regolare agli obblighi fiscali
-
Corretta gestione della contabilità separata tra istituzionale e commerciale
-
Uso di consulenza esterna per garantire precisione
❌ Contro:
-
Spesa elevata complessiva in uscita
-
Rischio di difficoltà di comprensione per i cittadini (split payment, IVA istituzionale, ecc.)
-
Nessun ritorno diretto o visibile per la comunità
🔍 Note tecniche:
✔️ Adempimento effettuato entro i termini (scadenza 17/11/2025)
✔️ Pagamento tramite modello F24EP
✔️ Impegni correttamente registrati nel bilancio 2025
📎 Nessun obbligo DURC o tracciabilità – spesa esclusa per tipologia
