Oggi, ci immergiamo nuovamente nel mare magnum degli atti amministrativi. E lo facciamo armati della nostra solita ironia.
Settimana ricca di piccoli ma succosi atti, tra alberi da abbattere, divieti da istituire e, naturalmente, prontuari del Codice della Strada da rinnovare. Che la burocrazia non dorma mai è cosa nota, ma qui a Caselle riesce persino a mettersi in pari con l’anno prossimo. C’è da sospettare che il futuro amministrativo sia già stato prenotato su MEPA con ordine diretto d’acquisto.
Non è nel nostro stile deridere gli atti amministrativi, che sono invece pilastri portanti della nostra struttura sociale e amministrativa. La nostra scelta di adottare un tono ironico nasce dalla consapevolezza che leggere documenti ufficiali possa essere, per molti, un’esperienza meno che entusiasmante. Dopotutto, una vasta maggioranza dei cittadini non ha mai sfogliato l’albo pretorio, e quelli che l’hanno fatto si sono spesso trovati a sbadigliare dopo appena due minuti.
Con un pizzico di ironia, il nostro obiettivo è rendervi partecipi della realtà amministrativa in modo leggero e digeribile. E per i più curiosi, non mancherà mai un riferimento diretto all’atto originale per approfondire.
🛒 Sicurezza stradale in abbonamento: anche il Codice ha bisogno di un restyling annuale
Con la determinazione n. 694 il Comune ha stanziato 1.057,80 euro per 13 prontuari aggiornati e le relative app, oltre al rinnovo di 4 abbonamenti per le procedure operative della Polizia Locale. Si tratta dell’equivalente, a Caselle, di 7 centesimi per abitante.
In pratica, un investimento simbolico per tenere aggiornati i nostri vigili sulle ultime novità del Codice della Strada – tipo la possibilità di essere multati anche col pensiero.
🦺 Sicurezza sul lavoro: sei mesi per stare (quasi) tranquilli
Con la determina n. 691 viene affidato un incarico semestrale per la sicurezza dei luoghi di lavoro del Comune, nel periodo 1/11/2025 – 30/4/2026, per un totale di 4.326,12 euro (IVA inclusa) alla CSA Team S.r.l..
L’RSPP resta l’ingegner Baitone, che immaginiamo vigilare con sguardo severo su scale traballanti e quadri elettrici in rivolta.
In pratica, ogni giorno del semestre costerà 23,48 euro: molto meno di una seduta dallo psicologo, ma potenzialmente altrettanto salvifico.
🔧 Il bilancio si aggiusta da sé (o quasi)
La determinazione n. 704 emessa dal Settore Finanze è una di quelle che sembrano scritte per tenere svegli solo i contabili più incalliti. E invece, dietro alla selva oscura dell’art. 175, comma 5 quater, lett. e-bis del D.Lgs 267/2000, si nasconde un’operazione molto concreta: si tratta di una variazione al bilancio di previsione 2025-2027 collegata al settore lavori pubblici.
Niente aumenti di tasse né tagli drammatici, ma un “trasloco contabile” di stanziamenti già esistenti, grazie al fondo pluriennale vincolato (FPV), quel simpatico meccanismo che permette di spostare risorse da un anno all’altro senza alterare l’equilibrio finanziario dell’ente. In pratica: la coperta è sempre la stessa, ma ci si ingegna per coprire i piedi di tutti.
Tra i lavori coinvolti nella manovra troviamo progetti già avviati o in corso di realizzazione, come:
-
l’adeguamento dell’asilo nido Isola Felice (perché, si sa, un asilo non può avere impianti tristi),
-
il recupero della ex stazione ferroviaria in piazza Matteotti (forse per farci salire su almeno un treno del decoro urbano),
-
e la realizzazione dei nuovi campi sportivi in via Venaria, dove presto si potrà finalmente sudare in un impianto nuovo di zecca.
Il tutto, garantisce la determinazione, senza riflessi negativi sul patrimonio dell’ente. E menomale. Queste variazioni, si dice, non fanno rumore come le grandi opere, ma sono come le cuciture di un abito: invisibili, ma fondamentali.
Se ve ne vantate durante una cena, ricordatevi di specificare che il pareggio economico-finanziario è stato miracolosamente mantenuto. Altro che pareggio in zona Cesarini.
🚜 Vendo pala meccanica: 1540 ore di lavoro, un solo proprietario (forse)
L’avviso pubblico del 5 novembre riguarda la messa all’asta di una pala meccanica FAI 590 del 1992. Prezzo base: 4.000 euro.
Con ben 1540 ore di utilizzo, ha lavorato quanto un dipendente comunale medio in un anno… e mezzo (ferie incluse). In dotazione: benna, spazzolone e retroescavatore. No, purtroppo non è elettrica.
📤 Irreperibile? Ti cancelliamo (con garbo)
La nostra anagrafe non dimentica: con ordinanza datata 6 novembre, la signora Giagnotti Michelina, classe 1966, viene cancellata dai registri della popolazione per irreperibilità.
Dopo vari tentativi, tra settembre 2024 e ottobre 2025, la Polizia Locale ha gettato la spugna. Se ci leggi, Michelina, almeno facci un fischio.
🌳 Tiglio pericoloso? Abbattiamolo, ma con poesia
Ordinanza n. 162: abbattimento di un tiglio nel cortile dell’ex Baulino, via Torino 99.
Un tempo ombra per gli anziani, oggi minaccia per chiunque. La ditta incaricata, con buona pace dei romantici, lo rimuoverà tra un divieto di transito e l’altro.
♿ Il posto per disabili? Ad personam
Ordinanza n. 163: istituito un posto auto disabili in via Madre Teresa di Calcutta, civico 42, riservato al possessore del contrassegno n. 116/2025.
Finalmente, un parcheggio dove nessuno potrà dire “ma sto solo cinque minuti”.
🚫 Divieti di sosta per chi proprio non capisce
Ordinanza n. 164: divieto permanente di sosta su entrambi i lati in via M. Gandhi (civico 5-7) e su 30 metri di via Suor Vincenza.
Pare che, in certi punti, parcheggiare fosse più un atto di fede che una manovra sicura. Adesso, chi lascia lì l’auto… rischia la reincarnazione in cartello stradale.
