Home TicPunto Trasparenza, numeri e scelte condivise: il Consorzio CB16 aggiorna quote, conti e verbali

Trasparenza, numeri e scelte condivise: il Consorzio CB16 aggiorna quote, conti e verbali

by Redazione Ticronometro

Fa parte della nostra attenzione continua verso le decisioni che incidono sui costi, sulla gestione dei rifiuti e sulle responsabilità pubbliche.

In questi giorni stiamo testando un nuovo strumento che consente di monitorare contemporaneamente più Albi Pretori della zona. Si tratta di un tool ancora in fase di sviluppo, ideato da Ticronometro e attualmente lo stanno testando amministratori locali “ancora amici”  (non ancora  bullizzati, ci teniamo a dirlo!). Lo strumento è pensato per semplificare e velocizzare il lavoro di consultazione e verifica degli atti pubblici, in particolare per i giornalisti del territorio — ma anche per tutti quei cittadini che desiderano restare informati.

Se tutto va bene, contiamo di concludere i test e presentarlo a metà settembre.

Come primo banco di prova abbiamo deciso di monitorare gli atti del Consorzio CB16, partendo da tre delibere particolarmente rilevanti. Le abbiamo lette, sintetizzate e analizzate: ci scusiamo fin da subito per eventuali refusi o errori, ma ogni nuovo strumento ha bisogno di rodaggio. Anche questo.

Siamo certi che, con i vostri suggerimenti e un po’ di pazienza, miglioreremo presto leggibilità, accuratezza e sintesi. Intanto, buona lettura!

Il 24 luglio 2025, alle ore 16:07, si è riunita in videoconferenza l’Assemblea del Consorzio di Area Vasta CB16, l’organismo che riunisce 31 Comuni per la gestione associata del servizio rifiuti. Una riunione tecnica, ma tutt’altro che irrilevante: da questa seduta sono uscite tre delibere fondamentali per il funzionamento del sistema consortile nei prossimi mesi e anni.


👥 Partecipazione

Erano presenti 19 Comuni su 31, con una rappresentanza del 72,02% delle quote consortili. Tra gli assenti, Comuni importanti come Leinì, San Mauro Torinese, Brandizzo, San Benigno Canavese.
Tra i presenti, invece, spiccano Settimo Torinese, Caselle, Chivasso, Volpiano, Mappano, Gassino, Castiglione, Torrazza e altri.


📌 Temi affrontati (in sintesi)

  • 📝 Delibera 7 – Approvazione dei verbali della seduta precedente (15 aprile 2025), contenenti atti fondamentali come il rendiconto 2024 e l’aggiornamento del Piano di Sub Ambito. Un atto di trasparenza e continuità.

  • 💶 Delibera 8Assestamento di bilancio 2025–2027 e verifica degli equilibri. Un’operazione obbligatoria per legge, utile a certificare che i conti siano in ordine. È stata usata una parte dell’avanzo (40.000 €) per coprire piccoli scostamenti. Nessun disavanzo segnalato.

  • 📊 Delibera 9Aggiornamento delle quote di partecipazione dei Comuni consorziati, in base alla popolazione e alla superficie. Le nuove quote avranno valore per il periodo 2025–2029 e incidono su peso del voto e suddivisione dei costi.


Con queste tre delibere, il Consorzio ha dato prova di voler mantenere la macchina amministrativa in ordine, aggiornando i fondamentali: memoria delle decisioni, equilibri economici e rappresentanza dei Comuni.
Il tutto votato all’unanimità dai presenti.

📄 Delibera n. 7 – Approvazione verbali: la memoria è importante

🧭 Di cosa si tratta?

Non si parla di bilanci o grandi numeri in questa delibera, ma di memoria amministrativa: l’Assemblea del Consorzio CB16 ha approvato ufficialmente i verbali della precedente seduta del 15 aprile 2025. Una formalità? Forse. Ma senza questi passaggi si perde traccia degli impegni presi.


🔍 8 Fatti Salienti

  1. Data e modalità della riunione
    La seduta si è tenuta il 24 luglio 2025, in videoconferenza, con regolare convocazione.

  2. Presenze
    Presenti i rappresentanti di 18 comuni su 31. La quota di partecipazione rappresentata era del 65,75%, quindi la seduta era valida.

  3. Comuni entrati “last minute”
    I rappresentanti di Torrazza Piemonte e Verolengo sono entrati in Assemblea poco prima della votazione, partecipando comunque al voto.

  4. Cosa si è approvato?
    I verbali delle delibere n. 1, 2 e 3 della seduta del 15 aprile 2025:

    • Delibera 1: Approvazione verbali del 18 febbraio 2025

    • Delibera 2: Rendiconto della gestione 2024 e relazione del CdA

    • Delibera 3: Aggiornamento del Piano di Sub Ambito di Area Vasta

  5. Come erano stati trasmessi i verbali?
    Via PEC, con protocollo n. 1921 del 28 maggio 2025, a tutti i Comuni soci.

  6. Voto unanime
    Tutti i presenti hanno votato favorevolmente. Nessun contrario, nessun astenuto: approvazione al 100%.

  7. Contesto normativo e regolamentare
    La delibera cita tutti i riferimenti di legge e gli atti precedenti necessari: Statuto, DUP, Bilancio previsionale e Piano Esecutivo di Gestione.

  8. Formalità che conta
    Approvare i verbali è essenziale per dare valore legale alle decisioni passate e rendere effettivi gli impegni assunti nelle sedute precedenti.


✅ In sintesi

La Delibera 7 del Consorzio CB16 può sembrare “amministrazione ordinaria”, ma in realtà è una tappa obbligata della buona gestione pubblica. È come mettere nero su bianco ciò che è stato detto e fatto, per non lasciare che tutto si perda nei meandri della burocrazia. E, a giudicare dal voto unanime, i Comuni consorziati hanno deciso di guardare avanti… senza dimenticare nulla.

Ora passiamo alla Delibera 9, tralasciando per un momento la numero 8, che affronteremo per ultima.
Si tratta infatti dell’atto un po’ più complesso, ricco di numeri e bilanci. Così, prima di rischiare di annoiarvi con le tabelle, almeno vi sarete goduti qualche informazione più leggera (o interessante, si spera!).

🧾 Delibera n. 9 – Nuove quote per i Comuni: chi pesa quanto nel Consorzio

🧭 Di cosa si tratta?

Ogni cinque anni, il Consorzio CB16 deve rivedere il peso decisionale di ogni Comune consorziato, sulla base di due criteri:

  • 90% in base al numero di abitanti

  • 10% in base alla superficie del territorio

Il totale delle quote fa sempre 100, ma cambiano le proporzioni tra i vari Comuni.


🔍 8 Fatti Salienti

  1. Validità dell’Assemblea
    Presenti 19 Comuni su 31, per un totale del 72,02% delle quote: seduta valida.

  2. Revisione quinquennale obbligatoria
    L’ultima revisione era avvenuta nel 2020, come previsto dallo Statuto. Ora, nel 2025, si procede al nuovo aggiornamento.

  3. I criteri di calcolo

    • 90% basato sulla popolazione (al 31 dicembre 2024)

    • 10% basato sulla superficie in km²

  4. Nuove quote di partecipazione 2025–2029
    Le quote sono state ricalcolate e approvate per ogni Comune. Ad esempio:

    • Settimo Torinese rimane il più “pesante”: 19,05%

    • Caselle Torinese sale leggermente a 6,04%

    • Mappano si ferma al 3,11%

  5. Effetti concreti
    Le quote determinano il peso del voto in Assemblea e la ripartizione dei costi consortili.

  6. Modifica dello Statuto
    È stato modificato l’articolo 4 dello Statuto per inserire la nuova tabella delle quote.

  7. Dati aggregati
    Il totale aggiornato dei Comuni è di 223.307 abitanti su una superficie complessiva di 543,1 km².

  8. Votazione unanime
    Nessun contrario, nessun astenuto: tutti i Comuni presenti hanno votato favorevolmente. La delibera è immediatamente eseguibile.


📊 Tabella sintetica: alcune quote aggiornate

Comune Popolazione 2024 Quota (%)
Settimo Torinese 45.826 19,05
Chivasso 26.222 11,50
San Mauro Torinese 18.389 7,64
Leinì 16.308 7,16
Caselle Torinese 13.897 6,04
Volpiano 14.955 6,62
Mappano 7.269 3,11
Monteu da Po 832 0,47

✅ In sintesi

La Delibera n. 9 aggiorna l’equilibrio interno del Consorzio CB16, ridefinendo chi conta quanto. Un’operazione tecnica ma fondamentale per garantire rappresentanza proporzionale e trasparenza nei costi. Chi cresce (come Settimo) continua ad aumentare il proprio peso; chi ha meno abitanti o territorio, conta di meno. Ma insieme, tutti i Comuni continuano a condividere un progetto comune: gestire in modo efficiente i servizi ambientali del territorio.

🧾 Delibera n. 8 – Nuove quote per i Comuni: chi pesa quanto nel Consorzio

🧭 Cos’è successo in parole semplici?

Ogni anno, entro fine luglio, il Consorzio (che unisce 31 Comuni del territorio) deve controllare che i conti tornino, cioè che entrate e uscite siano in equilibrio. Se qualcosa non quadra, bisogna correggere il bilancio. In questo caso:
Gli equilibri ci sono
I conti sono in ordine
Si può procedere con la gestione prevista


📌 8 Fatti Salienti

  1. Presenze e quorum

    • Presenti 19 comuni su 31

    • Copertura del 72,02% delle quote consortili → riunione valida

    • Assente Leini, presente Caselle Torinese.

  2. Equilibri verificati

    • Il bilancio è stato verificato su tre fronti:

      • gestione ordinaria (competenza)

      • gestione dei residui (cioè crediti e debiti degli anni passati)

      • cassa (soldi effettivamente disponibili)

    • Tutti in equilibrio

  3. Nessun debito fuori controllo

    • Nessun debito “fuori bilancio” segnalato (quelli che non erano stati previsti)

  4. Cassa iniziale e saldo finale

    • Cassa iniziale non indicata ma saldo operativo al 2025: +5.000 € grazie all’utilizzo di 40.000 € di avanzo di amministrazione

  5. Residui attivi e passivi

    • Totale residui attivi: oltre 4,3 milioni

    • Totale residui passivi (da pagare): oltre 3,7 milioni

    • Tasso di riscossione residui attivi 2025: solo 20,67%, un po’ basso

  6. Entrate e spese principali 2025

    • Entrate ordinarie (Titoli 1–3): 2.579.846,10 €

    • Spese correnti: 2.614.846,10 €

    • Differenza coperta con avanzo amministrativo

  7. Variazioni specifiche di bilancio

    • Incremento spesa per “Gestione entrate tributarie e servizi fiscali”: +315.404,08 €

    • Riduzione spese per “Segreteria”, “Organi istituzionali”, “Rifiuti”, ecc.

  8. Nota politica

    • Il Comune di Volpiano ha chiesto ufficialmente che non vengano pagate somme non dovute alla società SOGET

    • Alla richiesta si è unito anche il Comune di Chivasso


💰 Le cifre principali

Voce Importo
Entrate 2025 (Tit. 1–3) € 2.579.846,10
Spese correnti 2025 € 2.614.846,10
Avanzo utilizzato € 40.000,00
Saldo finale 2025 +5.000,00 €
Spesa per gestione tributi (aumento) +315.404,08 €
Totale residui attivi € 4.329.327,04
Totale residui passivi € 3.724.543,86

📄 In sintesi

Il Consorzio CB16 ha fatto i “conti di metà anno” e ha confermato che il bilancio è in salute. Ha usato una piccola parte dell’avanzo di amministrazione per far quadrare i conti e ha apportato alcune correzioni tecniche alle voci di spesa e entrata. Nessuna criticità emersa, ma alcuni comuni hanno iniziato a segnalare attenzione su pagamenti verso soggetti esterni, come la SOGET.

 

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