Oggi, ci immergiamo nuovamente nel mare magnum degli atti amministrativi. E lo facciamo armati della nostra solita ironia.
Non è nel nostro stile deridere gli atti amministrativi, che sono invece pilastri portanti della nostra struttura sociale e amministrativa. La nostra scelta di adottare un tono ironico nasce dalla consapevolezza che leggere documenti ufficiali possa essere, per molti, un’esperienza meno che entusiasmante. Dopotutto, una vasta maggioranza dei cittadini non ha mai sfogliato l’albo pretorio, e quelli che l’hanno fatto si sono spesso trovati a sbadigliare dopo appena due minuti.
Con un pizzico di ironia, il nostro obiettivo è rendervi partecipi della realtà amministrativa in modo leggero e digeribile. E per i più curiosi, non mancherà mai un riferimento diretto all’atto originale per approfondire.
In una cittadina di quasi 14.000 anime, dove la vita scorre tra il silenzio dei passaggi pedonali rispettati e l’eco lontana delle delibere protocollate, succede che, ogni tanto, anche l’amministrazione si lanci in una settimana degna di un episodio di “Burocrazy – Vita ai piani alti del Comune”.
Tutto è cominciato con un sussulto di spirito patriottico. Qualcuno, forse dopo aver notato che le bandiere erano più scolorite del tappeto d’ingresso della palestra comunale, ha firmato la Determina n. 448: un kit da 20 bandiere tricolori, europee e piemontesi – al costo totale di 707,60 euro. Si narra che il kit sia stato acquistato su MEPA, luogo mitologico dove le amministrazioni si riforniscono di penne, toner e sogni in formato A4.
Nel frattempo, a Strada Salga, la scuola media Demonte combatte due battaglie: una contro la forza di gravità, visto che i solai sfondellano allegramente (Determina n. 450), e una contro il cattivo gusto: l’Auditorium, infatti, si rifà il look con una nuova sistemazione interna (Determina n. 449). In pratica: da una parte si mette in sicurezza il soffitto, dall’altra si sistema l’arredamento. Il tutto secondo un principio noto ai più esperti di edilizia scolastica: “se deve crollare, almeno che sia bello”.
Mentre gli operai faticano tra ponteggi e sedie da montare, in via Cravero n. 47 qualcuno stende un cartello “Vendesi” fuori da quella che un tempo fu una sede comunale decentrata. Ma niente da fare: la seconda gara è andata deserta (Determina n. 446). Evidentemente, le sedi decentrate non sono più di moda. Forse sarebbe bastato un post su Instagram: “Location alternativa con potenziale post-industriale, perfetta per start-up con nostalgia degli anni Novanta.”
A proposito di nostalgia: con grande senso del tempo, arriva anche la Determina n. 447, che riguarda la quota del cinque per mille IRPEF dell’anno d’imposta 2015. Per chi se lo fosse dimenticato, nel 2015 ancora si parlava di Expo, Renzi era al governo e nessuno sapeva cos’era lo smart working. Ma si sa: i tempi dell’amministrazione sono quelli del buon vino. Meglio tardi che mai.
E mentre si chiudono i conti del passato, si guarda al futuro dei più piccoli: con la Determina n. 445, viene prorogato il servizio dell’asilo nido comunale fino a luglio 2026. Affidato alla Società Dido’ Srl – nome rassicurante che evoca pasta modellabile e mani appiccicose – il servizio coprirà circa il 5% dei casellesi, ovvero oltre 600 baby cittadini. Che, come ogni anno, continueranno a portare a casa pidocchi, disegni incomprensibili e preziosissime infezioni respiratorie.
Nel mentre, qualcuno in Comune apre la busta del bando n. 4975: si tratta di alloggi a Torino per profughi, costruiti secondo la leggendaria Legge 137/1952, una norma così longeva che ha visto più governi lei che Napolitano. Questi alloggi sono lì, pazienti, in attesa di essere popolati da nuove vite e nuove storie, in uno degli atti più concreti di accoglienza e solidarietà che l’urbanistica possa raccontare.
Ma la vera chicca arriva con l’atto n. 4967: una convocazione straordinaria dell’assemblea consortile, in prima convocazione alle ore 7:00 del mattino. Un’ora che, per una cittadina del Torinese, equivale al fuso orario dell’Himalaya. Qualcuno sussurra che l’idea sia venuta per sorprendere la partecipazione del pubblico. Altri, più cinici, pensano che a quell’ora nessuno si presenti, così si passa direttamente alla seconda convocazione delle 18:00. Misteri del regolamento.
Chiudiamo con l’elenco aggiornato dei permessi di costruire, pubblicato con tono fiero e dirigenziale al n. 4968. Costruire è sempre meglio che distruggere, e anche se non sappiamo quanti siano gli autori delle nuove edificazioni, ci piace pensare che Caselle stia crescendo, mattone su mattone, delibera dopo delibera.
📄 Determinazione n. 448
Oggetto originale:
SETTORE AFFARI GENERALI – FORNITURA DI N. 1 KIT DA N. 20 BANDIERE (ITALIA, EUROPA, PIEMONTE) TRAMITE ODA SU MEPA – AFFIDAMENTO ED IMPEGNO SPESA € 707,60 – CIG B7A8EDEDA9
🏠 Introduzione:
Quando il vento cambia direzione, bisogna avere una bandiera pronta. E il Comune di Caselle non si fa trovare impreparato.
💬 Cos’è successo?
Acquistato un super kit da 20 bandiere: 7 tricolori, 7 europee, 6 piemontesi (o forse no, ma ci piace immaginare così).
💰 Cifre coinvolte?
€ 707,60, pari a circa 35,38 euro a bandiera. Praticamente come una pizza con birra, ma molto più solenne.
🏢 Azienda coinvolta?
Non indicata, ma l’acquisto è stato fatto tramite MEPA, il mercato elettronico della PA.
🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro: Niente più bandiere strappate e scolorite.
❌ Contro: Nessun tricolore con LED, almeno per ora.
🔍 Curiosità:
Se sventolate tutte insieme, queste bandiere possono coprire l’intero marciapiede davanti al municipio.
📄 Determinazione n. 450
Oggetto originale:
SETTORE OPERE PUBBLICHE – LAVORI DI RIPRISTINO PER SFONDELLAMENTO SOLAI SCUOLA MEDIA DEMONTE IN STRADA SALGA – CUP G82B24017280004 – CIG B468865D52 – APPROVAZIONE E LIQUIDAZIONE 2° SAL
🏠 Introduzione:
La gravità è una legge naturale, ma anche le scuole dovrebbero stare in piedi. A Caselle, la sfida è quotidiana.
💬 Cos’è successo?
Approvato e liquidato il secondo SAL (Stato Avanzamento Lavori) per mettere in sicurezza i soffitti della scuola media.
💰 Cifre coinvolte?
Non specificate, ma sufficienti a tener su i solai.
🏢 Azienda coinvolta?
Non citata nell’oggetto, ma sicuramente già con elmetto e livella in mano.
🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro: Gli studenti non rischiano di fare educazione fisica con calcinacci.
❌ Contro: Lavori ancora in corso: il cantiere ha più ore di frequenza di molti alunni.
🔍 Curiosità:
Il “sfondellamento” non è un insulto, ma il termine tecnico per quando il solaio decide di lasciarci.
📄 Determinazione n. 449
Oggetto originale:
SETTORE OPERE PUBBLICHE – DETERMINAZIONE A CONTRARRE E AFFIDAMENTO DIRETTO PER L’ALLESTIMENTO DELL’AUDITORIUM DELLA SCUOLA MEDIA DI STRADA SALGA – CIG B7A8A2F03B
🏠 Introduzione:
Dopo aver sistemato il soffitto, si passa al contenuto. Perché un auditorium, anche scolastico, merita un minimo di stile.
💬 Cos’è successo?
Affidamento diretto per arredare e sistemare l’auditorium. Forse anche un impianto audio che non fa “prrr” durante le assemblee.
💰 Cifre coinvolte?
Non indicate, ma la spesa è stata impegnata.
🏢 Azienda coinvolta?
Non specificata, ma probabilmente esperta in sedie da conferenza e sipari ignifughi.
🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro: Gli studenti non dovranno più sedersi su panche traballanti.
❌ Contro: Nessuna notizia di un impianto karaoke. Grave lacuna.
🔍 Curiosità:
L’Auditorium è sempre lì, ma nessuno sa chi lo usa veramente, a parte le prime assemblee di classe.
📄 Determinazione n. 447
Oggetto originale:
SETTORE SERVIZI ALLA PERSONA – CINQUE PER MILLE IRPEF ANNO 2015 – LIQUIDAZIONE AL MINISTERO DELL’INTERNO
🏠 Introduzione:
Nel mondo della burocrazia il tempo scorre diversamente. Tipo “Interstellar”, ma con più moduli.
💬 Cos’è successo?
Il Comune liquida al Ministero le somme relative al 5×1000 del 2015. Nel frattempo, un bambino nato quell’anno è quasi in seconda media.
💰 Cifre coinvolte?
Non specificate, ma pare siano sopravvissute all’inflazione.
🏢 Azienda coinvolta?
Ministero dell’Interno – che ci tiene a ogni centesimo.
🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro: Debiti chiusi, anche se con una certa calma.
❌ Contro: Se fosse una serie TV, sarebbe intitolata “I soldi del passato”.
🔍 Curiosità:
L’atto è così in ritardo che il protocollo l’ha catalogato nella sezione “fossili”.
📄 Determinazione n. 446
Oggetto originale:
ALIENAZIONE IMMOBILE COMUNALE DENOMINATO “SEDE COMUNALE DECENTRATA” IN VIA CRAVERO 47 – SECONDA GARA DESERTA
🏠 Introduzione:
Anche le case comunali hanno sentimenti. E questa, dopo due aste deserte, inizia a prenderla sul personale.
💬 Cos’è successo?
Tentativo n. 2 per vendere la sede decentrata di via Cravero: ancora nessuno interessato.
💰 Cifre coinvolte?
Prezzo ignoto, ma evidentemente ancora troppo alto o… troppo decentrato.
🏢 Azienda coinvolta?
Nessuna. Il deserto è totale.
🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro: L’immobile è sempre lì, bello solido.
❌ Contro: Anche i piccioni si stanno chiedendo se valga la pena restarci.
🔍 Curiosità:
Pare che il Comune stia valutando la terza asta. A questo punto, con tombola annessa.
📄 Determinazione n. 445
Oggetto originale:
SERVIZIO DI ASILO NIDO COMUNALE ANNO SCOLASTICO 2025/2026 – PROROGA FINO AL 31/07/2026 – CIG 980368619F
🏠 Introduzione:
I bimbi crescono in fretta, ma il bisogno di asilo resta. Meglio prorogare, che cercare educatrici last minute.
💬 Cos’è successo?
Prorogato il servizio dell’asilo nido fino a luglio 2026, sempre a cura di Dido’ SRL.
💰 Cifre coinvolte?
Non dichiarate nell’oggetto, ma evidentemente compatibili col bilancio.
🏢 Azienda coinvolta?
Dido’ SRL, specializzata in infanzia e probabilmente in mucchi di pastelli smozzicati.
🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro: Continuità educativa e gestione rodata.
❌ Contro: Nessuna novità su laboratori di mindfulness neonatale.
🔍 Curiosità:
Ogni anno, l’asilo casellese forma circa 600 piccoli futuri cittadini… e potenziali amanti dei lavoretti con i rotoli di carta igienica.
📄 Atto n. 4975 – Bando di Concorso
Oggetto originale:
BANDO PER ASSEGNAZIONE ALLOGGI IN TORINO DESTINATI AI PROFUGHI – LEGGE 137/1952
🏠 Introduzione:
Un tetto sopra la testa non è un lusso, è un diritto. Anche se l’edificio è del 1952.
💬 Cos’è successo?
Pubblicato un bando per alloggi popolari a Torino, destinati ai profughi.
💰 Cifre coinvolte?
Nessuna per il Comune. Il finanziamento è garantito dalla storica Legge 137/52.
🏢 Azienda coinvolta?
Ministero, Regione e forse anche il tempo che fu.
🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro: L’accoglienza si fa concreta.
❌ Contro: I criteri sono rigorosi, non basta dire “cerco casa”.
🔍 Curiosità:
La legge 137 è talmente longeva che potrebbe essere l’unica norma con la pensione di vecchiaia.
📄 Atto n. 4968 – Elenco dei permessi di costruire
Oggetto originale:
ELENCO DELLE AUTORIZZAZIONI E PERMESSI DI COSTRUIRE RILASCIATI IL 17/07/2025
🏠 Introduzione:
Chi costruisce, resiste. Anche se tra una determina e l’altra.
💬 Cos’è successo?
Aggiornato l’elenco dei permessi di costruire. Niente effetti speciali, ma molto cemento.
🔍 Curiosità:
Statisticamente, ogni permesso rilasciato genera almeno due gruppi WhatsApp e tre discussioni con i vicini.
📄 Atto n. 4967 – Convocazione
Oggetto originale:
CONVOCAZIONE STRAORDINARIA ASSEMBLEA CONSORTILE – 21 LUGLIO ORE 7:00 – SECONDA CONVOCAZIONE 22 LUGLIO ORE 18:00
🏠 Introduzione:
A Caselle l’alba ha un nuovo significato: assemblea consortile.
💬 Cos’è successo?
Convocata l’assemblea in prima battuta all’alba e in seconda convocazione a un orario più umano.
🔍 Curiosità:
Alle 7:00 del mattino, chi partecipa è davvero motivato… o ha dormito sul posto.