Home Amministrazione Comunale Tre giorni di ordinaria burocrazia – 25, 26 e 27 giugno: tra agrotecnici, traslochi e scuole che chiudono

Tre giorni di ordinaria burocrazia – 25, 26 e 27 giugno: tra agrotecnici, traslochi e scuole che chiudono

by Redazione Ticronometro

“Oggi, ci immergiamo nuovamente nel mare magnum degli atti amministrativi. E lo facciamo armati della nostra solita ironia.”

Non è nel nostro stile deridere gli atti amministrativi, che sono – ci piace ricordarlo – fondamenta invisibili del vivere civile. Ma sappiamo anche che leggere certe delibere fa venire voglia di rispolverare il manuale del sudoku avanzato. E allora noi ci proviamo così: con una narrazione leggera, un po’ di pepe ironico e – per chi volesse davvero leggere tutto per intero – link diretti agli atti originali. Perché anche l’ironia ha bisogno di fonti ufficiali.


La settimana si è aperta il 25 giugno con un solo atto, ma di quelli che lasciano il segno: la pubblicazione del bando per l’esame abilitante alla professione di agrotecnico e agrotecnico laureato.
Un’opportunità imperdibile per chi sogna una carriera tra i filari, i bilanci aziendali agricoli e le perizie rurali. Il manifesto è un concentrato di sigle, requisiti, DM, LM, LP, S.P.Q.R. e chi più ne ha più ne laurei. Unica nota chiara: c’è tempo fino al 14 luglio per iscriversi, anche se non avete ancora il titolo – l’importante è averlo entro il giorno prima dell’esame. Insomma, una prova di fede e… di pazienza.

Il 26 giugno, invece, è stata la giornata del trasloco. Letteralmente.
Con l’ordinanza n. 108, si è stabilito che il 12 luglio, dalle 10 alle 14, in via Mazzini 23 sarà vietato l’accesso e la sosta per permettere un trasloco. Quattro ore di ordinanza per spostare mobili e scatoloni. E come ogni grande operazione logistica, prevede rimozione forzata, cartelli da posizionare 48 ore prima e sorveglianza della Polizia Locale.
Una piccola Waterloo casalinga, con tanto di codice COSAP e linguaggio da esercitazione NATO.

Poi arriva il 27 giugno, ed è come se Caselle avesse deciso di recuperare tutto insieme. Una vera maratona amministrativa.

Si parte con la delibera n. 86: chiude la scuola primaria “Collodi” e tutte le classi confluiscono al plesso “Rodari”. Non è uno scandalo, è razionalizzazione. Più spazio, meno bollette, meno caos nel traffico e un solo punto di salita per lo scuolabus. Il codice meccanografico TOEE89201L viene disattivato. C’è chi piange per la Juventus retrocessa, noi per un codice scolastico soppressο.

Segue la delibera n. 85, in cui si stipula una convenzione con la scuola paritaria bilingue “La Famiglia”. Tre sezioni, metodo “Hocus&Lotus” (non è uno scherzo), e un contributo comunale di 150 euro in tutto. Praticamente 50 euro a sezione: giusto il tempo di insegnare “Good morning” e “Goodbye” prima di finire i fondi. L’Ufficio Scolastico Regionale deve ancora confermare i requisiti, ma intanto noi firmiamo e confidiamo nella grammatica.

Con la delibera n. 84, invece, si approva un insediamento commerciale in zona “TN1” (Strada Torino 3) proposto dalla CREA.RE Group. Parcheggi, viabilità pedonale, compensazioni ambientali e lampioni per tutti. Il Comune si accollerà la manutenzione delle urbanizzazioni cedute, per la modica somma stimata di 1.000 euro l’anno. Un investimento sul futuro… illuminato.

Ma Caselle pensa anche alla casa: la delibera n. 83 approva la trasformazione del diritto di superficie in piena proprietà per alcuni alloggi in via Che Guevara. La cooperativa “Il Poggio” brinda all’affrancamento dei vincoli, e forse anche alla possibilità di vendere senza la famosa “clausola 167” sul groppone. Libertà è partecipazione, ma anche rogito.

E poi, dulcis in bilancio, la delibera n. 82: una variazione di bilancio da 150 euro. Non milioni, non migliaia. Centocinquanta. Spostati da “beni di consumo” a “contributo scuole materne private”. La prova che ogni euro conta, specie se finisce dove serve. Il PEG, a Caselle, ha il cuore grande.

Nel frattempo, la Commissione Pari Opportunità è stata convocata per il 3 luglio, con all’ordine del giorno l’organizzazione della manifestazione in onore di Paolo Borsellino.
Peccato che il 14 giugno, a Caselle, sia già venuto Salvatore Borsellino, fratello di Paolo, a parlarci di suo fratello, a raccontarne la storia, a testimoniarne la memoria viva, davanti a cittadini commossi. Ma la Commissione, quel giorno, non c’era.
Forse era impegnata a “pensare” cosa organizzare per il 19 luglio.

Sono quelle cose che ti lasciano senza parole. Non per lo sdegno, ma per l’evidenza: a volte le cerimonie non servono a sentire, ma solo ad apparire.

E infine, il 4 luglio, il Consiglio Comunale si prepara a una seduta impegnativa. Bilancio, urbanistica, mozioni internazionali (Palestina, Meloni, Ventotene) e persino il declassamento dell’aeroporto di Caselle. Una seduta che parte da un trasloco e finisce nella geopolitica globale. Forse manca solo una mozione su Marte, ma c’è tempo.


E così, in soli tre giorni – dal 25 al 27 giugno – abbiamo attraversato scuole, traslochi, parcheggi, esami di Stato, centri commerciali, e pure un pezzo di storia costituzionale.

📄 Bando – 25 giugno 2025

📄 Oggetto originale:
CONCORSO PER L’ESAME ABILITANTE ALLA PROFESSIONE DI AGROTECNICO E DI AGROTECNICO LAUREATO. SESSIONE 2025

🏠 Introduzione:
L’agricoltura non è solo zappe e trattori, ma anche burocrazia, moduli e titoli di studio. Ecco quindi il bando per diventare ufficialmente Agrotecnico (o Agrotecnico laureato): la porta d’accesso per una carriera che sa di terra, perizie e tabelle Excel.

💬 Cos’è successo?
Pubblicato il manifesto per la sessione 2025: domande aperte dal 13 giugno al 14 luglio. Si può partecipare anche “con riserva”, cioè senza titolo, purché lo si ottenga entro il giorno prima dell’esame.

💰 Cifre coinvolte?
Nessuna indicazione nel bando, ma si prevede l’usuale contributo per i diritti di segreteria.

🏢 Ente coinvolto?
Collegio Nazionale degli Agrotecnici e degli Agrotecnici laureati.

🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro: Abilitazione professionale chiara, con competenze amplissime.
❌ Contro: Requisiti lunghi da leggere, anche per un botanico.

🔍 Curiosità:
Nel 2024, questo esame è stato scelto dal 63% dei candidati nel settore agro-ambientale. Insomma, è la star degli esami rurali!


📄 Ordinanza n. 108 – 26 giugno 2025

📄 Oggetto originale:
TRASLOCO IN VIA G. MAZZINI 23 PER IL 12 LUGLIO 2025

🏠 Introduzione:
Non tutti i traslochi sono uguali. Alcuni richiedono una vera ordinanza, perché a Caselle anche un divano può bloccare la viabilità. Quando la strada è stretta, serve una norma che dica: “qui non si passa”.

💬 Cos’è successo?
Ordinato il divieto di sosta e accesso in via Mazzini (tratto Guibert-Torino) per il giorno 12 luglio, dalle 10 alle 14, causa trasloco. I cartelli dovranno essere affissi almeno 48 ore prima.

💰 Cifre coinvolte?
Non specificate, ma c’è di mezzo una concessione COSAP n. 33.

🏢 Azienda coinvolta?
Nessuna azienda citata: è un trasloco privato.

🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro: Organizzazione e segnaletica puntuale.
❌ Contro: Quattro ore di caos assicurato per chi abita lì.

🔍 Curiosità:
L’ordinanza è lunga più del trasloco stesso. La burocrazia non dorme mai.


📄 Delibera di Giunta n. 86 – 27 giugno 2025

📄 Oggetto originale:
PROGRAMMAZIONE E DIMENSIONAMENTO DELLA RETE SCOLASTICA – SOPPRESSIONE PUNTO DI EROGAZIONE PLESSO “COLLODI”

🏠 Introduzione:
La scuola primaria Collodi chiude: i bambini non si disperdono, si spostano. Una razionalizzazione da manuale, figlia di spazi più grandi e parcheggi migliori.

💬 Cos’è successo?
Il plesso Collodi è stato disattivato, e tutte le classi confluite nel plesso Rodari. Addio a uno dei due codici meccanografici della città.

💰 Cifre coinvolte?
Nessun costo diretto: si tratta di una riorganizzazione logistica.

🏢 Aziende coinvolte?
Istituto Comprensivo di Caselle Torinese.

🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro: Ottimizzazione dei servizi scolastici e trasporti.
❌ Contro: Perdita simbolica di un presidio educativo storico.

🔍 Curiosità:
Il plesso Collodi sparisce dai registri, ma resterà nella memoria dei genitori… e nei documenti protocollati.


📄 Delibera di Giunta n. 85 – 27 giugno 2025

📄 Oggetto originale:
CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI CASELLE TORINESE E LA SCUOLA DELL’INFANZIA PARITARIA “LA FAMIGLIA”

🏠 Introduzione:
Caselle crede nel bilinguismo. E infatti firma una convenzione con la scuola dell’infanzia “La Famiglia”, dove si parla anche inglese (con metodo “Hocus&Lotus”, che già suona magico).

💬 Cos’è successo?
Approvato un contributo di 150 euro per tre sezioni paritarie bilingue. La Regione deve ancora certificare tutto, ma l’Amministrazione si è portata avanti.

💰 Cifre coinvolte?
150 euro totali. Un piccolo gesto con grandi speranze.

🏢 Azienda coinvolta?
La Famiglia ETS – scuola dell’infanzia paritaria bilingue.

🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro: Supporto alla libertà educativa e alla diversificazione dell’offerta.
❌ Contro: Sostegno economico simbolico rispetto ai costi reali.

🔍 Curiosità:
Il metodo “Hocus&Lotus” è accreditato dal Miur. E pare funzioni anche con gli adulti che vogliono imparare l’inglese guardando i cartoni.


📄 Delibera di Giunta n. 84 – 27 giugno 2025

📄 Oggetto originale:
PIANO ESECUTIVO CONVENZIONATO – SOC. CREA.RE GROUP – DESTINAZIONE COMMERCIALE ZONA TN1

🏠 Introduzione:
Il commercio avanza. In zona TN1, la CREA.RE Group costruirà un insediamento commerciale con parcheggi, marciapiedi, lampioni e compensazioni ambientali. Caselle si rinnova… con le vetrine.

💬 Cos’è successo?
Approvato il progetto urbanistico e lo schema di convenzione. Il Comune incassa opere e si accolla la manutenzione delle strade (post collaudo).

💰 Cifre coinvolte?
Manutenzione stimata: 1.000 euro/anno.

🏢 Azienda coinvolta?
CREA.RE GROUP S.r.l.

🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro: Aumento dell’offerta commerciale.
❌ Contro: Il Comune dovrà manutenere tutto.

🔍 Curiosità:
La zona si chiama TN1. Suona come un nuovo modello di SUV, ma è un’area del PRGC.


📄 Delibera di Giunta n. 83 – 27 giugno 2025

📄 Oggetto originale:
CESSIONE IN PROPRIETÀ AREE EX DIRITTO DI SUPERFICIE – COOP. “IL POGGIO” – VIA CHE GUEVARA

🏠 Introduzione:
Dal diritto di superficie alla proprietà piena: il sogno di ogni cooperativa immobiliare. La burocrazia fa spazio alla proprietà privata, almeno secondo la legge 448/1998.

💬 Cos’è successo?
Approvata la bozza di convenzione per la trasformazione della titolarità su alcuni immobili. La Coop “Il Poggio” e i residenti potranno finalmente dormire sonni più… proprietari.

💰 Cifre coinvolte?
Non indicate: “corrispettivo omissis”.

🏢 Azienda coinvolta?
Soc. Coop. Edilizia “Il Poggio”.

🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro: Maggiore autonomia per gli assegnatari.
❌ Contro: Alcuni vincoli convenzionali svaniscono, con dubbi su finalità originarie.

🔍 Curiosità:
La via è dedicata a Che Guevara. Un nome da rivoluzionario per un’operazione molto… notarile.


📄 Delibera di Giunta n. 82 – 27 giugno 2025

📄 Oggetto originale:
VARIAZIONE COMPENSATIVA TRA MACROAGGREGATI – 150 EURO PER LE SCUOLE MATERNE

🏠 Introduzione:
Anche le grandi manovre partono dai piccoli numeri. In questo caso, 150 euro che migrano tra capitoli di bilancio per poter onorare la convenzione con “La Famiglia”.

💬 Cos’è successo?
La Giunta ha autorizzato lo spostamento di fondi da “beni di consumo” a “contributi per scuole materne private”.

💰 Cifre coinvolte?
Esattamente 150 euro. Competenza e cassa.

🏢 Azienda coinvolta?
Nessuna: è una variazione interna al bilancio.

🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro: Rispetto degli impegni presi.
❌ Contro: Serve un intero atto per una cifra da bolletta telefonica.

🔍 Curiosità:
Il PEG, a Caselle, è così preciso che persino 150 euro non si muovono senza una delibera.


 

📄 Convocazione Commissione Pari Opportunità – 3 luglio 2025

📄 Oggetto originale:
CONVOCAZIONE COMMISSIONE PARI OPPORTUNITÀ E PROMOZIONE DELLA LEGALITÀ

🏠 Introduzione:
Una commissione importante, un tema nobile: la legalità. Ma stavolta, più che proporre, la Commissione sembra arrivare col fiatone. Si riunisce dopo l’evento che doveva celebrare: Salvatore Borsellino, fratello di Paolo, è già venuto a Caselle il 14 giugno. E la Commissione? Assente. Ora ci si organizza per il 19 luglio. Meglio tardi che mai?

💬 Cos’è successo?
Convocazione per il 3 luglio alle ore 18, Sala Giunta. Ordine del giorno: manifestazione per il 19 luglio, Giornata della Memoria per Paolo Borsellino.

💰 Cifre coinvolte?
Non pervenute, ma l’imbarazzo potrebbe essere incalcolabile.

🏢 Chi partecipa?
I membri della Commissione. Si spera, stavolta, presenti.

🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro: Si fa qualcosa.
❌ Contro: Si fa tardi. Molto tardi.

🔍 Curiosità:
Quando l’evento lo fa qualcun altro e tu arrivi dopo a “pensare cosa fare”, si rischia di confondere il ricordo con la parata.


📄 Convocazione Consiglio Comunale – 4 luglio 2025

📄 Oggetto originale:
CONVOCAZIONE CONSIGLIO COMUNALE – SESSIONE STRAORDINARIA

🏠 Introduzione:
Torna il Consiglio Comunale, e come sempre, l’ordine del giorno è un mix di amministrazione pratica, politica internazionale e geopolitica locale. C’è chi chiede di ridiscutere l’aeroporto, chi vuole parlare della Palestina, chi di Ventotene. A Caselle, niente è troppo piccolo per non essere globale.

💬 Cos’è successo?
Convocazione per il 4 luglio alle ore 18. Si parlerà di:

  • ratifica variazione di bilancio

  • aggiornamento su opere pubbliche

  • sostituzione membro Commissione

  • ben 4 mozioni politiche, tra cui quella su Meloni e Palestina

  • discussione sull’aeroporto di Caselle e sul suo futuro (o declassamento)

💰 Cifre coinvolte?
Variazioni di bilancio in programma, ma si attendono i dettagli.

🏢 Chi partecipa?
Sindaco, Giunta, Consiglieri comunali, e – probabilmente – anche qualche mal di testa.

🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro: Democrazia partecipata, anche su temi internazionali.
❌ Contro: Il rischio che si perda il filo tra un comma e l’altro.

🔍 Curiosità:
Un ordine del giorno che spazia da Caselle a Gaza passando per Roma. Serve il passaporto solo per leggerlo.

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