Home Amministrazione Comunale L’8 aprile colpisce ancora: variazioni, prontuari e altre avventure da ufficio”

L’8 aprile colpisce ancora: variazioni, prontuari e altre avventure da ufficio”

by Redazione Ticronometro

Oggi, ci immergiamo nuovamente nel mare magnum degli atti amministrativi. E lo facciamo armati della nostra solita ironia.

Non è nel nostro stile deridere gli atti amministrativi, che sono invece pilastri portanti della nostra struttura sociale e amministrativa. Ma diciamocelo: per molti cittadini, leggere una determina è un’esperienza al limite dell’ipnosi. Eppure, dentro quelle pagine fitte di articoli, commi e acronimi, si gioca la partita quotidiana della nostra città. Così, con spirito leggero ma occhi attenti, ve li raccontiamo come se fossero piccole cronache da romanzo civile.


La giornata si apre col botto – ma per fortuna solo metaforico. Il Comune di Caselle ha deciso di dare una bella rinfrescata alle dotazioni antincendio dei suoi edifici pubblici. Estintori, luci di emergenza, maniglioni antipanico: la Ditta Corema s.a.s. riceve l’incarico da 22.834,50 euro per metter tutto a norma. Una somma che, se spalmata sui 13.941 abitanti, fa circa 1,64 euro a testa. Poco più di un caffè, ma decisamente meglio speso se un giorno le fiamme decidessero di bussare alla porta del municipio.


Nel frattempo, anche la Polizia Locale si aggiorna: è arrivata la Determina n. 222, con l’acquisto di 2 prontuari CDS, un Codice della Strada commentato (prezzo da collezione: 189 euro) e un regolamento di esecuzione. Totale: 297,50 euro, compresi 4,50 euro di spedizione.
Se pensavate che l’e-book avesse soppiantato la carta… provate a spiegare a un vigile urbano come si contesta una doppia fila via tablet. Spoiler: non si può.


Ma il vero colpo di scena arriva con il grande classico delle variazioni PEG. Con la Determina n. 223, la Segreteria Generale ha deciso di tagliare 800 euro dalle spese di rappresentanza e 400 euro da “altri servizi” (traduci: niente più rinfreschi con pasticcini al pistacchio?), per dedicarli tutti alle solennità civili.
Meno buffet, più cerimonie: una scelta di sobrietà. O forse una strategia per evitare foto compromettenti con tartine e flute.
L’allegato contabile racconta di spostamenti chirurgici tra capitoli di bilancio: roba che neanche nei migliori sudoku.


E mentre si cerca di far quadrare i conti in casa, arriva anche il richiamo dello Stato: nella Determina n. 224 si parla di spending review informatica.
Tradotto? 25.214,45 euro da versare come contributo “obbligatoriamente volontario” alla finanza pubblica.
Insomma, come un abbonamento a un servizio che non hai mai chiesto ma che ti scalano lo stesso – tipo quando ti iscrivevi alle suonerie per cellulare nel 2003.


Sempre sul fronte delle casse pubbliche, la Determina n. 225 chiude il cerchio con un gesto di rigore contabile: la restituzione allo Stato di 46.422 euro di ristori Covid non utilizzati entro il 2022.
Facciamo due conti: su 13.941 abitanti, sono circa 3,33 euro a testa. Più o meno il prezzo di una mascherina FFP2 con snack incluso.
Gli allegati mostrano tutto nei minimi dettagli, dai capitoli coinvolti fino ai saldi finali. Per chi ama i numeri, è un po’ come leggere il finale di un giallo dove il colpevole è il rendiconto.


In mezzo a tutto questo, anche l’urbanistica si prende il suo spazio, con la Ordinanza n. 64 che aggiorna un posto auto disabili in strada Salga 38.
Nulla cambia nella sostanza: stesso parcheggio, stessa persona, ma nuovo numero di contrassegno.
Perché, come insegnano i regolamenti, la burocrazia è precisa: se cambia un numero, cambia un atto. E l’ordinanza si riscrive.


E per chi volesse assistere in diretta a queste epiche avventure da Palazzo Mosca, c’è la convocazione ufficiale del Consiglio Comunale del 14 aprile 2025.
Un ordine del giorno da standing ovation:

  • Approvazione del rendiconto 2024

  • Seconda variazione al bilancio 2025–2027

  • Tariffe TARI per l’anno 2025

  • Aggiornamento delle zone non metanizzate

  • Integrazione alla nota di aggiornamento al DUP

Il tutto preceduto da mezz’ora dedicata agli interventi dei cittadini: il momento più umano della serata, dove si mescolano lamentele, domande e, a volte, vere perle di saggezza popolare.

🏛️ Convocazione del Consiglio Comunale – 14 aprile 2025

📄 OGGETTO ORIGINALE: CONVOCAZIONE CONSIGLIO COMUNALE DEL 14/04/2025
📍 Luogo e ora: Palazzo Mosca, Via Torino 5 – ore 18.00
🎤 Seduta pubblica – sessione ordinaria

🏠 Introduzione ironica:
Per alcuni, il lunedì è sinonimo di malinconia. Per Caselle, è invece il giorno ideale per discutere del rendiconto 2024, della TARI 2025, delle variazioni di bilancio e, attenzione attenzione, della metanizzazione (o della sua assenza). Se vi siete mai chiesti come viene amministrato un Comune – e soprattutto dove finiscono i soldi pubblici – questa è la serata perfetta. La prima mezz’ora è riservata agli interventi dei cittadini: un’occasione unica per sfogarsi o proporre, rigorosamente davanti ai microfoni accesi.


📋 Ordine del Giorno – Spiegato voce per voce (con ironia, ovviamente)

  1. 📣 Comunicazioni del Sindaco – Interrogazioni
    La parte iniziale, dove il Sindaco aggiorna tutti su fatti, misfatti e “mettetevi comodi che vi racconto”. Poi spazio alle interrogazioni dei consiglieri, che spesso somigliano a una puntata di Question Time, ma con meno audience e più acronimi.

  2. 📜 Approvazione verbali seduta del 10/02/2025
    Qui si vota se approvare o meno il resoconto della seduta precedente. È il momento in cui si ricorda chi ha detto cosa, e dove magari qualcuno spera che certi dettagli siano sfuggiti alla trascrizione.

  3. 📊 Esame e approvazione del rendiconto della gestione dell’esercizio finanziario 2024
    Tradotto: si fa il punto su come sono stati spesi i soldi pubblici lo scorso anno. Una vera maratona contabile, in cui scopriremo se il Comune ha chiuso in pari, in rosso o in acrobazia.

  4. 💸 Seconda variazione al bilancio di previsione 2025–2027
    Quando il bilancio non basta, si varia. Nuove spese, spostamenti di fondi, aggiustamenti. Il bilancio è un po’ come una coperta corta: ogni variazione è una tirata in un’altra direzione.

  5. ♻️ Approvazione delle tariffe e delle agevolazioni ai fini della tassa sui rifiuti (TARI) – anno 2025
    Ecco il punto che interessa (o preoccupa) tutti: la TARI. Si parlerà di tariffe, sconti, agevolazioni. E anche se la spazzatura è inevitabile, almeno il Comune prova a renderla più… sostenibile (quantomeno economicamente).

  6. 🏘️ Urbanistica – accise gasolio e GPL per riscaldamento – individuazione delle zone non metanizzate – aggiornamento 2025
    Un classico delle aree periferiche: chi non è allacciato alla rete del metano può avere delle agevolazioni sui carburanti. Ma serve dire esattamente chi, dove e perché. È il momento delle mappe, dei confini e delle domande: “Ma noi siamo zona non metanizzata o no?”

  7. 📑 Urbanistica – integrazione alla delibera n. 60 del 18/11/2024 – Nota di aggiornamento al DUP 2025–2027
    Ultimo punto, ma solo in ordine: si torna al Documento Unico di Programmazione, già approvato a novembre ma, evidentemente, bisognoso di un’aggiunta. Perché anche i documenti più unici a volte hanno bisogno di un post scriptum.


🎤 Spazio cittadini (ore 18:00 – 18:30)

In apertura di seduta, mezz’ora di democrazia diretta: i cittadini possono prendere parola, esprimere perplessità, fare proposte o condividere problemi. Un microfono, un cronometro e la speranza che chi risponde… lo faccia davvero.


📄 Determinazione n. 225

📄 OGGETTO ORIGINALE: APPLICAZIONE QUOTA AVANZO VINCOLATO – RESTITUZIONE RISTORI SPECIFICI DI SPESA COVID ALLO STATO
🏠 Introduzione:
I soldi del Covid che non si sono spesi… tornano a Roma. È come se avessimo ordinato una pizza con troppi ingredienti, e ora restituiamo la parte non mangiata — fredda, ma impacchettata bene.
💬 Cos’è successo?
Il Comune restituisce 46.422 euro allo Stato, somme vincolate ricevute per il Covid e non utilizzate entro il 2022.
💰 Cifre coinvolte?
46.422 euro, che su 13.941 abitanti fanno circa 3,33 euro a testa. Se pensate che una mascherina FFP2 costava 2,50 €, ci resta pure un cioccolatino.
📊 Dall’allegato A e B:
Il bilancio si adatta con chirurgica precisione: la Missione 1 – Programma 3 (Gestione economica) riceve l’imputazione per l’intera cifra. Anche il Piano Esecutivo di Gestione viene ritoccato, perché a Caselle anche il PEG ha la sua dignità.
🔍 Curiosità:
Tra vincoli contabili, principi armonizzati e giroconti, l’atto suona come un’opera barocca. Ma a fine spartito, tutto torna al suo posto — o meglio, al Ministero.


📄 Determinazione n. 224

📄 OGGETTO ORIGINALE: SETTORE FINANZE – CONCORSO ALLA FINANZA PUBBLICA SPENDING REVIEW INFORMATICA ART. 1, COMMA 850, LEGGE N. 178/2020 – IMPEGNO SPESA E GIROCONTO CONTABILE
🏠 Introduzione:
Chi dice che la spending review sia noiosa, non ha mai letto un atto che parla di giroconto contabile con tanta solennità. Caselle partecipa al “taglio del nastro dei tagli”, con precisione chirurgica e 25.214,45 euro di spirito… contributivo.
💬 Cos’è successo?
Obbligo di trasferire allo Stato una quota per la spending review informatica.
💰 Cifre coinvolte?
25.214,45 euro: uno 0,18% del bilancio comunale medio, ma un 100% di adempimento.
🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro: Rispettato il patto con lo Stato.
❌ Contro: La spending review sembra sempre… un “tassa mascherata”.
🔍 Curiosità:
Nel 2024 e 2025, ogni anno i Comuni italiani devolveranno 100 milioni di euro per “informatizzare” la spending review. Ma nessuno ha ancora detto chi aggiorna Excel.


📄 Determinazione n. 223

📄 OGGETTO ORIGINALE: VARIAZIONE PEG 2025/2027 – SETTORE AFFARI GENERALI ART. 175 C. 5 QUATER D. LGS. 267/2000.
🏠 Introduzione:
Quando si dice “taglia qui, incolla là”. È il Tetris contabile del Comune di Caselle, dove 1.200 euro migrano da un capitolo all’altro come rondini in primavera. Il tutto per dare un po’ più di lustro alle solennità civili… e un po’ meno ai pasticcini delle rappresentanze.
💬 Cos’è successo?
Il Settore Affari Generali ha spostato 1.200 euro da “spese di rappresentanza” (800 €) e “altri servizi” (400 €) per coprire i costi delle cerimonie civili.
💰 Cifre coinvolte?
1.200 euro in totale. A occhio, ci esce un buffet sobrio con fiori e musichetta, ma senza tartine al caviale.
📊 Dall’allegato:
La voce “Solennità Civili” passa da 0 € a 1.200 €, mentre le spese di rappresentanza scendono da 1.000 € a 200 €. Se i numeri parlano, qui stanno dicendo: “Meglio il tricolore che il brindisi.”
🔍 Curiosità:
Nel bilancio 2025, la “Segreteria Generale” ha ancora ben 58.438,33 € complessivi. Quindi se ci scappa un rinfresco… c’è speranza.


📄 Determinazione n. 222

📄 OGGETTO ORIGINALE: SETTORE VIGILANZA – ACQUISTO PRONTUARI CDS E TESTI – AFFIDAMENTO ED IMPEGNO SPESA – CIG B6652118A9
🏠 Introduzione:
Le leggi cambiano, il Codice della Strada pure, ma la confusione rimane. Ecco perché i nostri vigili si aggiornano leggendo… anche se probabilmente nessuno in caserma si esalta come davanti a un giallo di Camilleri.
💬 Cos’è successo?
Acquisto di testi aggiornati per i vigili urbani: prontuari, Codice della Strada commentato, regolamento di esecuzione.
💰 Cifre coinvolte?
297,50 euro, inclusi 4,50 euro di spedizione (sì, anche in Comune ci sono le spese di spedizione).
🏢 Azienda coinvolta?
EGAF srl – la casa editrice dei vigili.
🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro: Operatori più aggiornati, multe più puntuali.
❌ Contro: I libri non si leggono da soli.
🔍 Curiosità:
Il codice commentato costa 189 euro. Per meno della metà ci compri una multa per sosta vietata: a pensarci bene, forse conviene studiare.


📄 Determinazione n. 221

📄 OGGETTO ORIGINALE: SETTORE OPERE PUBBLICHE – SERVIZIO DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DELLE DOTAZIONI ANTINCENDIO DISLOCATE NEGLI EDIFICI PUBBLICI COMUNALI – AFFIDAMENTO INCARICO – IMPEGNO SPESA – CIG B6487F5D70
🏠 Introduzione:
Quando si dice “giocare col fuoco”… meglio farlo con un impianto antincendio perfettamente funzionante. A Caselle, la prevenzione non prende fuoco: prende nota, firma contratti e cambia estintori come se non ci fosse un domani.
💬 Cos’è successo?
È stato affidato alla ditta Corema s.a.s. l’incarico per la manutenzione straordinaria di estintori, luci di emergenza, maniglioni e altri accessori salvavita negli edifici comunali.
💰 Cifre coinvolte?
22.834,50 euro IVA inclusa. Una spesa che, tradotta per abitante, ammonta a circa 1,64 euro per ogni casellese. Praticamente, meno di una bottiglietta d’acqua in autogrill.
🏢 Azienda coinvolta?
COREMA s.a.s. di Zanetti Pietro E. C.
🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro: Sicurezza prima di tutto.
❌ Contro: Chi controlla il controllore? Ah no, l’hanno già fatto.
🔍 Curiosità:
Il RUP (responsabile unico del procedimento) si chiama Ernestino. Un nome da detective retrò per un incarico esplosivo.


📄 Ordinanza n. 64

📄 OGGETTO ORIGINALE: MODIFICA ASSEGNAZIONE POSTO AUTO DISABILI RISERVATO IN STRADA SALGA N°. 38, PER RINNOVO CONTRASSEGNO
🏠 Introduzione:
La burocrazia è precisa: anche il parcheggio riservato ha bisogno del numero corretto. Se il contrassegno cambia, l’ordinanza si adegua.
💬 Cos’è successo?
Aggiornato il numero del contrassegno disabili (da 159/2013 a 117/2023), mantenendo lo stesso beneficiario.
🔍 Curiosità:
Il parcheggio è sempre lo stesso. È solo il numero ad aver cambiato targa. Modernità!

Related Articles