Come sempre, ci addentriamo con coraggio nei meandri dell’amministrazione casellese, armati di spirito critico e di un pizzico di ironia. Perché, diciamocelo, leggere determine e ordinanze senza un po’ di leggerezza è come affrontare una maratona senza scarpe da ginnastica: faticoso e doloroso!
Per i più curiosi (o temerari), ecco una carrellata delle ultime perle amministrative. Se volete sapere tutto nei dettagli, troverete i link ai vari atti in fondo… perché noi leggiamo per voi, ma la cultura burocratica va coltivata!
A Caselle Torinese, la macchina amministrativa non si ferma mai. Tra atti, determine e ordinanze, il Comune continua a regolare ogni aspetto della vita cittadina con precisione e, diciamolo, con una certa creatività. Dalle palestre agli oneri concessori, passando per la digitalizzazione e i divieti di sosta, sembra che ogni settimana ci sia un piccolo tassello in più per rendere Caselle sempre più organizzata… o quantomeno regolamentata.
Prendiamo le palestre, per esempio. Gli sportivi locali si allenano con passione, ma anche il bilancio comunale ha bisogno della sua dose di esercizio. E così, il Comune ha accertato che le associazioni sportive dovranno versare 7.500 euro per l’uso degli impianti da gennaio a giugno 2025. Il Centro Judo San Francesco contribuirà con 2.000 euro, mentre il Caselle Volley, con i suoi 100 euro, probabilmente si allena con l’arte della levitazione.
Mentre nelle palestre si suda, negli uffici comunali si clicca. La digitalizzazione avanza, almeno sulla carta, con 16.701,80 euro destinati alla manutenzione del sito Municipium e dello sportello telematico. L’obiettivo è nobile: meno code agli sportelli e più pratiche online. Il rischio? Che qualcuno si trovi a rimpiangere la vecchia fila in Comune, davanti a un portale che non collabora.
Nel frattempo, si pensa anche ai più piccoli. La Regione Piemonte ha destinato 32.053,65 euro alla Scuola Materna La Famiglia, un contributo che aiuterà l’istituto a garantire servizi e attività per i bambini casellesi. Se dividiamo la cifra per ogni cittadino, scopriamo che ciascuno ha investito circa 2,30 euro nell’educazione delle nuove generazioni. Un piccolo prezzo per sperare che, un giorno, questi bambini diventino adulti capaci di sbrogliare la burocrazia meglio di noi.
E mentre qualcuno cresce, qualcun altro compra. Un cittadino ha deciso di riscattare definitivamente la proprietà di un terreno precedentemente concesso in diritto di superficie, versando 5.748,97 euro nelle casse comunali. Un piccolo passo per l’uomo, un grande passo per il bilancio del Comune, che vede entrare nuove risorse da reinvestire… magari in qualche altra digitalizzazione.
A proposito di entrate, il Settore Edilizia Privata ha aggiornato i conti sugli oneri concessori, raccogliendo 25.163,82 euro da chi ha deciso di costruire o sanare qualche piccola irregolarità edilizia. Perché costruire costa, e non solo in mattoni: il primo vero pilastro di ogni casa è il bonifico al Comune.
Ma il vero colpo di scena della settimana è il Rendiconto della gestione finanziaria 2024, finalmente depositato e consultabile per 20 giorni. Una lettura che si preannuncia avvincente per chi ama i numeri e i bilanci pubblici. Servono tempo, pazienza e un buon caffè, ma la soddisfazione di capire dove vanno a finire i soldi delle tasse potrebbe valere la fatica.
Nel frattempo, la viabilità cittadina si prepara a qualche scossone. In via Gonella, un cittadino ha deciso di traslocare, e il Comune ha prontamente istituito un divieto di sosta per il 22 marzo 2025. Niente parcheggi per un giorno, ma almeno mobili e scatoloni potranno essere spostati senza troppi imprevisti.
Più drastica, invece, la decisione su via Dante Alighieri, dove arriva il divieto di sosta H24. Se qualcuno pensava di poter lasciare l’auto lì anche solo per pochi minuti, dovrà cercarsi una nuova strategia. I residenti probabilmente non saranno entusiasti, ma il Comune assicura che è per il bene della viabilità.
E così, tra palestre a pagamento, scuole finanziate, terreni riscattati e parcheggi sempre più rari, Caselle continua il suo percorso amministrativo. Se qualcuno volesse approfondire questi atti, troverà tutti i dettagli nell’albo pretorio. Noi, intanto, torniamo a spulciare le prossime delibere, perché una cosa è certa: la burocrazia non dorme mai.
🎒 Determinazione n. 193 – Soldi per la scuola materna, bimbi felici e casse comunali più leggere!
📄 Oggetto originale:
SETTORE SERVIZI ALLA PERSONA – CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI CASELLE TORINESE E L’ENTE GESTORE DELLA “SCUOLA MATERNA LA FAMIGLIA” – LIQUIDAZIONE CONTRIBUTO REGIONALE A.S. 2023/2024
🏠 Introduzione:
Educare i più piccoli è una priorità, e quando arrivano fondi regionali per la scuola dell’infanzia, il Comune non perde tempo a distribuirli. L’importante è che tra colori, giochi e primi numeri, i bambini di Caselle possano continuare a imparare senza intoppi finanziari!
💬 Cos’è successo?
La Regione Piemonte ha stanziato 32.053,65 euro per la Scuola Materna La Famiglia per l’anno scolastico 2023/2024. Ora il Comune ha liquidato il contributo all’ente gestore dell’istituto.
💰 Cifre coinvolte?
L’importo complessivo è 32.053,65 euro, destinato direttamente alla scuola per sostenere la gestione e il funzionamento.
🏢 Azienda coinvolta?
Non si tratta di un’azienda, ma di un ente gestore della scuola materna, che opera in collaborazione con il Comune.
🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro: Più risorse per la scuola, continuità educativa garantita.
❌ Contro: Un piccolo passo per il Comune, un contributo mai abbastanza per le esigenze della scuola.
🔍 Curiosità:
Se dividessimo questi 32.053,65 euro per i 13.941 abitanti di Caselle, scopriremmo che ogni cittadino ha “investito” circa 2,30 euro per l’educazione dei più piccoli. Un prezzo modesto per il futuro!
🖥 Determinazione n. 192 – Il Comune diventa digitale (o almeno ci prova!)
📄 Oggetto originale:
SETTORE AFFARI GENERALI – IMPEGNO SPESA PER CANONI DI MANUTENZIONE ED ASSISTENZA MUNICIPIUM E SPORTELLO TELEMATICO
🏠 Introduzione:
Mentre il mondo va verso il digitale, anche Caselle cerca di tenere il passo con un portale aggiornato e uno sportello online. Il progetto è ambizioso: semplificare la vita ai cittadini… sempre che questi capiscano come funziona!
💬 Cos’è successo?
Il Comune ha stanziato 16.701,80 euro per la manutenzione del sito Municipium e dello sportello telematico, con l’obiettivo di migliorare l’accesso ai servizi pubblici online.
💰 Cifre coinvolte?
- 9.840 € per lo Sportello Telematico (2024)
- 3.850 € per il sito web Municipium (2025)
- Totale: 16.701,80 €, finanziati dal PNRR
🏢 Azienda coinvolta?
La gestione è affidata a Maggioli Spa, esperta in soluzioni digitali per la Pubblica Amministrazione.
🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro: Meno code agli uffici comunali, più efficienza.
❌ Contro: Se il sistema non funziona, il rischio è di avere cittadini più frustrati di prima!
🔍 Curiosità:
Ogni casellese ha “investito” circa 1,20 euro per accedere ai servizi online… ora speriamo che ne facciano buon uso!
🏀 Determinazione n. 191 – Palestre, sudore e casse comunali
📄 Oggetto originale:
SETTORE SERVIZI ALLA PERSONA – UTILIZZO PALESTRE PERIODO GENNAIO-GIUGNO 2025 – ACCERTAMENTI ENTRATA
🏠 Introduzione:
Il sudore degli atleti non si asciuga mai gratis! Il Comune ha fatto i conti con l’affitto delle palestre per il primo semestre 2025, verificando che le associazioni sportive locali abbiano regolarmente contribuito al bilancio pubblico.
💬 Cos’è successo?
Le associazioni sportive, che allenano con passione piccoli e grandi atleti, devono versare una quota per l’uso delle palestre comunali. Il Comune ha stimato un’entrata di 7.500 euro per il periodo gennaio-giugno 2025.
💰 Cifre coinvolte?
Tra i vari contributi, spiccano quelli della A.S.D. Centro Judo San Francesco (2.000 €) e della A.S.D. Don Bosco (1.300 €), mentre il Caselle Volley versa appena 100 €. Possiamo ipotizzare che la pallavolo casellese si alleni in modalità “invisibile”.
🏢 Aziende coinvolte?
Nessuna azienda, solo associazioni sportive e, naturalmente, il Comune.
🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro: Le strutture sportive vengono mantenute e utilizzate nel rispetto delle regole.
❌ Contro: Le associazioni devono far quadrare i conti tra iscrizioni, costi e bollette.
🔍 Curiosità:
Se dividiamo i 7.500 euro per i 13.941 abitanti di Caselle, significa che ogni cittadino ha investito circa 54 centesimi nello sport locale. Un prezzo modesto per vedere in azione i futuri campioni!
🏗 Determinazione n. 190 – Terreni e superfici, il Comune incassa!
📄 Oggetto originale:
SETTORE URBANISTICA – EDILIZIA PUBBLICA – INCASSO PER CONCESSIONE IN PROPRIETÀ DELLE AREE
🏠 Introduzione:
Il Comune vende, i cittadini comprano! Alcuni terreni concessi in diritto di superficie sono stati riscattati dai privati, che ora ne diventano proprietari a tutti gli effetti.
💬 Cos’è successo?
Un cittadino ha deciso di acquistare definitivamente la proprietà di un’area, prima concessa in diritto di superficie.
💰 Cifre coinvolte?
Il Comune ha incassato 5.748,97 euro per la vendita dell’area.
🏢 Azienda coinvolta?
Nessuna azienda, solo un privato cittadino che ha preferito essere padrone del proprio pezzo di terra.
🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro: Il Comune incassa e il cittadino ottiene finalmente la piena proprietà del terreno.
❌ Contro: A lungo termine, meno entrate per il Comune da concessioni.
🔍 Curiosità:
Se tutti i cittadini di Caselle volessero riscattare una superficie simile, il Comune incasserebbe quasi 80 milioni di euro. Un bel tesoretto!
🏠 Ordinanza n. 50 – Trasloco con divieto di sosta in via Gonella
📄 Oggetto originale:
TRASLOCO IN VIA GONELLA N°. 3 PER IL 22 MARZO 2025
🏠 Introduzione:
Quando un trasloco diventa un atto ufficiale! Per permettere il cambio di residenza a qualche fortunato cittadino, il Comune ha istituito il divieto di sosta per un’intera giornata.
💬 Cos’è successo?
Sabato 22 marzo, dalle 8:00 alle 18:00, divieto di sosta per permettere il trasloco.
💰 Cifre coinvolte?
Nessuna spesa per il Comune, solo un po’ di disagio per chi parcheggia abitualmente in zona.
🏢 Azienda coinvolta?
Nessuna, ma immaginiamo il coinvolgimento di un’impresa di traslochi con muscolosi facchini.
🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro: Un cittadino potrà traslocare senza problemi.
❌ Contro: Qualche automobilista dovrà cercare parcheggio altrove.
🔍 Curiosità:
Se ogni trasloco avesse un’ordinanza, gli atti amministrativi supererebbero quelli delle manovre finanziarie!
🚧 Ordinanza n. 51 – Il divieto di sosta h24 che cambierà la storia (o forse no)
📄 Oggetto originale:
VIA DANTE ALIGHIERI, ISTITUZIONE IN UN TRATTO, DEL DIVIETO DI SOSTA H24
🏠 Introduzione:
Se parcheggiare a Caselle era già una sfida, ora diventa un vero e proprio sport estremo! In un tratto di via Dante Alighieri entra in vigore un divieto di sosta 24 ore su 24, per la gioia degli automobilisti.
💬 Cos’è successo?
A partire dal 24 marzo 2025, tra il civico 3 e via Circonvallazione, non si potrà più parcheggiare mai.
💰 Cifre coinvolte?
Zero per il Comune, ma per i cittadini il costo sarà in tempo perso a cercare un posto alternativo.
🏢 Azienda coinvolta?
Nessuna, ma la Polizia Locale sarà incaricata di far rispettare il divieto.
🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro: Viabilità migliorata e meno caos.
❌ Contro: Dove metteranno l’auto gli sventurati residenti?
🔍 Curiosità:
Se tutte le strade di Caselle diventassero divieto di sosta H24, la città potrebbe trasformarsi in un’enorme pista ciclabile!
📊 Avviso pubblico – Bilanci, numeri e tanti fogli da consultare!
📄 Oggetto originale:
AVVISO DI DEPOSITO DEL RENDICONTO DELLA GESTIONE FINANZIARIA 2024
🏠 Introduzione:
Gli amanti della contabilità saranno felici: il Rendiconto 2024 è stato approvato e ora disponibile per chiunque voglia leggerlo. Spoiler: contiene molte cifre e pochissima suspense.
💬 Cos’è successo?
Dal 20 marzo 2025 per 20 giorni consecutivi, il Rendiconto della gestione finanziaria 2024 è consultabile presso la Segreteria Generale del Comune.
💰 Cifre coinvolte?
Tante, ma non abbiamo avuto la pazienza di contarle tutte!
🏢 Azienda coinvolta?
Nessuna, solo il Settore Finanze del Comune.
🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro: Massima trasparenza per i cittadini.
❌ Contro: Leggerlo tutto potrebbe richiedere più caffè del previsto!
🔍 Curiosità:
Se ogni cittadino di Caselle si prendesse la briga di leggerlo, servirebbero 279.000 minuti collettivi (pari a circa 194 giorni non-stop). Buona lettura!