Oggi ci tuffiamo ancora una volta nel meraviglioso universo degli atti amministrativi, dove ogni foglio firmato è una piccola rivoluzione e ogni impegno di spesa una promessa di efficienza. Non è nel nostro stile prendere in giro la macchina comunale, che con il suo instancabile lavoro tiene in piedi la nostra quotidianità, ma rendere questi atti più leggibili con un pizzico di ironia sì, perché sappiamo che la lettura dell’albo pretorio è un’esperienza che mette a dura prova anche i più resistenti.
Per i più curiosi, ogni atto è disponibile nella sua forma originale tramite i link allegati. Buona lettura e, per chi ama l’azione, preparate i popcorn: tra piazze che si rifanno il look, sottopassi che sfidano la giungla, fotocopiatrici che non vogliono mollare e alberi che si fanno visitare, non manca nulla!
La vita amministrativa di Caselle Torinese è un susseguirsi di emozioni, colpi di scena e decisioni cruciali. C’è chi pensa che il Comune sia un posto noioso, fatto solo di scartoffie e timbri, ma chiunque abbia mai messo il naso nell’albo pretorio sa che è una vera e propria serie TV in cui non manca niente: ristrutturazioni che non finiscono mai, tecnologie che resistono al tempo, alberi che vanno dal medico e persino storie d’amore!
E noi, anche se a mezzo servizio, siamo sempre qui, imperterriti nel nostro lavoro. Certo, magari c’era qualcuno che sperava diversamente, ma per ora niente da fare: avanti tutta! si continuiamo volentieri.
Ecco quindi la cronaca della settimana, tra fotocopiatrici che rinnovano il contratto più spesso di un calciatore, piazze che vogliono rifarsi il look, dipendenti comunali che tornano sui banchi di scuola, e un matrimonio che – tra una delibera e l’altra – ci ricorda che, alla fine, l’amore trionfa sempre.
Tutto inizia con Piazza Prato Fiera (📄 Det. 152). Da brava diva, la piazza in ristrutturazione ha deciso che una semplice sistemazione non bastava più: “Voglio una perizia di variante per una sistemazione elettrica in più a sud-est”, ha esclamato. E così, dopo attenti ragionamenti (e qualche conteggio sul budget), il Comune ha deciso di accontentarla, affidando un nuovo incarico renderla ancora più bella e funzionale. Perché fermarsi a un ritocchino, quando puoi rifarti il look completo?
Nel frattempo, negli uffici comunali, si combatteva un’altra battaglia: quella per le fotocopiatrici (📄 Det. 160). Dopo anni di onorato servizio, le macchine Xerox hanno detto: “O ci rinnovate il contratto, o smettiamo di funzionare proprio quando serve!”. Nessuno ha voluto rischiare che il protocollo andasse in tilt nel momento meno opportuno, quindi è stato deciso il rinnovo per il triennio 2025-2027. Gli impiegati potranno dormire sonni tranquilli: le copie eccedenti continueranno a essere stampate, con la solita ansia per il costo delle pagine extra.
Ma Caselle non è solo uffici e scartoffie, è anche verde pubblico! (📄 Det. 159). C’è chi lotta per mantenere i giardini in ordine e chi, come il sottopasso di via Venaria, ha deciso di diventare una riserva naturale indipendente. Il Comune ha quindi ordinato una pulizia straordinaria, prima che qualche ambientalista lo dichiarasse “habitat protetto”. Addio piante infestanti, addio liane in stile Indiana Jones: il sottopasso tornerà a essere un sottopasso.
E già che si parla di natura, anche gli alberi della città (📄 Det. 158) hanno ricevuto una visita medica. Sì, perché il Comune ha chiamato un agronomo per verificare la loro salute: c’è chi teme che qualche ramo possa abbandonare il proprio albero senza preavviso e colpire ignari passanti. Meglio prevenire che curare, e così il dottor Baridon, esperto di essenze arboree, avrà il compito di controllare chi sta bene e chi, invece, ha bisogno di un po’ di cure.
Ma non solo le piante hanno problemi di resistenza: anche la scuola elementare “G. Rodari” (📄 Det. 157) ha bisogno di protezione, e non dagli studenti monelli, bensì dall’acqua! Il gruppo elettrogeno, che evita allagamenti in caso di blackout, riceverà una manutenzione straordinaria, perché nessuno vuole che la scuola si trasformi in una piscina all’improvviso. Meglio tenere tutto sotto controllo, prima che gli studenti arrivino con i braccioli.
E mentre alberi e scuole ricevono cure, anche i dipendenti comunali (📄 Det. 156) tornano sui banchi, ma non per insegnare. Devono infatti seguire un corso di aggiornamento sulle ultime novità del Codice degli Appalti, perché – si sa – ogni volta che impari le regole, qualcuno le cambia di nuovo. La speranza è che almeno stavolta durino un po’ più di un paio di mesi prima di un nuovo decreto correttivo.
Ma la vera sorpresa dell’albo pretorio questa settimana non riguarda né cantieri né stampanti, bensì il matrimonio Cassalia-Benedetti! (💍). Tra una delibera e un impegno di spesa, qualcuno ha trovato il tempo per dire “sì”. E mentre il Comune si occupa di contratti e documenti, loro firmeranno quello più importante: l’inizio di una nuova vita insieme. Forse avrebbero potuto chiedere consiglio agli impiegati, ormai esperti in firme e timbri!
📄 Determinazione n. 160 – Fotocopiatrici a noleggio: il sequel
📄 Oggetto originale:
SETTORE FINANZE – RIFERIMENTO DETERMINAZIONI N.444/2022 E N.452/2022 RELATIVE AL NOLEGGIO APPARECCHI MULTIFUNZIONE.
🏠 Introduzione:
Il Comune si assicura che le sue fotocopiatrici non restino mai senza toner, perché un ufficio senza stampante funzionante è come un ufficio senza caffè: il caos totale.
💬 Cos’è successo?
Rinnovato il noleggio delle fotocopiatrici Xerox per gli uffici di Protocollo e Segreteria. Per altri tre anni, documenti e moduli continueranno a essere stampati, copiati e forse anche persi nei cassetti.
💰 Cifre coinvolte?
€ 2.100,43 per il periodo 2025-2027.
🏢 Azienda coinvolta?
ITD SOLUTIONS SPA.
🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro: Nessun impiegato potrà più usare la scusa “non funziona la stampante”.
❌ Contro: Con le copie eccedenti a pagamento, sembra quasi una sottoscrizione a una palestra.
🔍 Curiosità:
Se si stampassero tutti i documenti del Comune in un anno e li si disponesse in fila, si potrebbe probabilmente coprire l’intero viale di Caselle.
📄 Determinazione n. 159 – Pulizie straordinarie nella giungla urbana
📄 Oggetto originale:
SETTORE OPERE PUBBLICHE – SERVIZIO DI MANUTENZIONE DELLE AREE VERDI COMUNALI – INTERVENTO EXTRACONTRATTUALE.
🏠 Introduzione:
Il sottopasso di via Venaria ha deciso di trasformarsi in una foresta pluviale. Il Comune ha risposto con una decisa azione di disboscamento.
💬 Cos’è successo?
Taglio di piante ed erbacce che avevano invaso il sottopasso, probabilmente in attesa di ottenere l’autonomia come nuovo parco naturale cittadino.
💰 Cifre coinvolte?
€ 2.013,00 per il servizio.
🏢 Azienda coinvolta?
Christian Service di Macrì Giampiero.
🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro: Il sottopasso è di nuovo un sottopasso e non una giungla.
❌ Contro: Peccato, avrebbe potuto essere un’attrazione turistica.
🔍 Curiosità:
Con questa cifra si potrebbero comprare 10 tosaerba, ma chi li userebbe?
📄 Determinazione n. 158 – Il medico degli alberi
📄 Oggetto originale:
SETTORE OPERE PUBBLICHE – PRESTAZIONE PROFESSIONALE PER CONSULENZA AGRONOMICA VERDE PUBBLICO.
🏠 Introduzione:
Gli alberi di Caselle non potranno più nascondere i loro acciacchi: arriva il check-up agronomico.
💬 Cos’è successo?
Il Comune ha incaricato un agronomo di controllare lo stato di salute del verde pubblico.
💰 Cifre coinvolte?
€ 2.537,60 per l’anno 2025.
🏢 Azienda coinvolta?
Dott. Agronomo Davide Baridon.
🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro: Un verde più sicuro e curato.
❌ Contro: Gli alberi non avranno più segreti.
🔍 Curiosità:
Con questa cifra si potrebbero piantare 50 nuovi alberi. Ma chi li controlla dopo?
📄 Determinazione n. 157 – Un elettrogeno per la scuola
📄 Oggetto originale:
SETTORE OPERE PUBBLICHE – MANUTENZIONE GRUPPO ELETTROGENO PRESSO LA SCUOLA ELEMENTARE “G. RODARI”.
🏠 Introduzione:
Tra le materie scolastiche mancava l’acqua alta. Il Comune ha deciso di prevenire.
💬 Cos’è successo?
Manutenzione del gruppo elettrogeno che impedisce l’allagamento della scuola.
💰 Cifre coinvolte?
€ 1.049,20 tra manutenzione e pezzi di ricambio.
🏢 Azienda coinvolta?
GB Energia s.r.l.
🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro: Meglio prevenire che asciugare.
❌ Contro: Speriamo che si accenda solo quando serve.
🔍 Curiosità:
Con questa cifra si potrebbero comprare 20 pompe manuali… ma chi le usa?
📄 Determinazione n. 156 – Studenti modello di Codice Appalti
📄 Oggetto originale:
SETTORE AFFARI GENERALI – PARTECIPAZIONE DEL PERSONALE DEL COMUNE DI CASELLE TORINESE ALL’INCONTRO FORMATIVO SUL NUOVO DECRETO CORRETTIVO DEL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI.
🏠 Introduzione:
Il Codice degli Appalti cambia più spesso del meteo e il Comune non vuole farsi cogliere impreparato. Ecco quindi un corso di aggiornamento per il personale, che imparerà a districarsi tra norme, cavilli e novità legislative… fino alla prossima modifica, ovviamente.
💬 Cos’è successo?
I dipendenti comunali parteciperanno a un incontro formativo per comprendere le ultime modifiche al Codice degli Appalti. Un investimento sulla conoscenza, anche se un po’ di aspirine per il mal di testa post-lezione non guasterebbero.
💰 Cifre coinvolte?
€ 145,92 per la quota di partecipazione.
🏢 Azienda coinvolta?
NET – Unione dei Comuni Nord Est Torino.
🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro: Dipendenti più preparati e meno errori burocratici.
❌ Contro: Se il Codice cambia di nuovo tra sei mesi, si ricomincia da capo.
🔍 Curiosità:
Con questa cifra si potrebbero acquistare 10 manuali sul tema, ma vuoi mettere il brivido di una lezione in aula? Magari con slide che scorrono alla velocità della luce e domande a sorpresa.
📄 Determinazione n. 152 – La piazza che voleva cambiare look
📄 Oggetto originale:
SETTORE OPERE PUBBLICHE – DETERMINAZIONE A CONTRARRE E AFFIDAMENTO DIRETTO, AI SENSI DELL’ART. 50, COMMA 1, LETT. B) DEL D.LGS N. 36/2023, DEL SERVIZIO DI REDAZIONE PERIZIA DEI LAVORI DI SISTEMAZIONE E ADEGUAMENTI PIAZZA PRATO FIERA – CIG B5E8A632A2 – CUP G82H22000920004 – IMPEGNO SPESA.
🏠 Introduzione:
C’è chi si accontenta di una ristrutturazione e chi invece, mentre è in corso d’opera, si rende conto che qualcosa potrebbe essere ancora migliorato. E così, Piazza Prato Fiera, come un cliente insoddisfatto dal parrucchiere, ha deciso che il suo restyling meritava un ritocco.
💬 Cos’è successo?
Mentre i lavori procedevano, è emersa la necessità di una perizia di variante per ottimizzare alcune opere e migliorarne altre. Meglio farlo ora che doverci mettere mano tra un paio d’anni.
💰 Cifre coinvolte?
€ 7.612,80 per la perizia e le nuove direzioni lavori.
🏢 Azienda coinvolta?
Ing. Davide Lanzone, che ormai conosce la piazza meglio delle proprie tasche.
🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro: La piazza sarà ancora più funzionale e moderna.
❌ Contro: Un ritocco qui, un’aggiunta là, e il rischio di non finire mai è dietro l’angolo.
🔍 Curiosità:
Con questa cifra si potrebbero comprare circa 300 sacchi di cemento. Ma per fare cosa? Una statua in onore del Comune?
