Oggi ci immergiamo nuovamente nel mare magnum degli atti amministrativi. E lo facciamo armati della nostra solita ironia, perché sappiamo bene quanto sia difficile appassionarsi a questi documenti che, purtroppo per noi, sono fondamentali per la macchina comunale. Lungi dal deridere l’impegno delle amministrazioni, il nostro intento è semplice: alleggerire la lettura di atti che, altrimenti, potrebbero avere l’effetto di un sonnifero potente. Con il nostro consueto stile giocoso, vi accompagneremo tra le righe di verbali, determine e rimborsi, per farvi scoprire che, in fondo, anche il mondo della burocrazia può nascondere qualche spunto divertente. E sì, non mancheranno le nostre curiose statistiche!
Passiamo dunque a sviscerare con un occhio critico e un sorriso ironico gli atti di oggi. Tra spese d’economato e rimborsi per verbali del Codice della Strada, ci attendono cifre e decisioni che meritano di essere raccontate.
DETERMINE FINANZIARIE: TUTTO È MEGLIO CON I CENTESIMI!
Determinazione n. 568 – Liquidazione spese economato dal 1 luglio al 30 settembre 2024. Siamo certi che tutti voi abbiate sognato di notte le spese dell’economato del Comune, vero? Ebbene, tranquilli, ora potrete dormire sonni più sereni. Il Comune ha liquidato €1.686,85 per il periodo estivo, spalmati su una serie di buoni dal n. 65 al n. 103. Un totale che, se diviso per la popolazione di Caselle al 31 dicembre 2023 (13.941 anime), corrisponde a circa 0,12 centesimi per abitante. È chiaro: un caffè non ve lo paga nessuno, ma almeno potete dire di aver contribuito al buon funzionamento dell’economato!
Oggetto: Liquidazione delle spese economato per il periodo dal 1 luglio al 30 settembre 2024.
Responsabile: Rag. Celestina Olivetti, Responsabile del Settore Finanze.
Pro:
- Liquidazione trasparente di piccole spese che assicurano il corretto funzionamento quotidiano degli uffici comunali.
- Le spese, pari a €1.686,85, sono ben documentate e giustificate, rispettando il bilancio preventivo.
Contro:
- Non ci sono particolari svantaggi evidenti, trattandosi di spese necessarie. Certo, la cifra potrebbe sembrare ridotta, ma ogni piccolo centesimo è indispensabile!
Determinazione n. 567 – Rimborso somme non dovute per verbali del Codice della Strada. La polizia locale ha deciso di restituire ai cittadini la bellezza di €2.768,60, frutto di sanzioni pagate per errore o… di doppia generosità, potremmo dire. In pratica, cinque cittadini particolarmente zelanti hanno versato una media di circa €553,72 a testa. Che dire, la prossima volta meglio fare attenzione a non regalare troppi euro alle casse comunali!
Oggetto: Rimborso delle somme non dovute per verbali del Codice della Strada – Impegno di spesa e liquidazione.
Responsabile: Comandante del Settore Vigilanza, Dr. Alessandro Teppa.
Pro:
- Il Comune rimborsa ai cittadini somme erroneamente versate, mostrando correttezza e rispetto delle normative. Un’operazione che evidenzia trasparenza nell’amministrazione.
- Cinque fortunati o disattenti cittadini riceveranno un totale di €2.768,60, con una media di €553,72 a testa.
Contro:
- Anche in questo caso, non emergono particolari svantaggi se non per i malcapitati che hanno pagato due volte. Almeno, ora potranno spendere quei soldi in un buon caffè (o forse due, vista la cifra!).
AVVISO DI DEPOSITO DI ATTI: PER CHI AMA LEGGERE
L’Agenzia delle Entrate si fa sentire con il deposito di atti numero 499/24. Chissà, magari il Comune organizzerà un reading pubblico. Si potrebbe pensare a una serata con letture dal “Codice Tributario”, ma meglio non osare troppo: potrebbe essere più letale della Divina Commedia letta al contrario.
