Oggi, ci immergiamo nuovamente nel mare magnum degli atti amministrativi. E lo facciamo armati della nostra solita ironia, pronti a rendere meno grigia la cronaca di queste notizie ufficiali. Non è nel nostro stile deridere gli atti, ma ci piace prenderli con leggerezza per renderli digeribili. E poi, quanti di voi si siedono a leggere l’albo pretorio sorseggiando caffè? Esattamente. Allora, rendiamo queste notizie amministrative meno soporifere!
E per i più curiosi, non mancherà mai un riferimento diretto all’atto originale per approfondire.
Partiamo con una chicca da Caselle Torinese: l’avviso di deposito di atti (Elenco N° 467/24). La trama è semplice: tre entità, non sono state rintracciate a casa, ufficio o azienda. Così, il Comune ha deciso di mettere i loro atti in una comoda busta e depositarli nella Casa del Comune. Ora, immaginate se ogni volta che il postino non vi trova a casa, lasciasse un pacco nella Casa del Comune. Non sarebbe male, vero? Soprattutto per chi non ama sorprese in bolletta!
Curiosità statistica: con una popolazione di 13.941 abitanti, una media di 3 atti non consegnati ogni 467 elenchi potrebbe tradursi in un simpatico 0,0002 atti non recapitati per abitante. Dobbiamo preoccuparci? Decisamente no, ma magari teniamo d’occhio il postino!
Passiamo ora a qualcosa di più “costruttivo”, come il rilascio dei permessi di costruire. Tra i protagonisti troviamo grandi nomi come Distribuzione S.p.A. e FiberCop S.p.A., impegnati nella manomissione del suolo pubblico per la posa di linee elettriche, colonnine e cavidotti per la fibra ottica. Tra Strada Caldano e vie come Demonte e Circonvallazione, il futuro della connettività di Caselle sembra assicurato. Ma se pensate che scavare buche per i cavi sia la parte difficile, provate a immaginare il mal di testa di chi deve seguire tutto l’iter burocratico!
E così, tra cavi e atti non consegnati, si chiude un’altra avventura nell’affascinante mondo degli atti amministrativi. Vi invitiamo a continuare a seguirci per rendere questo viaggio sempre più ironico, ma allo stesso tempo utile!