Oggi, ci immergiamo nuovamente nel mare magnum degli atti amministrativi. E lo facciamo armati della nostra solita ironia. Non è nel nostro stile deridere gli atti amministrativi, che sono invece pilastri portanti della nostra struttura sociale e amministrativa. La nostra scelta di adottare un tono ironico nasce dalla consapevolezza che leggere documenti ufficiali possa essere, per molti, un’esperienza meno che entusiasmante. Dopotutto, una vasta maggioranza dei cittadini non ha mai sfogliato l’albo pretorio, e quelli che l’hanno fatto si sono spesso trovati a sbadigliare dopo appena due minuti.
Con un pizzico di ironia, il nostro obiettivo è rendervi partecipi della realtà amministrativa in modo leggero e digeribile. E per i più curiosi, non mancherà mai un riferimento diretto all’atto originale per approfondire.
Ordinanza Sindacale N. 98 – Lotta Integrata alle Zanzare
Ah, l’estate! Sole, caldo, gelati che si sciolgono in un attimo, e… zanzare! La nostra amministrazione comunale ha deciso di dichiarare guerra alle zanzare, con un’ordinanza che mira a contenere la diffusione della temibile zanzara tigre, quella piccola guerriera alata che rende le nostre serate estive indimenticabili (ma non in senso positivo).
Il progetto di lotta biologica integrata, approvato con Determinazione n. 762 del 21.11.2023, prevede una serie di interventi ecologici per ridurre la presenza di zanzare nelle aree urbane. Naturalmente, non solo il suolo pubblico deve essere privo di pozzanghere e stagnazioni d’acqua, ma anche i privati cittadini sono chiamati a fare la loro parte. Insomma, è tempo di diventare tutti degli acerrimi nemici delle zanzare!
Ecco alcune delle chicche dell’ordinanza:
- Evitate di trasformare i vostri giardini in paradisi per zanzare: non lasciate bidoni, lattine, copertoni e contenitori di vario tipo a raccogliere acqua piovana. Che poi, diciamocelo, chi vuole davvero una collezione di vecchie lattine piene d’acqua in giardino?
- Tombini sotto sorveglianza: trattate l’acqua stagnante nei tombini con larvicidi o chiudeteli con reti zanzariere. Ma attenzione, non vale usare reti per le ovitrappole del sistema regionale!
- Svuotate le fontane e le piscine non in uso: e se proprio non potete, almeno trattatele con prodotti larvicidi. Magari pensateci due volte prima di trasformare quella vecchia piscina in un laghetto artificiale per le zanzare del quartiere.
- Controllate le grondaie e le caditoie: che non siano otturate, mantenendo l’efficienza del sistema di raccolta delle acque piovane. Chi vuole davvero una grondaia che sembri un’autostrada per zanzare?
Ma ecco il vero colpo di genio: non è specificato l’importo delle multe per chi trasgredisce. Questo significa che l’ammontare delle sanzioni dipenderà dal giudizio degli ufficiali incaricati?. A chi andrà peggio? Al privato che ha un tombino con acqua stagnante a tre metri da un campo irrigato dall’agricoltore che ha scambiato la produzione di fieno con quella di riso?
La suspense è palpabile!
E mentre ci dilettiamo con questa caccia alle zanzare, ricordiamo che Caselle Torinese ha una popolazione di 13.941 abitanti al 31/12/2023. Se ognuno di noi eliminasse anche solo una piccola pozzanghera di un litro, risparmieremmo 13.941 litri di acqua stagnante alle zanzare. Considerando che una zanzara può deporre fino a 100 uova in un solo millilitro d’acqua, potremmo potenzialmente impedire la nascita di oltre 1.394.100.000 zanzare! Una bella differenza, non trovate?
Ricordate, l’ordinanza è valida da oggi, quindi non fatevi trovare impreparati! E per chi volesse approfondire, l’atto completo è disponibile sull’Albo Pretorio.
Buona lotta contro le zanzare a tutti!
quanto spende lì’amministrazione per la lotta alle zanzare? vai al link
