Home Amministrazione Comunale Grigliate mancate e Liste Elettorali: Un Primo Maggio Fuori dall’Ordinario a Caselle Torinese

Grigliate mancate e Liste Elettorali: Un Primo Maggio Fuori dall’Ordinario a Caselle Torinese

by Redazione Ticronometro

l Primo Maggio a Caselle Torinese avrebbe dovuto essere marcato dall’odore delle grigliate e dal crepitio delle braci sotto una grigliata comunitaria, ma il maltempo ha costretto i cittadini a cambiare i loro piani. Invece di carne alla brace, gli abitanti si sono trovati a dover navigare tra gli atti amministrativi, con la pubblicazione di un avviso pubblico per la revisione dinamica straordinaria delle liste elettorali.

E non è la prima volta che questo succede! Curiosamente, l’avviso per la revisione dinamica straordinaria delle liste elettorali è stato firmato proprio il 25 aprile, un altro giorno festivo dedicato alla libertà e alla resistenza, eppure qualcuno era là, probabilmente tra una parata e un concerto, a lavorare per Caselle.

L’atto, firmato dal sindaco Marsaglia Cagnola Giuseppe, informa che dal 1° al 5 maggio saranno depositati i verbali dell’ufficiale elettorale relativi alle variazioni delle liste elettorali. Durante questo periodo, ogni cittadino può verificare se il proprio nome è stato giustamente registrato o cancellato, il che, si spera, non dia luogo a sorprese più grandi di un uovo di Pasqua dimenticato in qualche  scaffale di supermercato.

Per chi si sente particolarmente avventuroso, o semplicemente curioso di vedere se il proprio nome è stato scritto correttamente, c’è anche la possibilità di proporre ricorso contro le decisioni dell’ufficiale elettorale fino al 10 maggio.

Un piccolo esercizio di democrazia partecipativa, che può servire come distrazione dai festeggiamenti primaverili o, per i più cinici, come conferma che l’amministrazione lavora sempre per noi.

Dettagli dell’avviso:

  • Data del documento: 25 aprile 2024
  • Periodo di deposito dei verbali: 1° – 5 maggio
  • Opportunità di ricorso: fino al 10 maggio
  • Firmato da: Marsaglia Cagnola Giuseppe, Sindaco

In conclusione, mentre le salsicce e le costine rimangono nel frigorifero, Caselle offre un primo maggio diverso ma altrettanto significativo, dove la festa del lavoro si celebra, in un certo senso, lavorando. Questo conferma che il senso di comunità e la responsabilità civica non prendono mai un giorno di pausa, nemmeno sotto la pioggia.

Ironie a parte, è sempre rassicurante sapere che, festivi o meno, ci sono momenti in cui la burocrazia lavora per noi, garantendo che anche i diritti più basilari, come quelli elettorali, siano salvaguardati. Sappiamo che l’atto è stato inserito  ieri, ma la sua pubblicazione era prevista per  il primo maggio non fa che rafforzare questa impressione.

Che si tratti di un giorno festivo o meno, l’importante è che funzioni, no?

 

 

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