Di recente, è stato annunciato che i passaggi per il ritiro dei rifiuti indifferenziati saranno dimezzati. Questa decisione ha sollevato non poche domande tra i cittadini. Mi è stata gentilmente fatta pervenire la delibera del Consiglio di Amministrazione del Consorzio di Area Vasta CB16, la numero 4 del 30/01/2024, che spero ci aiuti a comprendere meglio il contesto e il motivo della decisione, prendo il file e lo do ida far analizzare all’AI, ecco il risultato dell’analisi.
Il documento informa che il Consorzio ha ricevuto una multa di €22.434,63. La sanzione è stata comminata perché il Consorzio non ha raggiunto l’obiettivo di riduzione dei rifiuti indifferenziati previsto per l’anno 2020. In particolare, la produzione pro capite di rifiuti indifferenziati nel 2021 era di 182 kg per abitante, superando il limite di 159 kg per abitante stabilito dalla normativa di settore.
Perché Dimezzare i Passaggi per il Ritiro?
Alla luce di questa multa, l’amministrazione ha deciso di dimezzare i passaggi per il ritiro dei rifiuti indifferenziati. Tuttavia, questa decisione sembra controintuitiva. Se il problema è l’eccesso di rifiuti indifferenziati, come può ridurre il numero di ritiri essere una soluzione? Non si rischia forse di peggiorare la situazione, aumentando l’accumulo di rifiuti nei cassonetti tipo quelli condominiali in attesa che vengono prelevati e i conseguenti disagi per i cittadini?
Il Peso della Multa
Un’altra questione riguarda l’entità della multa. Considerato che per la suddetta violazione è prevista la sanzione amministrativa del pagamento di una somma di denaro calcolata sulla base degli abitanti residenti, di 0,10 euro per abitante, la sanzione ammonta in totale per tutti i comuni del bacino a €22.434,63. Caselle, con i suoi 13.941 abitanti, contribuisce significativamente a questo importo (13.941 abitanti * 0,10 euro per abitante = €1.394,10).
Sebbene €1.394,10 non sia una somma irrilevante, è lecito chiedersi se questa cifra giustifichi una misura drastica come il dimezzamento dei passaggi di ritiro. Considerando la somma che il comune di Caselle paga annualmente a SETA,
https://ticronometro.com/ticportal/fornitori/FRN_280.php un migliaio di euro contro milioni di euro.
Potrebbe esserci altri motivazioni dietro questa decisione? E se sì, perché non spiegarle chiaramente alla popolazione? e magari spiegare ai cittadini come avviene tutto il processo ammninistrativo per la TARI , l’iter di quello che paghiamo quanto va al consorzio ecc ecc.
La Trasparenza dell’Amministrazione
Una delle preoccupazioni maggiori dei cittadini è la mancanza di una spiegazione chiara e comprensibile da parte dell’amministrazione. In un periodo in cui la trasparenza dovrebbe essere prioritaria, la comunicazione di decisioni così significative senza fornire dettagli sufficienti non fa che aumentare il malcontento e la confusione tra i cittadini, quando si trovano tantissimi post sui social su un argomento significa a che il cittadino è confuso cerca notizie e vuole chiarezza.
Implicazioni Future
Cosa possiamo aspettarci per il futuro? Questa riduzione dei passaggi per il ritiro è destinata a rimanere o è una misura temporanea solo per il secondo semestre del 2024? Come intende l’amministrazione affrontare l’aumento previsto di rifiuti indifferenziati (si spera di no) che magari giaceranno in prossimità dei cassonetti o di qualche cestino in attesa di esser prelevati
Ci saranno ulteriori provvedimenti ed azioni mirate per migliorare la gestione dei rifiuti e ridurre la produzione pro capite?
Queste sono solo alcune delle domande che meritano risposte chiare e precise. La trasparenza e la comunicazione efficace sono fondamentali per mantenere la fiducia dei cittadini nelle istituzioni e per garantire una gestione efficace dei servizi pubblici.
LINK utili :
albo pretorio : documento multa su albo pretorio consorzi bacino16
elenco articoli riguardanti la differenziata a caselle:
sondaggio sulle problematiche della raccolta differenziata a Caselle