Oggi, ci immergiamo nuovamente nel mare magnum degli atti amministrativi. E lo facciamo armati della nostra solita ironia. Non è nel nostro stile deridere gli atti amministrativi, che sono invece pilastri portanti della nostra struttura sociale e amministrativa. Tuttavia, adottiamo un tono ironico per rendere la lettura più piacevole e per stimolare una maggiore consapevolezza civica.
Prima di addentrarci nei meandri burocratici di oggi, è importante notare che, anche se non trattiamo le delibere di consiglio in questo articolo, non significa che ce ne siamo dimenticati! Tranquilli, sarà oggetto di un articolo apposito, dove potrete trovare un sunto e qualche novità. Per ora, vi invitiamo a consultare il nostro albo semplificato dall’AI la nostra cara amica, dove le informazioni sono facilmente accessibili e digeribili.
Determinazione 233: Un Salto di Fede da Un Milione per la Scuola ‘A. Demonte’
Nella determinazione 233, l’amministrazione comunale, nella persona del dirigente dell’Area Tecnica, ha deciso di giocarsi un bel 20% di anticipo sull’ampliamento della scuola secondaria “A. Demonte”. Per chi non avesse il calcolatore a portata di mano, stiamo blaterando di una cifra intorno a €1.086.820,53, che si dice sia più che sufficiente per comprare circa 362.940 gelati alla crema. Che dolce estensione, vero?
Ora, il processo è chiaro come il fango: l’impresa aggiudicataria, riceve un bel assegno gonfio a lavoro iniziati da poco. E se poi, oh destino crudele, i lavori non dovessero procedere come previsto? Abbiamo tutti sentito storie di progetti che iniziano con fanfare e si concludono con un sibilo. Ma tranquilli, il nostro amato comune ha sicuramente previsto ogni evenienza, o almeno ci piace pensarlo.
Determinazione 231: Notifiche, Notifiche Ovunque
Ah, la determinazione 231 del nostro amato settore vigilanza! Un gioiello di burocrazia che si occupa, niente poco di meno, che dell’integrazione di spesa per la gestione delle notifiche dei verbali del codice della strada e della riscossione coattiva delle sanzioni non pagate. Si parla di un incremento di spesa pari a €136,000.00, che potrebbe essere speso per qualcosa di più emozionante, come una piccola flotta di macchine a pedali per il parco comunale, ma che invece andrà a coprire la burocrazia più snervante. Ah, le gioie dell’amministrazione!
L’Area Società Unipersonale si prende la briga (e i soldi) per occuparsi che ogni cittadino colpevole di infrazioni stradali non resti impunito e che ogni centesimo dovuto venga estratto, quasi magicamente, dalle tasche dei trasgressori. È un po’ come avere un Babbo Natale al contrario: anziché lasciare regali, passa a raccogliere le multe non pagate.
Questo aumento di fondi, immaginiamo, servirà a inviare ancora più lettere minatorie, magari con cartoline festive che ricordano ai cittadini i loro obblighi fiscali. “Caro trasgressore, ti abbiamo beccato. Paga ora, o il prossimo passo sarà una renna che ti bussa alla porta!”
La scelta di non esplorare alternative più economiche o più innovative, suggerisce un attaccamento nostalgico ai metodi tradizionali.
Determinazione 232: La Pioggia D’oro delle Multe
Avviso di Manifestazione di Interesse
Cominciamo con un’Avviso di Manifestazione di Interesse, che suona più come un invito a un ballo in maschera piuttosto che a una procedura pubblica. Questo documento cerca eroi burocratici, desiderosi di occupare il ruolo di Esperto Amministrativo Contabile, un titolo che probabilmente occupa più spazio sul biglietto da visita che il nome del detentore. Il bello è che, nonostante la magniloquenza del titolo, il tutto potrebbe finire in un nulla di fatto. Sì, perché l’amministrazione “non vincola in alcun modo a procedere all’assunzione”. Quindi, cari candidati, partecipate pure, ma senza troppe aspettative: è un po’ come comprare un biglietto della lotteria, ma senza la possibilità di vincere il jackpot.
Avviso di Mobilità Esterna
Passiamo all’Avviso di Mobilità Esterna, che cerca due “Istruttori Amministrativo Contabile” per i Servizi Demografici. Qui, l’entusiasmo burocratico raggiunge vette inesplorate: non solo devi essere già un impiegato pubblico, ma devi anche avere tre anni di esperienza in anagrafe, stato civile o simili. Insomma, devi già sapere tutto su tutti. E non finisce qui! Dopo aver saltato attraverso cerchi burocratici in fiamme per qualificarti, ti trovi di fronte alla possibilità che, dopo tutto questo, l’amministrazione possa semplicemente decidere di non assumere nessuno. È come prepararsi per la maratona e poi scoprire che la corsa è stata cancellata.
Permessi per Costruire
Infine, il documento sui Permessi per Costruire che rivela l’essenza stessa dell’amministrazione comunale: rilasciare autorizzazioni. Un esempio? La posa di due quadri informativi, che forse cambieranno la vita dei cittadini meno di quanto un nuovo bar in centro, ma sicuramente terranno occupati i dipendenti comunali per un bel po’. È il tipo di azione amministrativa che fa dire: “Ecco, il comune lavora!” anche se magari non si sa bene per fare cosa esattamente.
In conclusione, tra manifestazioni d’interesse che potrebbero non interessare a nessuno e mobilità interna che potrebbe non muovere nulla, il nostro viaggio attraverso i documenti comunali ci conferma una cosa: l’arte della burocrazia è viva e vegeta e continua a produrre documenti che sono veri gioielli di… beh, carta. E nel dubbio, ricordate: partecipare è più importante che vincere, soprattutto quando non si vince nulla!