Oggi, ci immergiamo nuovamente nel mare magnum degli atti amministrativi. E lo facciamo armati della nostra solita ironia.
Quando ci si addentra negli atti amministrativi, ci si rende conto di essere di fronte a un caleidoscopio di eventi in apparenza banali, ma che, a ben guardare, toccano i nervi più vivi della vita cittadina. C’è chi si occupa del rimborso delle cedole librarie – perché ogni alunno deve avere il suo libro di testo – e chi pianifica progetti di pubblica utilità con un occhio all’inclusione sociale. Poi ci sono le decisioni che sembrano scontate, come prorogare un contratto per la banda larga, ma che nascondono in realtà complessi equilibri di bilancio e necessità operative. Non mancano, ovviamente, i grandi numeri: milioni di euro in stipendi pianificati con una precisione degna di un cronometro svizzero. E infine, non meno importante, l’assegnazione di una casa popolare: pochi metri quadrati, ma per qualcuno un passo enorme verso una vita più stabile.
Questa giornata amministrativa è un puzzle fatto di scelte, responsabilità e, sì, un po’ di ironia. Perché se ogni cifra, ogni riga e ogni firma rappresentano un piccolo tassello, noi cerchiamo di guardare il quadro complessivo con un sorriso. Ed è proprio con questo spirito che vi presentiamo i protagonisti della giornata: dalla determinazione sulle cedole librarie (dove ogni euro ha una destinazione precisa) al progetto di valorizzazione del patrimonio ambientale (che fa sembrare i Comuni un po’ come moderni Mecenati), passando per le manovre finanziarie milionarie e le sfide tecnologiche del collegamento tra software.
Siete pronti? Ecco un viaggio tra cifre, sigle, e qualche sana risata.
Determinazione n. 872 – Cedole librarie: la cultura pesa, e non solo sui banchi!
📚 Introduzione:
Ah, il magico mondo dei libri di scuola, dove ogni pagina è un’avventura e ogni rimborso una lotta burocratica senza quartiere. Mentre gli alunni sfogliano con entusiasmo il primo capitolo, gli uffici comunali sfogliano i bilanci. Ma ecco la magia: con questa determinazione, ogni euro trova il suo posto e ogni alunno il suo libro.
💬 Cos’è successo?
A Caselle Torinese, il Comune ha disposto il rimborso per i libri di testo destinati agli alunni delle scuole primarie che frequentano istituti in altri Comuni. Una somma simbolica ma significativa per garantire il diritto allo studio a tutti i giovani residenti.
💰 Cifre coinvolte?
1.437,10 euro suddivisi tra quattro Comuni. Venaria Reale guida la classifica con 765,99 euro.
🏢 Azienda coinvolta?
Nessuna azienda, ma tanti piccoli alunni che ricevono un aiuto prezioso.
🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro: Un gesto concreto per sostenere il diritto allo studio.
❌ Contro: Ogni euro deve essere rendicontato, e la burocrazia non perdona.
🔍 Curiosità:
Ogni cittadino di Caselle potrebbe finanziare il rimborso semplicemente rinunciando a due caramelle. Pensateci!
Determinazione n. 868 – Progetti di pubblica utilità: quando il lavoro aiuta tutti.
🛠️ Introduzione:
Quando la disoccupazione bussa alla porta, la burocrazia risponde con idee creative. Ecco spuntare i progetti di pubblica utilità, dove un ambiente più pulito e archivi digitalizzati diventano la soluzione ai problemi lavorativi. È la dimostrazione che anche il lavoro può essere “utile” due volte!
💬 Cos’è successo?
Il Comune ha approvato due progetti per coinvolgere persone svantaggiate: uno dedicato alla valorizzazione ambientale e l’altro alla digitalizzazione degli archivi comunali. Una doppia opportunità per migliorare la comunità e dare un aiuto concreto a chi è in difficoltà.
💰 Cifre coinvolte?
Non specificate, ma si parla di 3.200 giornate lavorative complessive, che sono comunque un bel numero!
🏢 Azienda coinvolta?
Nessuna per ora, ma i bandi pubblici selezioneranno i soggetti attuatori.
🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro: Inclusione lavorativa e benefici tangibili per la comunità.
❌ Contro: Molto dipende dall’efficacia del coordinamento tra Comuni e soggetti attuatori.
🔍 Curiosità:
Con queste giornate lavorative, si potrebbe digitalizzare un’intera biblioteca o pulire un parco a settimana per tutto l’anno!
Determinazione n. 866 – Un tetto sopra la testa (anche se di 34,40 mq).
🏠 Introduzione:
Piccolo è bello, o almeno è funzionale. Questa è la filosofia alla base dell’assegnazione di un alloggio sociale: pochi metri quadri, ma per chi li riceve sono un universo di speranze. E così, il Comune di Caselle trasforma un appartamento modesto in una soluzione abitativa a prova di regolamento.
💬 Cos’è successo?
Assegnato un alloggio popolare di 34,40 mq a una famiglia in difficoltà, secondo criteri rigorosi e trasparenti. Una piccola vittoria per il diritto alla casa, frutto di un lungo iter amministrativo.
💰 Cifre coinvolte?
Zero costi per il Comune: è tutto già pianificato con il Consorzio Torinese.
🏢 Azienda coinvolta?
CIT (Consorzio Intercomunale Torinese), che gestisce l’immobile.
🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro: L’assegnazione segue criteri trasparenti e normati.
❌ Contro: Troppe domande per pochi alloggi disponibili.
🔍 Curiosità:
L’appartamento è di soli 34,40 mq, ideale per una vita minimalista o per chi ama avere tutto a portata di mano… letteralmente!
Determinazione n. 865 – Collegamento software: quando il MEPA fa da Cupido.
💻 Introduzione:
Anche i software hanno bisogno di aiuto per comunicare tra loro. È il caso di “Paghe PA Plus” e “Sicraweb”, due programmi che il Comune di Caselle ha deciso di far dialogare. Una connessione tecnologica, ma con tutto il romanticismo di un matchmaking burocratico.
💬 Cos’è successo?
Il Comune ha affidato il collegamento tra due software, “Paghe PA Plus” e “Sicraweb”, per semplificare la gestione contabile. L’accordo è stato siglato tramite un affidamento diretto sul MEPA, il mercato elettronico della Pubblica Amministrazione.
💰 Cifre coinvolte?
1.827,07 euro IVA inclusa. Una cifra modesta per un matrimonio digitale ben organizzato.
🏢 Azienda coinvolta?
Alma Paghe PA STP SRL, una società esperta in sistemi integrati.
🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro: Automatizzazione e risparmio di tempo negli uffici.
❌ Contro: Dipendenza da un unico fornitore per un anno.
🔍 Curiosità:
Se fosse una coppia, “Paghe PA” e “Sicraweb” avrebbero appena firmato le carte per una relazione ufficiale. Il Comune fa da testimone.
Determinazione n. 864 – Banda larga: internet per tutti (o quasi).
🌐 Introduzione:
Cosa sarebbe il Comune senza internet? Forse un regno di fax e carta carbone. Ma non temete, perché la banda larga non va in vacanza! Con questa proroga, Protezione Civile e uffici comunali continueranno a navigare, letteralmente. Internet è salvo… almeno fino al 31 dicembre 2025.
💬 Cos’è successo?
Il Comune ha prorogato il contratto di banda larga con Fastweb per la sede comunale e la Protezione Civile, garantendo la continuità del servizio per un altro anno.
💰 Cifre coinvolte?
Spesa complessiva di € 6.900,00 IVA inclusa.
🏢 Azienda coinvolta?
Fastweb S.p.A., il partner tecnologico che fornisce il servizio.
🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro: Continuità di servizi essenziali.
❌ Contro: Dipendenza da proroghe contrattuali in attesa di nuove gare.
🔍 Curiosità:
Con € 6.900, si potrebbero comprare circa 1.380 piani mensili di internet casalingo. Fastweb si conferma la scelta per chi pensa in grande!
Determinazione n. 863 – IMU: l’arte di trovare fondi nei bilanci altrui.
📊 Introduzione:
IMU: tre lettere capaci di far tremare i contribuenti e far sorridere i bilanci comunali. Questa determinazione ci ricorda che, nella giungla amministrativa, anche le tasse locali hanno un ruolo cruciale. 49 accertamenti, tanti spiccioli che fanno un tesoretto.
💬 Cos’è successo?
Il Comune ha emesso 49 avvisi di accertamento per l’IMU, accertando entrate per un totale di € 19.250,00.
💰 Cifre coinvolte?
€ 19.250,00 complessivi, una cifra modesta ma utile per rimpinguare le casse comunali.
🏢 Azienda coinvolta?
L’Ufficio Tributi del Comune, che ha coordinato l’attività di controllo.
🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro: Entrate utili per la sostenibilità del bilancio comunale.
❌ Contro: Entrate limitate rispetto ai costi potenziali dell’accertamento.
🔍 Curiosità:
Con i proventi degli accertamenti si potrebbe finanziare una piccola festa cittadina… rigorosamente senza IMU!
Determinazione n. 862 – Concorso pubblico: una vittoria meritata.
🎓 Introduzione:
Tra test scritti, prove orali e lunghe graduatorie, il Comune ha scelto il suo nuovo “campione contabile”. Dopo tanto impegno, la vincitrice si aggiudica un posto fisso: un po’ come un reality show, ma con meno spettacolo e più calcoli.
💬 Cos’è successo?
Concorso concluso: Dr.ssa Beatrice Narciso, con un punteggio di 57,18/60, vince il posto di “Istruttore Direttivo Contabile”. Il Comune ha approvato la graduatoria e comunicato il risultato alla vincitrice.
💰 Cifre coinvolte?
Nessun dato finanziario rilevante, ma grande impatto organizzativo per il Settore Finanze.
🏢 Azienda coinvolta?
Nessuna azienda, ma una Commissione giudicatrice che ha svolto un lavoro impeccabile.
🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro: Selezione trasparente e di qualità.
❌ Contro: La graduatoria ha validità limitata nel tempo.
🔍 Curiosità:
Il punteggio della vincitrice sfiora la perfezione: un 57,18 che potrebbe mettere in soggezione anche i più ambiziosi.
Determinazione n. 861 – Stipendi e IRAP: il cuore economico del Comune.
💰 Introduzione:
Mentre noi pensiamo al panettone, il Comune pianifica gli stipendi per l’anno prossimo. Con una cifra degna di un piccolo tesoro, la retribuzione dei dipendenti comunali è garantita, insieme agli oneri previdenziali. Insomma, il 2025 è già tutto sotto controllo!
💬 Cos’è successo?
Approvata la pianificazione delle retribuzioni e degli oneri previdenziali, assistenziali e IRAP per i dipendenti comunali per l’anno 2025.
💰 Cifre coinvolte?
€ 2.183.450, suddivisi tra settori e missioni.
🏢 Azienda coinvolta?
I dipendenti comunali, che ricevono il frutto del loro lavoro.
🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro: Continuità retributiva e trasparenza.
❌ Contro: Una spesa complessiva elevata da gestire.
🔍 Curiosità:
Con questa somma, ogni cittadino di Caselle contribuisce per circa € 156,57 agli stipendi comunali. Quando si dice “partecipazione attiva”!
Determinazione n. 860 – Nuovo arrivo: un istruttore per i Servizi Demografici.
👩💼 Introduzione:
Un nuovo ingresso nel mondo burocratico: l’ufficio dei Servizi Demografici si arricchisce di una nuova risorsa. Dopo una lunga attesa e diverse rinunce, la graduatoria ha finalmente portato frutti. Una determinazione che celebra la pazienza amministrativa!
💬 Cos’è successo?
Assunzione di una nuova risorsa come Istruttore Amministrativo-Contabile a tempo pieno e indeterminato. La scelta è avvenuta scorrendo la graduatoria del Comune di Grana Monferrato.
💰 Cifre coinvolte?
Allocazione dei costi sugli appositi capitoli di bilancio, come previsto dal Piano Triennale delle assunzioni.
🏢 Azienda coinvolta?
Nessuna azienda, ma il Comune di Grana Monferrato, che ha fornito la graduatoria.
🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro: Incremento dell’efficienza amministrativa.
❌ Contro: Tempi lunghi e dipendenza da graduatorie esterne.
🔍 Curiosità:
Il sesto posto in graduatoria è stato finalmente ripescato: un esempio che la pazienza paga, sempre!
Delibera di Giunta n. 190 – Retribuzioni e responsabilità: chi pesa cosa?
📈 Introduzione:
Quando il peso delle responsabilità aumenta, è giusto che anche il portafoglio si adegui. Tra fasce salariali e nuove funzioni, il Comune ha deciso di rimettere in equilibrio la bilancia… o meglio, la ripesatura degli incarichi. Un po’ come aggiornare le tariffe di un menu, ma con un tocco di formalità.
💬 Cos’è successo?
Approvata la ripesatura degli incarichi di elevata qualificazione per alcuni responsabili di settore e il Vicesegretario. Dal 1° gennaio 2025, chi ha più responsabilità riceverà una retribuzione aggiornata.
💰 Cifre coinvolte?
- Responsabile del Settore Affari Generali: fascia 5 (€ 14.000 annui).
- Responsabile del Settore Servizi alla Persona: fascia 13 (€ 6.000 annui).
- Vicesegretario: da € 1.000 a € 2.000 annui.
🏢 Azienda coinvolta?
Il Nucleo di Valutazione interno, che ha rivisto le pesature degli incarichi.
🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro: Maggiore coerenza tra retribuzione e funzioni.
❌ Contro: Un impatto sul bilancio che richiede attenzione.
🔍 Curiosità:
Il doppio stipendio del Vicesegretario potrebbe sembrare tanto, ma resta ancora meno di quanto costerebbe un abbonamento annuale a un club esclusivo.
Delibera di Giunta n. 189 – Il bilancio consolidato: un puzzle amministrativo.
🧩 Introduzione:
C’è chi si diverte con i puzzle da mille pezzi e chi preferisce consolidare i bilanci. In questa delibera, il Comune si mette a fare l’“album di famiglia” del Gruppo Amministrazione Pubblica (GAP), con tanto di inclusioni ed esclusioni per significatività economica. Un hobby per veri contabili.
💬 Cos’è successo?
Individuati gli enti e le società da includere nel GAP del Comune di Caselle Torinese e nel bilancio consolidato 2024. Alcuni sono stati esclusi per irrilevanza economica.
💰 Cifre coinvolte?
Non specificate, ma si parla di bilanci importanti per rappresentare correttamente il patrimonio pubblico.
🏢 Azienda coinvolta?
Il Settore Finanziario del Comune, incaricato di armonizzare i bilanci consolidati.
🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro: Trasparenza e rispetto delle normative.
❌ Contro: Complessità operativa nella gestione dei dati.
🔍 Curiosità:
Consolidare i bilanci è come fare un sudoku gigante: la soddisfazione arriva solo alla fine.
Delibera di Giunta n. 188 – Ufficio Tributario: resta qui, per fortuna!
🏛️ Introduzione:
Non tutte le battaglie sono fatte di spade e scudi; alcune si combattono con protocolli d’intesa e tanta diplomazia. E così, il Comune salva l’Ufficio Tributario di Ciriè da un possibile trasloco, dimostrando che anche i servizi pubblici possono avere un lieto fine.
💬 Cos’è successo?
Approvato un Protocollo d’Intesa per mantenere sul territorio l’Ufficio Territoriale dell’Agenzia delle Entrate di Ciriè. I costi saranno ripartiti tra i Comuni partecipanti in base alla popolazione.
💰 Cifre coinvolte?
Ripartizione proporzionale dei costi di locazione tra i Comuni aderenti.
🏢 Azienda coinvolta?
L’Agenzia delle Entrate, che manterrà i servizi operativi.
🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro: Servizio essenziale garantito ai cittadini.
❌ Contro: Nessuna criticità evidenziata nella delibera.
🔍 Curiosità:
Con un po’ di sforzo, i Comuni sono riusciti a mantenere il servizio. Chissà se lo stesso impegno potrebbe salvare anche qualche festival locale!
Delibera di Giunta n. 187 – Un centro per l’impiego che non perde mai il lavoro.
💼 Introduzione:
Dicono che il lavoro nobilita l’uomo, ma anche i Centri per l’Impiego hanno bisogno di un tetto. Ecco che il Comune, con un affitto da manuale, garantisce continuità al servizio e sicurezza ai cittadini in cerca di opportunità.
💬 Cos’è successo?
Approvata la stipula di un contratto di locazione per i locali di Via Banna, destinati al Centro per l’Impiego. Il nuovo contratto coprirà sei anni, con un canone annuo di € 45.000 oltre IVA.
💰 Cifre coinvolte?
Canone annuo di € 45.000, ripartito tra i Comuni in base alla popolazione.
🏢 Azienda coinvolta?
Ginepro S.r.l., proprietaria dei locali.
🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro: Continuità del servizio pubblico e costi ripartiti equamente.
❌ Contro: Canone d’affitto non indifferente, ma giustificato.
🔍 Curiosità:
L’importo dell’affitto basterebbe per arredare tutto l’ufficio con mobili di design, ma qui si parla di efficienza, non di estetica!
Decreto n. 5 – Segretario Generale: quando la posizione conta (e si pesa).
📊 Introduzione:
Cosa succede quando la posizione si trasforma in un numero e quel numero diventa euro? Benvenuti nel magico mondo della pesatura delle indennità, dove ogni punto in più vale un bel gruzzoletto. E così, il Segretario Generale si ritrova con una posizione “pesata” e un portafoglio un po’ più felice.
💬 Cos’è successo?
Il Comune ha approvato la pesatura dell’indennità di posizione del Segretario Generale, fissando il punteggio a 96/100 e attribuendo un compenso annuo di € 25.058,13. Il provvedimento, valido dal 1° gennaio 2025, è stato sancito sulla base del verbale del Nucleo di Valutazione.
💰 Cifre coinvolte?
- Punteggio di pesatura: 96/100.
- Indennità annua: € 25.058,13.
🏢 Azienda coinvolta?
Il Nucleo di Valutazione interno al Comune.
🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro: Valorizzazione del ruolo del Segretario Generale.
❌ Contro: Un aumento che pesa anche sul bilancio comunale.
🔍 Curiosità:
Con 96/100, il Segretario ha praticamente preso un “ottimo” al test delle retribuzioni. Chissà chi si candiderà per un altro 100 perfetto!
Ordinanza n. 175 – Via Gonella: divieti e ponteggi.
🚧 Introduzione:
Via Gonella, attenzione! Non si tratta di un nuovo senso unico, ma di un ponteggio che trasforma un tratto di strada in una zona off-limits per parcheggiatori seriali. Con questa ordinanza, il Comune mette ordine al caos (e un po’ di segnaletica).
💬 Cos’è successo?
Per consentire la posa di un ponteggio su via Gonella ai civici 21-23, il Comune ha istituito un divieto di sosta con rimozione forzata dal 23 dicembre 2024 al 19 gennaio 2025. La segnaletica provvisoria dovrà essere posizionata almeno 48 ore prima.
💰 Cifre coinvolte?
Non si parla di costi diretti, ma di un uso regolamentato del suolo pubblico (COSAP n. 456/2024).
🏢 Azienda coinvolta?
Soetica S.r.l., richiedente la concessione.
🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro: Ordine e sicurezza per i lavori.
❌ Contro: Inconvenienti per i residenti e automobilisti.
🔍 Curiosità:
Per 28 giorni, il divieto di sosta sarà il protagonista assoluto della scena. Forse un’ottima scusa per riscoprire il parcheggio creativo altrove!