Home Amministrazione Comunale 6 dicembre: tra delibere e determine, la TARI torna protagonista con contributi per rifiuti ‘pescati’ e in caso di calamità. E già che ci siamo, un piccolo sondaggio!”

6 dicembre: tra delibere e determine, la TARI torna protagonista con contributi per rifiuti ‘pescati’ e in caso di calamità. E già che ci siamo, un piccolo sondaggio!”

by Redazione Ticronometro

Oggi ci immergiamo nuovamente nel mare magnum degli atti amministrativi. E lo facciamo con la nostra solita ironia, perché crediamo che sia possibile affrontare anche le questioni più burocratiche con un sorriso. Non c’è nulla di più serio della macchina amministrativa, ma, ammettiamolo, non sempre è un argomento che accende gli animi. Pertanto, la nostra missione è rendere questi atti più comprensibili (e magari persino divertenti).

🔵 Determinazione n. 795/2024 – TARI 2024: Quanto ci costa smaltire i rifiuti?

💬 Cos’è successo?
Il Comune di Caselle Torinese, con questa determina, prende atto dell’emissione degli avvisi di pagamento per il saldo TARI 2024, un’operazione gestita dal Consorzio di Area Vasta CB16. Il totale per l’anno 2024, considerando acconto e saldo, ammonta a 3.341.735,57 €, inclusa una quota di TEFA destinata alla Città Metropolitana di Torino. L’importo include anche un’inedita aggiunta di 10.762,23 € in “componenti perequative”, introdotte dalla Delibera ARERA 386/2023, destinate alla copertura di situazioni speciali come i rifiuti accidentalmente pescati (esatto, avete letto bene) e calamità naturali.


🔍 Scopriamo le cifre più in dettaglio

  • Acconto TARI: Gli avvisi emessi nel 2024, calcolati sull’80% delle tariffe 2023, hanno già portato nelle casse comunali 2.474.530,80 €.
    • Utenze domestiche: 1.633.517,00 €
    • Utenze non domestiche: 723.179,00 €
    • TEFA (quota per la Città Metropolitana): 117.834,80 €
  • Saldo TARI: Ora è stato emesso il saldo per un totale di 867.204,77 €.
    • Utenze domestiche: 550.553,18 €
    • Utenze non domestiche: 275.356,12 €
    • TEFA: 41.295,47 €

🔢 Totale per il 2024: 3.341.735,57 €, inclusi 159.130,27 € per il TEFA.


💡 Novità dell’anno: le componenti perequative
ARERA ha introdotto due contributi obbligatori:

  1. 0,10 €/utenza per rifiuti pescati o volontariamente raccolti – Da Caselle al mare il passo è breve, soprattutto quando si parla di norme.
  2. 1,50 €/utenza per agevolazioni in caso di eventi eccezionali o calamità naturali – Che sia un’alluvione o un’intera via che protesta contro i sacchi gialli, il contributo c’è.

Per il Comune, queste componenti si traducono in un’entrata (e uscita) pari a 10.762,23 €:

  • Rifiuti accidentali: 677,95 €
  • Agevolazioni per calamità: 10.084,28 €

💬 Domande che tutti ci facciamo

  • Ma perché la TARI è così alta?

    La spesa per i rifiuti non si ferma ai camion e ai cassonetti. Parliamo di smaltimento, riciclo e persino di costi “inusuali” come la gestione dei rifiuti marini. Ogni famiglia dovrebbe contribuire in maniera proporzionale ai propri consumi, ma è davvero così? Il sospetto, spesso condiviso dai cittadini, è che questa proporzionalità sia più teorica che reale.

    Inoltre, siamo di fronte ad aziende che, per loro stessa natura, devono generare profitto. E qui sorge una domanda importante: ridurre i passaggi dei camion, dimezzando i prelievi dai cassonetti, non dovrebbe comportare un abbassamento dei costi? Un mezzo che invece di passare ogni settimana si limita a due volte al mese comporta un risparmio evidente su carburante, manutenzione e usura del veicolo. Certo, l’operaio ha un costo fisso, ma il risparmio operativo potrebbe essere reinvestito per contenere la TARI, anziché alimentare utili e dividendi.

    Purtroppo, la percezione comune è che ogni taglio venga sfruttato più per migliorare i bilanci aziendali che per alleggerire le tasche dei cittadini. E allora, mentre i camion girano di meno, i costi restano gli stessi (o aumentano), lasciandoci con una TARI che sembra andare solo in una direzione: verso l’alto.

  • C’è trasparenza?
    Sì, i numeri sono chiari: ogni centesimo è contabilizzato, ma non siamo in mondo perfetto!. Ma ciò non toglie che la cifra finale pesi, soprattutto in un contesto economico difficile.


💡 Pro e Contro della Determina
✔️ Pro

  • Garanzia di un sistema di gestione dei rifiuti sostenibile e trasparente.
  • Introduzione di misure per eventi eccezionali, con un occhio alla prevenzione e all’ambiente.

Contro

  • Per molte famiglie, la TARI rimane un onere pesante e poco comprensibile.
  • L’introduzione di nuovi contributi aumenta i costi complessivi, anche se di piccola entità.

🔔 Un consiglio al cittadino (e una riflessione per tutti noi)
Anche se l’importo della TARI può sembrare proibitivo, è importante ricordare che il sistema di gestione dei rifiuti è come un condominio: tutto deve quadrare. Tuttavia, c’è un dettaglio che pesa. A Caselle Torinese, lo smaltimento dei rifiuti è gestito da un unico operatore, il Consorzio di Area Vasta CB16, un ente partecipato dal Comune stesso. In parole povere, ci smaltiamo i rifiuti “in famiglia”, ma con costi che non sembrano proprio “di favore”.

Non esattamente la condizione ideale per innescare una sana competizione sui prezzi, vero? La gestione in monopolio spesso limita la possibilità di risparmiare e, anche se la trasparenza non manca, ciò non aiuta a far calare le bollette. Forse i veri protagonisti, ovvero i cittadini, meriterebbero un’opzione in più o almeno una revisione dei costi.

E qui sorge spontanea una domanda: ma un’amministrazione davvero attenta ai bisogni dei cittadini non dovrebbe fare qualcosa di più? Vero, ci sono vincoli e normative spesso insormontabili, ma limitarsi a fare da passacarte non basta. I cittadini meritano un po’ di creatività amministrativa, idee nuove e magari anche la sensazione che ogni centesimo versato sia speso davvero nel loro interesse.

Per ora, possiamo fare del nostro meglio per ridurre i rifiuti e differenziare, ma ricordiamo: un pesce meno felice nei mari potrebbe diventare un cittadino meno felice a Caselle. Forza, cittadini: forse è il momento di chiedere più di un semplice “abbiamo fatto il necessario”.

 

 

 

🔵 Determinazione n. 794/2024 – Performance o prestazioni straordinarie?

💬 Cos’è successo?
Integrazione degli impegni di spesa per il personale e gli amministratori per 260.950,00 €. Fra performance organizzative e individuali, sembra quasi una maratona aziendale.
💰 Importo totale: 260.950,00 €.
👤 Responsabile: Dr.ssa Daniela Valvo.
🏢 Azienda coinvolta: Qui nessuna azienda, solo il Comune che gioca in casa.
💡 Pro e Contro:
✔️ Motivazione del personale assicurata.
❌ Spese su bilancio sempre da monitorare.


🔵 Determinazione n. 793/2024 – Mattoni e concessioni: un piccolo tesoro

💬 Cos’è successo?
Accertati 4.564,56 € di incassi per oneri concessori legati alle pratiche edilizie del mese di novembre. Non cambierà il bilancio comunale, ma ogni goccia conta.
💰 Importo totale: 4.564,56 €.
👤 Responsabile: Geom. Giorgio Fusetti.
💡 Pro e Contro:
✔️ Entrate trasparenti per il bilancio.

❌ A quanto pare, nessun intoppo evidente. Quando si tratta di burocrazia, trovare un atto senza complicazioni è raro quanto un geometra che non deve rifare un progetto tre volte. Forse stavolta il Geometra Fusetti ha davvero giocato una partita perfetta: poche cifre, zero polemiche. Ma attenti, che a cantar vittoria troppo presto si rischia di trovare un modulo mancante! 😄


🔵 Delibera n. 160 – Manutenzione straordinaria: strade che brillano

💬 Cos’è successo?
La Giunta comunale, riunita al completo in modalità telematica, ha approvato il progetto esecutivo per la manutenzione straordinaria dell’area fronte nuova stazione di Caselle Torinese. L’intervento, dal valore complessivo di 160.000 €, prevede il rifacimento di una superficie pavimentata di 530 mq e un’area asfaltata di ben 1.200 mq. Il progetto, dettagliato e curato dall’ufficio tecnico comunale, include un computo metrico estimativo, capitolato speciale d’appalto e piano di sicurezza.
💰 Importo totale: 160.000 €, suddivisi tra lavori (123.888,01 €) e somme a disposizione (36.111,99 €).
👤 Chi era presente? Sindaco Giuseppe Marsaglia Cagnola, Vice Sindaco Giuliana Aghemo, e tutti gli assessori. Assente? Nessuno.
💡 Pro e Contro:
✔️ Riqualificazione urbana essenziale e miglioramento della sicurezza pedonale.
❌ Una spesa importante, che richiederà una gestione attenta dei fondi disponibili.


🔵 Delibera n. 161 – Parcheggi gratis per Natale: un regalo ai cittadini

💬 Cos’è successo?
Nel clima delle feste, il Comune ha deciso di sospendere il pagamento dei parcheggi nelle “zone blu” dal 20 dicembre 2024 al 4 gennaio 2025. L’idea è ormai una tradizione, pensata per agevolare i cittadini e incentivare il commercio locale. Con una perdita stimata di 1.500 €, l’amministrazione punta però a guadagnare in felicità e vivacità urbana.
💰 Mancato incasso: 1.500 €.
👤 Chi era presente? Anche qui, Sindaco e assessori presenti in modalità telematica.
💡 Pro e Contro:
✔️ Comodità per i cittadini e promozione del commercio natalizio.
❌ Piccola perdita economica, ma si sa, lo spirito natalizio non ha prezzo.


🔵 Delibera n. 162 – Privacy e whistleblowing: la protezione prima di tutto

💬 Cos’è successo?
Approvata una Valutazione d’Impatto sulla Protezione dei Dati (DPIA) relativa al sistema di whistleblowing, per adeguarsi al GDPR e al D.Lgs. 24/2023. Questo sistema proteggerà i dati personali di chi segnala eventuali irregolarità all’interno dell’ente, garantendo la riservatezza. È stata nominata anche la società esterna Whistleblowing Solution S.r.l. per gestire i processi e la privacy.
💰 Costi: Nessuno per ora, ma tanta documentazione e impegno normativo.
👤 Chi era presente? Tutti, come da prassi ormai rodata.
💡 Pro e Contro:
✔️ Rafforzata la trasparenza interna e la conformità normativa.
❌ L’impegno amministrativo potrebbe aumentare con l’uso effettivo del sistema.


🔵 Delibera n. 163 – SAT Scarl: chi vigila sui server?

💬 Cos’è successo?
Il Comune ha affidato alla SAT Scarl la gestione sistemistica dei server e il supporto informatico di secondo livello, necessario per garantire efficienza e sicurezza nella gestione IT. L’accordo prevede un costo di 1.390 € al mese per la gestione, con un massimo di 100 ore di supporto extra (a 50 €/ora). Una soluzione che unisce competenze esterne e formazione interna per ottimizzare le risorse.
💰 Importo stimato: Fino a 21.680 € (oltre IVA).
👤 Chi era presente? Sindaco, Giunta e Segretario Generale, tutti collegati da remoto.
💡 Pro e Contro:
✔️ Continuità operativa e maggiore sicurezza informatica.
❌ Costo ricorrente da gestire con attenzione nel lungo termine.


🔵 Delibera n. 164 – Organizzazione nuova, efficienza rinnovata

💬 Cos’è successo?
L’amministrazione ha approvato un nuovo organigramma e funzionigramma, attivi dal 1° gennaio 2025, per migliorare i servizi e ottimizzare le risorse. L’obiettivo? Un Comune più moderno, efficiente e vicino alle esigenze dei cittadini. Il documento è stato studiato per valorizzare le competenze interne e aumentare l’efficacia amministrativa.
💰 Costi: Nessuno, solo una riorganizzazione interna.
👤 Chi era presente? Anche qui, Giunta compatta e approvazione unanime.
💡 Pro e Contro:
✔️ Migliore utilizzo delle risorse umane e amministrative.
❌ Nessun lato negativo evidente, se non il rischio di implementazione.

 

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