Interrogazione n. 12/2024 del 09/09/2024
Al signor Sindaco
del Comune di Caselle T.se
Agli Assessori competenti
INTERROGAZIONE
OGGETTO: PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA – PNRR
PREMESSO CHE:
– Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza consiste in un un insieme di azioni e interventi disegnati per superare l’impatto economico e sociale della pandemia e costruire un’Italia nuova, dotandola degli strumenti necessari per affrontare le sfide ambientali, tecnologiche e sociali di oggi e di domani.
– Il Piano si articola in 6 Missioni, che rappresentano le aree “tematiche” di intervento: Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo;
Rivoluzione verde e transizione ecologica; Infrastrutture per una mobilità sostenibile; Istruzione e Ricerca; Inclusione e Coesione; Salute.
– Con “interventi PNRR di diretta competenza regionale” si intendono tutti gli interventi sui quali Regione Piemonte esercita diretta competenza in quanto ne è soggetto attuatore, oppure rispetto ai quali riveste un ruolo di coordinamento e
supervisione in sede di rendicontazione dei soggetti individuati come soggetti attuatori (sia che le risorse finanziarie siano erogate tramite la Regione Piemonte, sia che siano erogate direttamente ai soggetti terzi dalle Amministrazioni centrali
titolari delle misure di cui trattasi).
– Si legge sul sito della Regione Piemonte, nella pagina dedicata al PNRR di competenza regionale, che al 30 giugno scorso sono stati assegnati € 1.635.312.457 relativi a 1005 interventi su 1359 progetti presentati.
– Gli interventi localizzati su un solo comune sono, sempre al 30 giugno scorso, 532 con un totale di risorse assegnate pari a euro 331.010.173 interessando 288 comuni.
CONSTATATO CHE:
– Ad esempio a Mappano, al secondo mandato amministrativo, la scorsa settimana, hanno aperto al pubblico un’area verde per i bambini e le bambine delle scuole realizzata con fondi del PNRR e risanando un’intera area.
– Sempre da quello che si legge, Borgaro ha fatto un ottimo lavoro per intercettare fondi del PNRR.
– Si legge spesso quindi di comuni della nostra zona che hanno realizzato importanti progetti finanziati con le risorse del PNRR, non ricordo di aver letto altrettanto per quando riguarda Caselle.
RICORDATO CHE:
– L’Italia il 30 agosto ha sottoscritto la riforma del Patto di stabilità e crescita che ha introdotto il Piano strutturale di medio termine che impone nuove regole e modifiche delle procedure di bilancio. Il Piano strutturale dovrà essere presentato alla Commissione Eu entro il 20 settembre.
– In forza del Piano Strutturale, l’Italia per 7 anni sarà impegnata ad abbassare il livello di debito di circa 13 miliardi ogni anno e ciò comporterà sicuramente grandi restrizioni alla capacità di spesa anche per i comuni.
– Il PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA – PNRR diventa l’ultima occasione per i comuni di ricevere cospique risorse finanziarie.
– In questo quadro diventa politicamente colpevole e un esempio di cattiva amministrazione non cogliere le opportunità che il PNRR offre.
– Ai sensi dell’Art. 37 del regolamento con la presente interrogazione, a risposta scritta e da discutere nel prossimo Consiglio Comunale si domanda al Sindaco e a Codesta Amministrazione:
1. Quanti progetti da finanziare nell’ambito del PNRR sono stati presentati dalla Amministrazione della Città di Caselle.
2. Quanti e quali di questi progetti hanno ottenuto i finanziamenti del PNRR e per quali importi.
3. Di confrontare le risorse del PNRR intercettate da Caselle con quelle intercettate dai comuni di Borgaro, Mappano, San Maurizio e Leinì.
4. Di conoscere la logica politica che ha guidato le scelte fatte dall’Amministrazione casellese.
Cordiali saluti
Caselle T.se, 09/09/2024
il Capogruppo Consiliare
Endrio dott. Milano