La presentazione presso ARPA Piemonte della seconda edizione del “Rapporto nazionale #qualitàdellaria 2023” del Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente (Sinpa) ha confermato le anticipazioni di inizio gennaio:
* in #Piemonte le concentrazioni di inquinanti registrate nel 2023 dalle stazioni della rete di monitoraggio della qualità dell’aria sono state le più basse di tutta la serie storica disponibile, sia per il particolato pm10 e pm2.5 sia per il biossido di azoto, e tra le più basse per l’ozono.
L’assessore regionale all’Ambiente Matteo Marnati ha commentato che “il 2023 è stato l’anno migliore da quando esiste il monitoraggio, sebbene rimangano criticità che stiamo affrontando. Certamente non basta, entro il 2025 dobbiamo rispettare assolutamente tutti i limiti e io sono fiducioso: stiamo mettendo a punto molte misure, ma dobbiamo anche salvaguardare l’impatto sociale. Il tema della qualità dell’aria è molto complesso, e tocca tutti. Noi cerchiamo sempre soluzioni e siamo aperti a tutte le novità dal punto di vista scientifico. Bisogna lavorare poi sull’aspetto culturale, far capire ai cittadini perché si adottano le misure, che devono comunque avere un buon rapporto costo/benefici”.Read More
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