La 67a riunione della Commissione Intergovernativa per la linea ferroviaria #TorinoLione, svoltasi ieri pomeriggio nella città francese, ha condiviso importanti aggiornamenti: sono stati completati circa 39 km di gallerie, pari al 25% dell’opera complessiva, con 15 km realizzati nel tunnel di base.
Durante la riunione è anche stato comunicato l’avanzamento delle attività del gruppo di lavoro binazionale, incaricato di monitorare e aggiornare costantemente i costi e i tempi di realizzazione del progetto in parallelo con i progressi materiali, ed è stato annunciato l’importante finanziamento europeo di 700 milioni di euro, che permetterà di coprire le attività del progetto fino a metà 2026. Sul fronte ambientale e operativo è stato validato il protocollo per la gestione e valorizzazione binazionale dei materiali di scavo, che dà il via all’accordo siglato nel 2023 per l’attuazione dell’ambizioso obiettivo di economia circolare al di là delle frontiere.
Alla riunione hanno partecipato tra gli altri l’assessore regionale alle Infrastrutture strategiche Enrico Bussalino, il presidente del Consiglio regionale dell’Auvergne-Rhône-Alpes Fabrice Pannekoucke, il capo delegazione italiano Paolo Foietta, la presidente francese della CIG Josiane Beaud e il presidente di Telt Daniel Bursaux.
“La nuova linea ferroviaria Torino-Lione, parte integrante del Corridoio Mediterraneo europeo, non è solo un’opera strategica per migliorare la mobilità e l’interoperabilità tra Paesi – ha dichiarato l’assessore Bussalino – E’ anche un simbolo del nostro impegno verso un sistema di trasporti sostenibile e innovativo, capace di rispondere alle esigenze ambientali, sociali ed economiche del nostro tempo. Fin dalla sua ideazione la Regione Piemonte ha svolto un ruolo attivo e propositivo, sostenendo con determinazione tutte le fasi del progetto, dall’autorizzazione al monitoraggio. I risultati raggiunti sono frutto di un efficiente confronto tra numerosi attori pubblici e privati e dalla sinergia creatasi tra le attività di tutti i soggetti a vario titolo coinvolti, concreto esempio di sostenibilità e coordinamento tra Italia e Francia. Mi auguro – ha concluso Bussalino – che la collaborazione continui con lo stesso entusiasmo e determinazione”.