La IV edizione della Biennale Tecnologia organizzata dal Politecnico di Torino si conclude oggi con la lectio di Cory Doctorow, evidenziando il tema “Utopie realiste”. Questo evento culturale, fondato sull’integrazione tra le scienze tecnologiche e le scienze sociali e umane, ha richiamato l’attenzione di migliaia di partecipanti.
Partecipazione record e coinvolgimento delle nuove generazioni
La manifestazione ha registrato un successo di pubblico con circa 50.000 presenze stimate durante le quattro giornate. Con 280 relatori provenienti da tutto il mondo e 160 incontri, la Biennale ha offerto un’ampia panoramica delle sfide e delle prospettive nel rapporto tra tecnologia e società.
Impegno per l’istruzione e il futuro
Un aspetto significativo è stato l’impegno per le scuole. La Biennale ha accolto oltre 200 ragazzi e ragazze da tutta Italia per la prima volta gratuitamente, insieme a 800 studenti che hanno scelto l’evento come destinazione per la gita d’istruzione. Inoltre, ha coinvolto oltre 1.500 studenti delle scuole primarie e secondarie in laboratori e attività specifiche.
Iniziative collaterali e laboratori tecnologici
Ottima affluenza anche per le iniziative come Politecnico Aperto, che ha visto la partecipazione di oltre 3.000 persone a 60 laboratori, e Tecnologia in Piazza, che ha esposto 17 team studenteschi con ricerche e prototipi innovativi.
Espressione artistica e intrattenimento
La Biennale ha arricchito il suo programma non solo con conferenze e laboratori, ma anche con spettacoli, letture teatrali ed esposizioni. Lo spettacolo inaugurale “Homo Deus” ha attirato oltre 800 spettatori alle OGR, mentre la festa di inaugurazione ha visto la partecipazione di 3.000 persone.
Commenti dei promotori
Il Rettore del Politecnico e Presidente di Biennale Tecnologia, Stefano Corgnati, ha sottolineato l’importanza di aprire l’ateneo alla città e agli studenti, evidenziando l’entusiasmo e il coinvolgimento della comunità politecnica. I curatori scientifici, Juan Carlos De Martin e Luca De Biase, hanno enfatizzato il successo dell’edizione, sottolineando la partecipazione attiva dei giovani e il vivace dibattito che ha caratterizzato l’evento.
Verso un futuro sostenibile
La IV edizione della Biennale Tecnologia si chiude con un bilancio estremamente positivo, confermando il suo ruolo cruciale nel promuovere una riflessione critica sul presente e nel costruire un futuro migliore. La manifestazione ha dimostrato che il dialogo tra tecnologia e umanità è essenziale per affrontare le sfide del nostro tempo e per realizzare utopie realiste.
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