Emanato dalla Regione Piemonte un bando che permette ai Comuni e alle Unioni di Comuni con popolazione fino a 15.000 abitanti di ottenere contributi per nuova realizzazione, risistemazione e allestimento di percorsi ludico-sportivi multidisciplinari, spazi per favorire l’attività motoria e sportiva per le scuole senza palestra, aree attrezzate per le attività sportive e fisico-motorie all’aperto.
L’assessore allo Sport Paolo Bongioanni la definisce «una misura innovativa, che non ha precedenti e che testimonia la sensibilità e attenzione del Governo Meloni e del ministro dello Sport Andrea Abodi per il ruolo fondamentale di cui sono investiti i nostri Comuni per dare a tutti la possibilità di avvicinarsi allo sport e ai suoi valori e ottenere benefìci in una logica che riesca a coniugare in modo equilibrato qualità e prossimità dell’offerta. È un bellissimo esempio di come Stato e Regione riescono a mettere a disposizione le risorse disponibili a sostegno dei piccoli Comuni, troppo spesso afflitti da penuria di mezzi e rigidità burocratiche, per offrire a tutti la possibilità di accedere alla pratica sportiva con strutture di qualità e vicino a casa».
Per essere ammessi i progetti dovranno avere un importo minimo di 10.000 euro ciascuno. Il bando copre in conto capitale l’80% del costo di ogni singolo progetto fino a un massimo di 100mila euro. I criteri di valutazione assegnano un punteggio maggiore agli enti con meno abitanti, per favorire i centri più piccoli, e a quelli privi di impianti sportivi.
