🟢⚪🔴 🇮🇹 La Città di Cirié la celebrato la #FestadellaLiberazione e il suo…

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🇮🇹 La Città di Cirié la celebrato la #FestadellaLiberazione e il suo #80anniversario questa mattina in maniera veramente intensa e partecipata, grazie anche alla presenza di tantissime persone, di tanti #Sindaci e amministratori del territorio, rappresentanti della @Regione Piemonte e della @Città metropolitana di Torino (che hanno visto rispettivamente la presenza ufficiale del Sottosegretario alla Presidenza della Regione Claudia Porchietto, del Consigliere regionale Alberto Avetta e del Consigliere della Città metropolitana Ugo Papurello), di studenti e insegnanti delle nostre scuole cittadine (ad iniziare dagli istituti di istruzione ✅ Fermi Galilei, ✅ D’Oria e ✅ CIAC), #ForzedellOrdine, #Carabinieri e #PoliziaLocale che hanno reso il 25 aprile un momento veramente corale e unitario.

🇮🇹 Le celebrazioni hanno preso il via con l’inaugurazione di una targa a ricordo del #partigiano #SebastianoRenna presso la 📍 Scuola B. Fenoglio, in Piazza Scuole, che nel 1945 fu coinvolto in un’imboscata nei pressi di Corio, durante una riunione dei capi partigiani, e proprio presso la Scuola Fenoglio fu fucilato dalla Brigata Monterosa. All’inaugurazione della targa, voluta dalla sezione locale dell’#ANPI, erano presenti anche il Sindaco Loredana Devietti e il Vicesindaco Buratto, oltre naturalmente al Presidente ANPI di Cirié Pier Gianni Genta, che hanno ricordato il valore dei tanti giovani #partigiani che anche nel nostro territorio hanno perso la vita per ricercare libertà e giustizia.

🇮🇹 La mattinata è continuata con il #corteo formato da autorità civili e militari, da associazioni cittadine e da tanti cittadini che hanno raggiunto prima il 📍 Parco della Rimembranza e poi 📍 Piazzetta XXV Aprile dove la Preghiera del Partigiano è stata recitata questa volta in maniera un po’ diversa grazie alla partecipazione di ragazzi e ragazze delle scuole ciriacesi.

🇮🇹 Step successivo, 📍 iazza D’Oria, dove è stato reso omaggio al Monumento dei Caduti. Un momento, come sempre, di grande emozione reso ancora più intenso dalla presenza delle tante fasce tricolore dei Sindaci uniti, e dalle tante autorità che hanno preso parte.

🇮🇹 Il corteo – a cui hanno partecipato anche la #SocietàFilarmonicaDevesina e la #PattugliaBersaglieriCiclisti di Cirié – è infine giunto a 📍 Palazzo D’Oria per i saluti del Sindaco Loredana Devietti e per l’#Orazioneufficiale del
🟢 ⚪ 🔴 Presidente Senatore #PierFerdinandoCasini.

🇮🇹 Ad aprire il tutto, l’intervento di due studenti dell’Istituto Fermi Galilei di Cirié,
✅ Alessandro Pettinato e ✅ Nicolò Cammarata: i testi da loro preparati per omaggiare il 25 aprile, e che si legano all’importante progetto che l’ANPI porta avanti nelle nostre scuole, sono stati veramente molto toccanti… un esempio di quanto anche i giovani possano sentire vicina e tutt’altro che scontata la celebrazione della Liberazione.

🎙️ Come del resto ci ha tenuto a sottolineare anche il Sindaco Loredana Devietti
“Mano a mano che ci allontaniamo da quel 25 aprile del 1945, diventa sempre più cogente, sempre più necessario, fare tesoro di ciò che è stato: ricordare quanto sia ingiusta e iniqua la guerra è indispensabile per apprezzare la pace.

Per questo cari ragazzi e ragazze oggi qui presenti, torno a rivolgermi a voi.
Abbiamo, avete ancora l’occasione preziosa di ascoltare le voci di chi c’era, di chi ha vissuto in prima persona gli anni bui e la successiva rinascita. Approfittatene.
Parlate con chi quegli eventi li ha respirati. Chiedete. Ascoltate. Prendete nota. Siete l’ultima generazione che può ancora farlo”.

🎙️ Momento molto atteso da tutti i presenti, l’intervento del Presidente Senatore Pier Ferdinando Casini che attraverso la sua Orazione ufficiale ha dato ancora più significato alla Festa della Liberazione nella nostra città.
“Pensavamo che le tragedie vissute nel Novecento non potessero più accadere, né ripetersi, ma purtroppo la storia ci ha smentiti. L’aggressione della Russia nei confronti di un Paese sovrano ci ha dimostrato quanto in realtà il nostro sistema di regole e principi incardinati nel secondo dopoguerra non sia scontato, quanto la democrazia sia ancora un valore da difendere e quanto possa far paura la sua diffusione ai confini di regimi autocratici”.
(…)
“La Resistenza ci ha insegnato che la democrazia non si difende con l’indifferenza, che la libertà non si mantiene con il silenzio e che le derive autoritarie iniziano sempre con piccoli cedimenti: l’accettazione della paura come strumento politico, la riduzione dei diritti in nome della sicurezza, il disprezzo per il dissenso”.

Grazie Presidente, grazie a tutti coloro che oggi a vario titolo hanno preso parte, e hanno lavorato, per questa Festa della Liberazione così significativa per Cirié: 80 anni per la Liberazione, 120 per la nostra città.

🇮🇹 L’appuntamento per tutti è per questa sera alle ore 20.00 in Piazza Castello con il #CorteodellaMemoria.

🇮🇹 Buona Festa della Liberazione a tutti! Viva il 25 aprile, viva l’Italia! 🇮🇹

Si ringrazia per il contributo fotografico Patrizio Colucci – Ars et Labor 

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