La Regione #Piemonte continuerà ad investire in #ricerca, #innovazione e sostegno alle imprese dell’#aerospazio per consolidare la leadership assunta in questi anni dal territorio e cogliere tutte le opportunità di sviluppo che il settore offre.
La conferma è arrivata dall’assessore regionale allo Sviluppo delle Attività produttive Andrea Tronzano intervenendo all’apertura di “Insieme per un volo più sostenibile”, evento organizzato nel Grattacielo Piemonte da Avio Aero in collaborazione con la stessa Regione.
“Il Piemonte è uno dei territori europei più avanzati nel settore aerospaziale, con oltre 35.000 addetti, un fatturato di 8 miliardi di euro e un export che rappresenta il 20% del totale nazionale. La filiera è solida e altamente specializzata”, ha ricordato Tronzano.
L’incontro ha rappresentato un momento di confronto sulle prospettive di crescita e sulle opportunità di collaborazione con Avio Aero, una delle principali aziende del settore. Presenti i rappresentanti di oltre 130 aziende piemontesi e numerosi esperti, che hanno approfondito i temi della transizione tecnologica, della sostenibilità e delle nuove frontiere dell’industria aeronautica. Avio Aero ha presentato le aree tecnologiche di interesse prioritario, delineando i possibili scenari di sviluppo e illustrando le modalità di collaborazione con la propria rete di fornitori.
Nel corso della mattinata la Regione ha inoltre illustrato i bandi di finanziamento e le misure di sostegno attive per le imprese del settore, legati all’attuale programmazione del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) e fondamentali per favorire la competitività delle aziende e l’attrazione di nuovi investimenti sul territorio.
“Appuntamenti come questo – ha osservato l’assessore – sono strategici, perché mettono in relazione il tessuto produttivo del Piemonte con i grandi attori industriali, creando opportunità di crescita, occupazione e sviluppo tecnologico. L’aerospazio è un pilastro della nostra economia e il nostro obiettivo è continuare a sostenerlo con investimenti mirati, favorendo l’innovazione e la collaborazione tra imprese e centri di ricerca”.