Cresce ancora il turismo in Piemonte. I primi dati elaborati dall’Osservatorio Turistico della Regione confermano la tendenza positiva già emersa nel primo semestre dell’anno: a giugno e luglio si è registrato un +4% di arrivi e un +5% di pernottamenti rispetto allo stesso periodo del 2024. A fare da traino è l’estero, con +8,7% di arrivi e +10% di pernottamenti.
Il presidente della Regione Alberto Cirio: «Mi piace evidenziare l’aumento delle presenze in arrivo dall’estero, un risultato straordinario che ci conferma nella strategia di promozione turistica che unisce la bellezza dei nostri paesaggi e delle nostre città ai grandi eventi internazionali. un menu che si dimostra vincente e che siamo pronti ad offrire ai turisti anche in autunno».
Grande successo per la montagna: prese d’assalto località come Alagna Valsesia, Bardonecchia, Frabosa Sottana, Limone Piemonte e Sauze d’Oulx.
L’assessore al Turismo Paolo Bongioanni: «La riapertura del tunnel del Tenda dopo anni, le tappe della Vuelta in Val Vermenagna, nelle valli di Lanzo e in Valsusa, la vitalità dei nostri territori nell’attrarre grandi eventi così come nella capillare offerta enogastronomica, culturale e sportiva sono il segnale che la montagna piemontese ha imboccato con decisione la strada per strutturarsi sempre di più anche come meta estiva fortemente attrattiva e competitiva».
Incoraggianti anche le prospettive per l’autunno: dal sondaggio di propensione all’acquisto di un soggiorno in Piemonte sulla popolazione italiana, promosso dall’Osservatorio con Metis ricerche, emerge che il 49% degli intervistati intende organizzare una vacanza in Piemonte (il 14% sicuramente, il 35 probabilmente) nella prossima stagione, in aumento rispetto al 44% del 2024. Torino si conferma la scelta principale. Il budget di spesa previsto oscilla tra i 500 e i 1000 euro.
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