Dopo due anni di trattative, arriva una svolta positiva per lo stabilimento Lear: un gruppo internazionale ha manifestato l’intenzione di acquisire il sito produttivo, garantendo l’assunzione di circa 250 lavoratori.
L’annuncio è arrivato al termine del tavolo di crisi convocato oggi presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy. «Possiamo guardare al futuro con soddisfazione e speranza. L’accordo per l’acquisto dello stabilimento da parte di una cordata internazionale – se finalizzato – permetterà di salvare 250 lavoratori circa, che saranno assunti dalla nuova proprietà». come ha dichiarato Elena Chiorino, vicepresidente e assessore al Lavoro della Regione Piemonte.
L’accordo, per ora non vincolante, punta a essere formalizzato entro la fine dell’anno. In caso di esito positivo, la nuova proprietà garantirà continuità occupazionale e industriale.
«Questo risultato – ha aggiunto Chiorino – è il frutto di un lavoro incessante, discreto e silenzioso, coordinato e condotto dal Ministero, per il quale ringrazio tutto il Governo e in particolare il ministro Urso, e che ha visto la collaborazione continua di Regione Piemonte, Ministero del Lavoro, sindacati e tutte le parti coinvolte. A polemiche sterili e strumentalizzazioni di una vertenza per puro tornaconto politico, abbiamo contrapposto un impegno costante che ha trasformato una situazione di crisi in un’opportunità concreta per le famiglie e per il territorio, con l’obiettivo di salvaguardare occupazione e realtà industriale».