Durante la seduta del Consiglio Comunale di Caselle Torinese del 14 aprile 2025, l’Amministrazione ha affrontato un ampio ventaglio di temi strategici per la città, toccando questioni finanziarie, urbanistiche, ambientali e sociali. I lavori si sono aperti con l’approvazione del rendiconto della gestione dell’anno 2024, documento che ha evidenziato un avanzo di amministrazione di circa otto milioni di euro. Il Sindaco ha illustrato le attività principali dell’anno precedente, tra cui interventi nell’edilizia sociale, riqualificazione urbana e progetti culturali. Da parte della minoranza sono giunti apprezzamenti per la tenuta economica, ma anche rilievi su alcune scelte operative.
In seguito si è discusso l’aggiornamento al Documento Unico di Programmazione (DUP) per il triennio 2025-2027, che ha previsto una revisione del piano delle alienazioni patrimoniali comunali. In particolare, è stata deliberata la riduzione del valore di alcuni immobili, come quello di via Cravero, per facilitarne la dismissione dopo aste pubbliche andate deserte. L’opposizione ha sollevato dubbi sull’efficacia della strategia adottata, suggerendo perizie più aggiornate e approfondite.
La seduta è proseguita con l’approvazione della seconda variazione al bilancio di previsione, necessaria per recepire variazioni nei trasferimenti statali e riallocare risorse verso ambiti come il welfare e i servizi comunali. È stato recuperato un contributo di 2.500 euro destinato a quattro associazioni locali, a seguito di una vecchia delibera della precedente Amministrazione.
Particolarmente delicato è stato il punto relativo alla TARI 2025, che ha visto l’approvazione delle nuove tariffe. Gli aumenti, pari al 7% per le utenze domestiche e all’11,5% per le non domestiche, sono stati motivati dall’aumento generale dei costi e dall’applicazione del metodo tariffario ARERA. È stato introdotto un bonus sociale per le famiglie con ISEE fino a 9.530 euro (esteso a 20.000 per nuclei numerosi), finanziato tramite una quota fissa di sei euro per ogni utenza. Il Comune ha confermato inoltre un proprio fondo agevolazioni da 75.000 euro, rimodulato per integrarsi con il nuovo bonus. Le opposizioni hanno chiesto maggiore coraggio nell’espandere le fasce ISEE agevolate e criticato la distribuzione dei costi.
Infine, la seduta si è chiusa con l’approvazione dell’aggiornamento delle zone non metanizzate, un adempimento tecnico necessario per permettere l’accesso alle agevolazioni fiscali sui combustibili alternativi per il riscaldamento. Nessuna variazione è stata apportata rispetto all’anno precedente.
Nel complesso, la seduta ha mostrato una gestione amministrativa solida ma non priva di tensioni. La maggioranza ha ribadito il proprio approccio basato su rigore contabile e progettualità, mentre l’opposizione ha sollecitato maggiore visione strategica, partecipazione ai consorzi e innovazione nei servizi, in particolare nella raccolta differenziata. Il tema dei rifiuti, con l’introduzione della tariffazione puntuale prevista nei prossimi anni, è stato il punto più discusso e sentito anche in prospettiva futura.
clicca per andare sulle Delibere di consiglio
clicca per andare sulle statistiche di come votano i consiglieri
Ecco quindi un resoconto dettagliato di tutti i punti affrontati.
Punto n. 1: Comunicazioni del Sindaco – Discussione su interrogazioni riguardanti sanità territoriale, trasporto pubblico locale, ambulatori medici presso ex scuola Collodi, accessibilità per disabili, situazione CIT e autovelox.
Interventi dei Membri del Consiglio:
Sindaco (Caselle nel Cuore):
Ha comunicato le variazioni di cassa secondo l’art. 175, comma 5-bis, lett. D).
Per quanto riguarda le interrogazioni, ha dichiarato che le domande su AFT, Case della Salute, Ospedali di Comunità e COT sono state inoltrate all’ASL TO4, che ha risposto di non avere competenza diretta. Si attende ancora una risposta formale dalla Direzione Generale.
Sul trasporto pubblico, ha riferito della partecipazione del Comune ad un incontro in Città Metropolitana sul piano POINT che prevede una nuova linea Caselle-Chivasso.
Sull’ex scuola Collodi, ha comunicato la ricezione di otto manifestazioni di interesse per l’utilizzo come studi medici e ha difeso la scelta politica ed economica dell’Amministrazione.
Ha assicurato che la questione dell’accessibilità è affrontata con serietà (es. approvazione del PEBA, collaborazioni con associazioni).
Ha risposto sull’autovelox dell’aeroporto affermandone la regolarità tramite approvazione ministeriale e taratura annuale.
Ha infine risposto su CIT e progetti futuri, dichiarando che eventuali rimborsi saranno effettuati entro l’anno.
Cons. Milano (Progetto Caselle 2027):
Ha posto l’attenzione sull’importanza del coinvolgimento delle associazioni dei disabili nella progettazione delle strutture comunali.
Ha evidenziato casi specifici di barriere architettoniche non adeguatamente eliminate.
Cons. Fontana (Caselle Futura):
Ha richiesto chiarimenti su CIT e sugli autovelox, sottolineando la mancanza di omologazione.
Ha sollevato preoccupazioni sul futuro della scuola materna “La Famiglia”.
Decisioni e Votazioni:
Non sono stati espressi voti formali su questo punto all’ordine del giorno (comunicazioni e interrogazioni).
Conclusioni e Considerazioni Finali
La seduta si è concentrata su interrogazioni di carattere sanitario, urbanistico e sociale, evidenziando la tensione tra competenze comunali e regionali, soprattutto in materia di sanità territoriale.
Le preoccupazioni sollevate riflettono la necessità di un maggiore coordinamento istituzionale e di una più efficace comunicazione tra enti (Comune, ASL, Regione).
La decisione finale è quella di attendere ulteriori risposte dagli enti coinvolti e proseguire con un approccio proattivo, in particolare per il progetto Collodi, la mobilità e l’accessibilità.
Punto n. 2: Approvazione verbali della seduta del 10/02/2025 – Discussione sull’approvazione formale del verbale precedente. Interventi dei Membri del Consiglio: Presidente del Consiglio (Caselle nel cuore): Decisioni e Votazioni: Approvazione dei verbali della seduta del 10/02/2025: Votazione: 14 favorevoli, 0 contrari, 0 astenuti. Votazione sull’immediata eseguibilità della delibera: Non specificata (non necessaria per questo punto). Conclusioni e Considerazioni Finali: La seduta ha registrato unanimità nell’approvazione dei verbali, dimostrando condivisione procedurale su quanto discusso nella precedente seduta. Punto n. 3: Esame ed approvazione del rendiconto della gestione dell’esercizio finanziario 2024 – Discussione su risultati economico-finanziari, attività comunali svolte, stato delle opere pubbliche e gestione delle risorse. Interventi dei Membri del Consiglio: Sindaco (Caselle nel Cuore): Cons. Milano (Progetto Caselle 2027): Cons. Baracco (Caselle per Tutti): Cons. Fontana (Caselle Futura): Decisioni e Votazioni: Approvazione del rendiconto della gestione dell’esercizio 2024: Votazione sull’immediata eseguibilità della delibera: Conclusioni e Considerazioni Finali: La seduta ha evidenziato un bilancio comunale solido, con importanti investimenti e avanzamento di molte opere pubbliche. Punto n. 4: Settore urbanistica – edilizia pubblica – Integrazione alla Nota di aggiornamento al Documento Unico di Programmazione (DUP) 2025–2027 – Discussione su aggiornamento del piano triennale delle alienazioni e valorizzazioni del patrimonio. Interventi dei Membri del Consiglio: Assessora Passaretti (Caselle nel Cuore): Cons. Baracco (Caselle per Tutti): Interventi fuori microfono (vari Consiglieri): Dichiarazione di voto (opposizione): Decisioni e Votazioni: Approvazione della delibera: Votazione sull’immediata eseguibilità della delibera: Conclusioni e Considerazioni Finali: La delibera è stata approvata con ampia maggioranza, ma con riserve da parte dell’opposizione sulla gestione patrimoniale, in particolare sull’alienazione e valorizzazione degli immobili comunali. Punto n. 5: Seconda variazione al bilancio di previsione 2025–2027 – Discussione su modifiche di entrata e uscita a seguito di aggiornamenti normativi, tecnici e contabili. Interventi dei Membri del Consiglio: Sindaco (Caselle nel Cuore): Cons. Milano (Progetto Caselle 2027): Cons. Baracco (Caselle per Tutti): Decisioni e Votazioni: Approvazione della seconda variazione al bilancio di previsione 2025–2027: Votazione sull’immediata eseguibilità della delibera: Conclusioni e Considerazioni Finali: La variazione è stata approvata all’unanimità, segno di un sostanziale consenso sulla gestione finanziaria corrente. Punto n. 6: Approvazione delle tariffe e delle agevolazioni ai fini della tassa sui rifiuti (TARI) – Discussione su aumenti tariffari, bonus sociali, agevolazioni comunali e raccolta differenziata. Interventi dei Membri del Consiglio: Sindaco (Caselle nel Cuore): Cons. Milano (Progetto Caselle 2027): Cons. Baracco (Caselle per Tutti): Decisioni e Votazioni: Approvazione delle tariffe TARI 2025: Votazione sull’immediata eseguibilità della delibera: Conclusioni e Considerazioni Finali: La seduta ha affrontato un tema complesso e impattante come la TARI, con aumenti legati a norme sovracomunali. Punto n. 7: Settore urbanistica – edilizia pubblica – Accise gasolio e GPL per riscaldamento – Individuazione delle zone non metanizzate di Caselle Torinese – Aggiornamento anno 2025. Interventi dei Membri del Consiglio: Assessora Passaretti (Caselle nel Cuore): Nessun altro intervento registrato da parte dei Consiglieri. Decisioni e Votazioni: Approvazione dell’aggiornamento delle zone non metanizzate: Conclusioni e Considerazioni Finali: La delibera è stata approvata all’unanimità e chiude formalmente i punti all’ordine del giorno della seduta.
Ha avviato la votazione per l’approvazione dei verbali della seduta precedente, tenutasi il 10 febbraio 2025.
Ha illustrato un riepilogo delle attività amministrative del 2024: riorganizzazione degli uffici comunali, edilizia sociale (case CIT, Baulino), urbanistica (piani per data center, distretto del commercio), lavori pubblici (strade, parco Colombo, parcheggio scuola Rodari), cultura e sport (progetti scolastici, pista ciclopedonale, museo nella ex scuola Collodi), concludendo con un avanzo di amministrazione di circa 8 milioni su 22 milioni di cassa. Ha sottolineato la solidità finanziaria del Comune.
Ha chiesto chiarimenti sulla bonifica delle ex metalchimiche e sull’opera commemorativa per l’incidente aereo. Ha dichiarato voto favorevole nonostante opinioni politiche diverse, apprezzando la concretezza dell’azione amministrativa.
Ha riconosciuto la solidità del bilancio ma espresso critiche su alcune scelte e iter di progetto (es. Giardino della Libertà, Collodi). Ha suggerito il reinserimento della tabella comparativa DUP-obiettivi. Ha auspicato una gestione dell’avanzo prudente ma dinamica, per finanziare future progettualità.
Ha votato contro, ritenendo il documento disallineato con la realtà quotidiana dei cittadini e criticando l’immagine eccessivamente positiva restituita dal rendiconto.
Votazione: 11 favorevoli, 1 contrario, 2 astenuti.
13 favorevoli, 1 contrario.
Le opinioni divergenti tra maggioranza e opposizione riguardano le priorità, la narrazione dell’efficienza e il coinvolgimento dei cittadini nei progetti.
La decisione finale rispecchia un equilibrio tra continuità amministrativa e necessità di riflessione critica.
Ha illustrato l’integrazione relativa alla revisione del valore di alcuni immobili comunali nel piano triennale delle alienazioni, con particolare riferimento all’immobile di Via Cravero (valore abbattuto del 25% da 700.000€ a 525.000€) dopo l’asta andata deserta. Sono rimasti invariati i valori dei terreni di Via Colombo e Via Mussa. Inserito anche un piccolo lotto in Via Sandro Pertini valutato 2.500€, frutto di manifestazione di interesse.
Ha chiesto se fosse opportuno affidarsi a una nuova perizia per l’immobile di Via Cravero, più aggiornata e completa. Il Sindaco ha confermato che si valuterà questa possibilità alla luce delle recenti dinamiche di mercato.
Si è discusso informalmente delle destinazioni d’uso possibili degli immobili, in particolare se Via Cravero possa essere ricettivo oltre che commerciale.
Contrarietà sull’impostazione generale del DUP e sull’alienazione dell’immobile di Via Cravero, con voto contrario da parte di un consigliere.
Votazione: 12 favorevoli, 1 contrario.
13 favorevoli.
L’inserimento di piccoli lotti a verde e la rideterminazione dei valori immobiliari rappresentano un tentativo di razionalizzare il patrimonio, pur con dubbi sull’efficacia dell’attuale strategia per immobili di valore come Via Cravero.
Ha spiegato in dettaglio le variazioni, tra cui: riduzione trasferimenti statali (indennità e Fondo Equità Sociale), aggiustamenti per fondi al CIS e welfare, entrate da GSE, IRPEF e farmacia comunale, e aggiornamenti sulla spesa del personale legati al contratto nazionale.
Ha illustrato anche variazioni per il Distretto del Commercio, la rimodulazione dell’entrata da alienazione dell’immobile di Via Cravero (-175.000€), e l’applicazione dell’avanzo per un contributo ad associazioni.
Ha chiesto chiarimenti sulla copertura della TARI tramite bilancio, con accenni al confronto con la delibera del Comune di Torino.
Ha espresso soddisfazione per la sistemazione del contributo di 2.500€ destinato ad associazioni locali, derivante da una mediazione del 2022. Ha sollevato un punto procedurale sulla sequenza delle votazioni riguardanti il DUP e ha chiesto chiarezza per evitare imprecisioni tecniche.
Votazione: 13 favorevoli, 0 contrari, 0 astenuti.
13 favorevoli.
Le modifiche principali riguardano adeguamenti tecnici e coperture a spese già pianificate o rimaste sospese da anni precedenti, con particolare attenzione agli equilibri tra entrate e uscite.
Ha illustrato il Piano Economico Finanziario aggiornato (PEF 2025), evidenziando aumenti di costi dovuti al metodo tariffario ARERA (MTR2). Le tariffe aumentano del 7% per utenze domestiche e dell’11,5% per le non domestiche. È stato introdotto il bonus sociale TARI per ISEE fino a 9.530 euro (20.000 con almeno 4 figli), con copertura da una tassa perequativa fissa di 6 euro per utenza (componente UR3A). Il Comune mantiene un fondo agevolazioni da 75.000 euro, ricalibrato per integrarsi col bonus statale.
Ha evidenziato l’approccio del Comune di Torino che ha evitato aumenti grazie al recupero dell’evasione e politiche redistributive. Ha proposto un maggiore sforzo anche per Caselle. Ha anche criticato l’affidabilità del sistema ARERA e la composizione tecnica del PEF.
Ha ribadito la complessità e rigidità del sistema ARERA, ma ha lamentato un calo della raccolta differenziata nel tempo. Ha proposto di confrontarsi con altri Consorzi virtuosi come il Chierese e il CISA. Ha criticato la riduzione dei passaggi per l’indifferenziata e l’aumento della prima e seconda rata TARI (da 80% a 85%).
Votazione: 10 favorevoli, 3 contrari.
Non riportata con esito numerico preciso nel testo.
Le critiche si sono concentrate su trasparenza, strategie locali per aumentare la differenziata e modalità di applicazione delle agevolazioni.
La delibera è stata approvata a maggioranza, ma con indicazioni per il futuro: confronti interconsortili, potenziamento della raccolta differenziata e tariffe più eque
Ha spiegato che, come ogni anno, Italgas ha trasmesso la planimetria della rete gas per identificare le zone non metanizzate, ai fini delle agevolazioni fiscali su GPL e gasolio.
Ha precisato che la situazione rispetto all’anno precedente non è cambiata, e la planimetria rimane la stessa.
Votazione: 13 favorevoli, 0 contrari, 0 astenuti.
L’aggiornamento annuale è un adempimento tecnico necessario per garantire ai cittadini delle aree non servite dalla rete gas di accedere alle agevolazioni fiscali previste.