La Città di Torino ha ufficialmente dato il via al percorso che porterà all’organizzazione dell’Europride 2027, una delle più grandi manifestazioni europee a sostegno dei diritti delle persone LGBTQIA+.
La Giunta Comunale ha approvato, nel corso dell’ultima seduta tenuta ieri e su proposta dell’assessore ai Diritti e alle Pari opportunità Jacopo Rosatelli, lo schema di convenzione con il Coordinamento Torino Pride APS per la realizzazione dell’Europride 2027 e delle iniziative di avvicinamento all’importante appuntamento europeo, che si terrà a Torino tra due anni. Tra queste ci sono i Pride cittadini del 2025 e 2026, eventi che coinvolgeranno la cittadinanza in momenti di festa, riflessione e sensibilizzazione.
«Il Pride rappresenta una manifestazione fondamentale per la nostra città e per una società che vuol essere giusta – ha dichiarato l’assessore Rosatelli – e con questo accordo di convenzione vogliamo formalizzare un rapporto triennale di sostegno e collaborazione con il Coordinamento. Questo impegno garantirà non solo i prossimi Pride, ma anche l’Europride 2027, con un contributo significativo per rafforzare la nostra posizione a difesa dei diritti civili. In un clima internazionale sempre più complesso e sfidante, Torino conferma il suo ruolo di città inclusiva e solidale, impegnata a sostenere e promuovere i diritti della comunità LGBTQIA+ a livello locale e globale».
La convenzione, valida per il triennio 2025-2027 e finanziata con un contributo complessivo di 150.000 euro, prevede un articolato calendario di eventi e iniziative volte a coinvolgere la cittadinanza e a diffondere una cultura di accoglienza e non discriminazione. Le edizioni del Torino Pride 2025 e 2026, con un contributo annuale di 3.000 euro ciascuna, saranno tappe fondamentali di questo percorso.
Il Comune di Torino, inoltre, parteciperà con una propria delegazione all’Europride 2025 di Lisbona e al Pride 2025 di Budapest, manifestando solidarietà e vicinanza alle comunità LGBTQIA+ di tutta Europa.
L’Amministrazione comunale rinnova così il suo impegno per la promozione delle pari opportunità, la tutela dei diritti civili e la lotta contro ogni forma di omobilesbotransfobia rafforzando la collaborazione con il Coordinamento Torino Pride e le realtà associative del territorio e continuando a lavorare per un futuro di diritti e uguaglianza.