Home Amministrazione Comunale 10 Febbraio, Dal centralino fantasma all’IMU inarrestabile: una giornata di ordinaria (e straordinaria) burocrazia a Caselle

10 Febbraio, Dal centralino fantasma all’IMU inarrestabile: una giornata di ordinaria (e straordinaria) burocrazia a Caselle

by Redazione Ticronometro

Oggi, ci immergiamo nuovamente nel mare magnum degli atti amministrativi. E lo facciamo armati della nostra solita ironia, ma anche con un mal di testa epocale. Perché? Perché abbiamo osato esercitare il nostro diritto di vedere e ascoltare il Consiglio Comunale. Ebbene sì, ci siamo seduti, abbiamo acceso l’audio e… ci siamo pentiti amaramente (clicca e prova !). Un suono degno di una vecchia radio a onde corte, un’esperienza al limite della tortura acustica. Abbiamo resistito stoicamente, stringendo i denti per rispetto della democrazia, ma alla fine il dolore pulsante alle tempie ha vinto. Chiediamo scusa ai Padri Costituenti, non ce l’abbiamo fatta. Il rispetto per le istituzioni è sacro, ma un buon microfono non sarebbe una cattiva idea.

Nel frattempo, mentre cercavamo di riprenderci, il Comune di Caselle Torinese non ha certo battuto la fiacca. Tra telefonate mute, ricorsi interminabili e spese precise al centesimo, il lavoro burocratico è andato avanti senza intoppi (o quasi).

Il primo colpo di scena riguarda il centralino scolastico della scuola G. Rodari. Era tutto pronto per il noleggio, ma un piccolo dettaglio ha mandato tutto all’aria: un errore sull’importo. Risultato? Determina annullata e telefono che resta muto. Forse era meglio una bella serie di segnali di fumo, almeno quelli funzionano sempre.

Mentre il centralino scompariva nel nulla, il Comune confermava la sua fedeltà all’ANCI, l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani. E fedeltà significa una cosa sola: pagare. Così, come ogni anno dal 1976, ecco che partono 2.880,68 euro di quota associativa. In fondo, in un mondo che cambia, certe certezze sono rassicuranti.

Tra le altre spese, c’è anche qualcosa di più pratico: DPI per la Polizia Locale. Gli agenti hanno bisogno di protezione durante le esercitazioni al poligono di tiro, quindi via libera all’acquisto di cuffie e occhiali protettivi per 120 euro. Finalmente una spesa senza zeri di troppo!

Nel frattempo, la macchina della giustizia urbanistica continua la sua lenta e inesorabile corsa. Un edificio abusivo, che avrebbe dovuto essere demolito anni fa, è ancora lì, saldo e immobile come la burocrazia italiana. Il proprietario ha deciso di portare la questione al TAR, e il Comune ha risposto affidando l’incarico legale per difendersi, per la modica cifra di 4.377,36 euro. Quando si dice resistenza edilizia.

Nel capitolo “tasse inevitabili”, l’IMU 2025 non delude: accertati 2.430.300 euro di entrate. Insomma, che lo si voglia o meno, l’IMU è sempre lì, fedele come un vecchio amico… ma di quelli che si presentano a casa senza invito.

E poi c’è il grande classico: incidenti e rimborsi assicurativi. Una dipendente comunale ha subito un infortunio in itinere, il Comune ha chiesto un risarcimento, l’assicurazione ha pagato 432 euro. Il tutto con un iter che, probabilmente, è costato il doppio in burocrazia.

Infine, non dimentichiamo il nostro contributo alla Città Metropolitana di Torino, che ha ricevuto 11.922,32 euro di tributi ambientali. Perché la Tari non basta mai e una parte va sempre girata altrove.

Insomma, tra errori, tasse, battaglie legali e auricolari da poligono, il Comune di Caselle non si è fatto mancare niente. E noi? Noi ci prendiamo un momento per far riposare le orecchie dopo l’esperienza sonora del Consiglio Comunale. Ma tranquilli, torneremo presto, con nuove storie di ordinaria (e straordinaria) amministrazione! 🚀


📄 Determinazione n. 80

📄 Oggetto originale: SETTORE AFFARI GENERALI – NOLEGGIO CENTRALINO SCUOLA G. RODARI DI VIALE BONA 33 – PERIODO DAL 01/01/2025 AL 31/12/2027” – ANNULLAMENTO DETERMINAZIONE N. 68 DEL 06/02/2025

🏠 Introduzione:

Quando un centralino diventa un caso amministrativo, vuol dire che la burocrazia ha fatto il suo corso. Un errore nell’indicazione del costo ha portato all’annullamento dell’ordine. Il centralino della scuola Rodari, almeno per ora, resta un sogno irraggiungibile.
💬 Cos’è successo?
L’ordine per il noleggio del centralino è stato annullato perché l’importo riportato non corrispondeva al costo reale. Un piccolo errore tecnico, una grande complicazione burocratica.
💰 Cifre coinvolte?
L’errore riguardava un importo totale di 2.130,12 euro spalmati su tre anni.
🏢 Azienda coinvolta?
Un operatore economico non meglio specificato che, sbagliando a compilare il modulo, ha scatenato l’effetto domino dell’annullamento.
🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro: Meglio correggere ora che ritrovarsi un contratto sbagliato.
❌ Contro: Ci si poteva accorgere prima dell’errore.
🔍 Curiosità:
Se gli errori amministrativi fossero materia di studio, questa sarebbe una lezione su come una virgola fuori posto possa far saltare un’intera operazione.


📄 Determinazione n. 79

📄 Oggetto originale: SETTORE AFFARI GENERALI – IMPEGNO DI SPESA E LIQUIDAZIONE QUOTA ASSOCIATIVA ANCI ANNO 2025

🏠 Introduzione:

Anche i Comuni hanno il loro abbonamento annuale. E no, non è Netflix, ma l’ANCI, l’Associazione Nazionale Comuni Italiani. Ogni anno, fedele come un orologio svizzero, arriva il pagamento della quota associativa.
💬 Cos’è successo?
Il Comune di Caselle Torinese ha confermato la sua adesione all’ANCI, provvedendo al pagamento della quota annuale.
💰 Cifre coinvolte?
Ben 2.880,68 euro di iscrizione annuale. Il prezzo dell’appartenenza al club dei Comuni.
🏢 Azienda coinvolta?
ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani.
🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro: Far parte dell’ANCI significa avere voce in capitolo nelle decisioni a livello nazionale.
❌ Contro: Quasi 3.000 euro di quota non sono pochi.
🔍 Curiosità:
L’adesione all’ANCI del Comune di Caselle risale al 1976. Una fedeltà più duratura di molte iscrizioni in palestra!


📄 Determinazione n. 78

📄 Oggetto originale: SETTORE URBANISTICA – EDILIZIA PUBBLICA – AMBIENTE – INDIVIDUAZIONE ED ATTRIBUZIONE COMPITI DI SPECIFICHE RESPONSABILITÀ – RICONOSCIMENTO INDENNITÀ ANNO 2025

🏠 Introduzione:

Più responsabilità, più riconoscimenti! Alcuni dipendenti comunali si vedono assegnare incarichi di particolare complessità con tanto di indennità extra.
💬 Cos’è successo?
L’Area Tecnica ha assegnato incarichi specifici con responsabilità aggiuntive a un dipendente del settore Urbanistica.
💰 Cifre coinvolte?
L’indennità può arrivare fino a 3.000 euro annui per ciascun dipendente coinvolto.
🏢 Azienda coinvolta?
Comune di Caselle Torinese.
🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro: Riconoscere il lavoro extra è sempre positivo.
❌ Contro: Non tutti i dipendenti godono di questi benefici.
🔍 Curiosità:
La burocrazia ama le sigle: PIAO, DUP, CCNL… un labirinto da veri esperti.


📄 Determinazione n. 77

📄 Oggetto originale: SETTORE FINANZE – IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU) ORDINARIA – ACCERTAMENTO DI ENTRATA ANNO 2025

🏠 Introduzione:

L’IMU non dorme mai! Come ogni anno, si fa il punto sulle entrate derivanti dalla tanto amata tassa sulla proprietà immobiliare.
💬 Cos’è successo?
Il Comune ha accertato le entrate previste dall’IMU per il 2025.
💰 Cifre coinvolte?
L’incasso stimato è di 2.430.300 euro. Una bella somma!
🏢 Azienda coinvolta?
Nessuna azienda, solo cittadini con immobili di proprietà.
🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro: Il Comune può contare su una fonte stabile di entrate.
❌ Contro: L’IMU resta una delle tasse più odiate.
🔍 Curiosità:
Caselle Torinese ha 13.941 abitanti: se l’IMU fosse equamente divisa tra tutti, ognuno dovrebbe pagare circa 174 euro a testa.


📄 Determinazione n. 76

📄 Oggetto originale: SETTORE AFFARI GENERALI – RISARCIMENTO SINISTRO MATRICOLA N. 1067 DA UNIPOL ASSICURAZIONI SPA – ACCERTAMENTO DI ENTRATA

🏠 Introduzione:

Gli incidenti accadono, ma quando coinvolgono un dipendente comunale, scatta la macchina del risarcimento. Anche pochi giorni di assenza possono generare una serie di passaggi burocratici che culminano in un rimborso chirurgicamente calcolato.
💬 Cos’è successo?
Una dipendente comunale ha subito un infortunio in itinere e il Comune ha richiesto il risarcimento per i giorni di assenza.
💰 Cifre coinvolte?
L’ammontare del risarcimento è 432 euro, cifra che farà sorridere chi immaginava importi ben più alti.
🏢 Azienda coinvolta?
Unipol Assicurazioni S.p.A.
🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro: Il Comune ha ottenuto un rimborso per le giornate di assenza.
❌ Contro: Il tempo speso per ottenere questo rimborso avrà avuto un costo maggiore del risarcimento stesso.
🔍 Curiosità:
Se ogni pratica amministrativa avesse un costo orario, probabilmente la gestione di questo sinistro sarebbe stata in perdita.


📄 Determinazione n. 75

📄 Oggetto originale: SETTORE EDILIZIA PRIVATA – RICORSO PER L’ANNULLAMENTO DEL PROVVEDIMENTO DI ACQUISIZIONE DELLE OPERE E DELL’AREA PERTINENZIALE, AI SENSI DELL’ART. 31, COMMI 3-4 DEL D.P.R. 6 GIUGNO 2001 N. 380 DEL 28.10.2024, PROT. 28362/2024 E DEL “VERBALE DI ACCERTAMENTO DI INOTTEMPERANZA ALL’INGIUNZIONE DI DEMOLIZIONE AI SENSI DELL’ART. 31, COMMA 4 DEL D.P.R. 6 GIUGNO 2001 N. 380” DEL 23.10.2024, PROT. 27861/2024, RESO AL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER IL PIEMONTE IN DATA 23.12.2024 DA “OMISSIS” – AFFIDAMENTO INCARICO PER RESISTERE IN GIUDIZIO – CIG B5874C7160 – IMPEGNO SPESA

🏠 Introduzione:

Le costruzioni abusive sono come i funghi: spuntano senza preavviso e spesso finiscono in tribunale. Questa volta, il Comune si ritrova a dover difendere il proprio provvedimento di demolizione, perché qualcuno ha pensato che “ignorare” l’ordinanza fosse un’opzione percorribile.
💬 Cos’è successo?
Dopo una lunga battaglia burocratica, un edificio costruito senza permessi è stato dichiarato abusivo e ne è stata ordinata la demolizione. Il proprietario, però, non ci sta e ha portato il caso davanti al TAR.
💰 Cifre coinvolte?
L’incarico legale per la difesa del Comune costa 4.377,36 euro.
🏢 Azienda coinvolta?
Studio Legale Associato Avv.ti Santilli – Campion.
🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro: Il Comune difende il rispetto delle regole urbanistiche.
❌ Contro: Se alla fine il ricorrente vincesse, il Comune potrebbe trovarsi a dover affrontare ulteriori spese legali.
🔍 Curiosità:
La vicenda è iniziata nel 2012 con un’ordinanza di demolizione che, a quanto pare, è stata ignorata per più di un decennio.


📄 Determinazione n. 74

📄 Oggetto originale: SETTORE VIGILANZA – ACQUISTO DPI PER LA POLIZIA LOCALE – AFFIDAMENTO ED IMPEGNO SPESA – CIG B58A793C9A

🏠 Introduzione:

La sicurezza prima di tutto! Anche i vigili urbani devono essere protetti durante il loro lavoro, specialmente quando si tratta di esercitazioni al poligono di tiro. Così, il Comune ha deciso di acquistare dispositivi di protezione individuale (DPI) per gli agenti.
💬 Cos’è successo?
Sono stati acquistati occhiali protettivi e cuffie antirumore per la Polizia Locale di Caselle Torinese.
💰 Cifre coinvolte?
La spesa totale ammonta a 120 euro.
🏢 Azienda coinvolta?
Ditta Luxor di Bolognesi Dario e C. snc, con sede a Borgaro Torinese.
🔎 Pro e Contro:
✔️ Pro: Sicurezza garantita per gli agenti durante le esercitazioni.
❌ Contro: Con una spesa così contenuta, non ci sono particolari controindicazioni!
🔍 Curiosità:
Le cuffie e gli occhiali acquistati sono di marca Browning, famosa per la produzione di armi da fuoco. Un acquisto “a tema”.


📄 Determinazione n. 73

📄 Oggetto originale: SETTORE FINANZE – TRASFERIMENTO DEL TRIBUTO PROVINCIALE TEFA (ART.14 C.28 D.L. 201/2011) – INCASSI 4° TRIMESTRE 2024 DA F24 ANNI PRECEDENTI IL 2020 – CONTRIBUTO MIUR ISTITUTI SCOLASTICI 2024 – LIQUIDAZIONE ALLA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO

🏠 Introduzione:

Anche le tasse sui rifiuti hanno il loro tributo provinciale, il TEFA. Una parte della Tari incassata dal Comune deve essere girata alla Città Metropolitana di Torino. E non dimentichiamo il contributo MIUR per le scuole!
💬 Cos’è successo?
Il Comune ha trasferito alla Città Metropolitana la sua quota TEFA e ha liquidato il contributo MIUR destinato agli istituti scolastici.
💰 Cifre coinvolte?
Il totale trasferito ammonta a 11.922,32 euro, di cui:

  • 8.325,44 euro di TEFA sui rifiuti;
  • 3.284,33 euro di TEFA relativo alle esenzioni Tari;
  • 347,55 euro di TEFA per le istituzioni scolastiche.
    🏢 Azienda coinvolta?
    Città Metropolitana di Torino e MIUR.
    🔎 Pro e Contro:
    ✔️ Pro: Tutto in regola con i trasferimenti dovuti.
    ❌ Contro: Se il meccanismo fosse meno burocratico, ci sarebbero meno scartoffie da gestire.
    🔍 Curiosità:
    Dal 2019 la tariffa TEFA per Caselle è rimasta invariata al 5% degli incassi della Tari. Forse è uno dei pochi balzelli che non ha subito aumenti!

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