29
Al grido di «aborto libero, sicuro e gratuito», una cinquantina di attiviste e attivisti di Non una di meno hanno occupato per protesta all’ospedale Sant’Anna di Torino per alcune ore la Stanza dell’ascolto voluta dalla Regione, il luogo dove associazioni pro-vita si interfacciano con le donne che vogliono abortire, alle quali destinare aiuti economici grazie al fondo Vita nascente della Regione. Un folto gruppo di attiviste e attivisti ha dato vita fuori dall’ospedale a un presidio a tutela della legge 194, per contestare la presenza delle associazioni pro vita nel principale ospedale ginecologico della città , e per protestare per la apertura della stanza del ascolto in altri ospedali.