Confindustria Canavese ha avviato il progetto CambiaMenti per provare a cogliere anticipatamente le condizioni di sviluppo in una società in continua trasformazione. Durante i lavori della assemblea a Ivrea, il presidente di Confindustria Canavese Paolo Conta ha illustrato il lavoro di ricerca sul contesto imprenditoriale e non del Canavese e gli orizzonti possibili per impostare un programma di disseminazione sul territorio.
La Città metropolitana di Torino attraverso le parole della consigliera delegata allo sviluppo economico Sonia Cambursano ha assicurato collaborazione e sostegno agli imprenditori Canavesani: “Parlare di futuro del sistema produttivo in questa città, riconosciuta patrimonio UNESCO come città industriale del XX secolo, significa sottolineare il ruolo sociale e culturale che l’industria ha giocato, gioca tuttora e giocherà in futuro. Non possiamo immaginare il Canavese e la sua città simbolo slegati dalle filiere industriali. L’Ivrea del XXI secolo non è più quella delle macchine per scrivere e dei personal computer, può continuare ad essere un laboratorio di idee e di progetti” ha detto Cambursano.
Confindustria Canavese ha avviato il progetto CambiaMenti per provare a…
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