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Il 23 novembre gli All Blacks a Torino contro l’Italia del Rugby all’Allianz Stadium

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Gli All Blacks arrivano a Torino il 23 novembre per giocare all’Allianz Stadium che per la prima volta aprirà i battenti per un evento non calcistico.

La leggendaria nazionale della Nuova Zelanda di rugby sarà impegnata sul terreno di gioco della Juventus contro gli Azzurri del rugby, guidati dall’allenatore Gonzalo Quesada

L’Italia affronterà la Nuova Zelanda nel terzo conclusivo test-match delle Autumn Nations Series.

Gli All Blacks sono la squadra più iconica e rispettata del Rugby mondiale. Conosciuti per il loro stile di gioco dinamico, la loro disciplina impeccabile e la loro famosa haka pre partita, gli All Blacks rappresentano  un simbolo di orgoglio nazionale per la Nuova Zelanda.

La storia degli All Blacks risale agli inizi del XX secolo. La squadra ha disputato il suo primo match ufficiale nel 1903 contro l’Australia. Da allora, gli All Blacks hanno costruito una reputazione di invincibilità e hanno dominato il panorama del rugby internazionale.

Uno degli aspetti più riconoscibili degli All Blacks è la haka, una danza di guerra maori eseguita prima di ogni partita. La haka è un’antica tradizione maori che esprime orgoglio, forza e unità. Gli All Blacks hanno adottato questa tradizione per onorare la cultura maori della Nuova Zelanda e per intimidire i loro avversari. La haka più famosa eseguita dagli All Blacks è “Ka Mate,” anche se dal 2005, hanno introdotto una seconda haka, “Kapa o Pango,” creata specificamente per la squadra.

Gli All Blacks vantano uno dei record più impressionanti nella storia del rugby. Hanno vinto la Coppa del Mondo di Rugby tre volte: nel 1987, nel 2011 e nel 2015. Gli All Blacks hanno prodotto alcuni dei più grandi giocatori di rugby di tutti i tempi. Tra questi ci sono Richie McCaw, considerato uno dei migliori flanker nella storia del rugby, e Jonah Lomu, che ha rivoluzionato il ruolo dell’ala con la sua potenza e velocità. Dan Carter, uno dei migliori mediano d’apertura della storia, è noto per la sua precisione nei calci piazzati e la sua visione di gioco.

Oltre al loro successo sul campo, gli All Blacks hanno avuto un impatto significativo sulla società neozelandese e sulla cultura mondiale. La squadra è un simbolo di unità nazionale e di identità culturale. La loro disciplina e il loro impegno nel rugby sono spesso citati come esempio di eccellenza e dedizione.

Inoltre, gli All Blacks hanno svolto un ruolo importante nella promozione del rugby a livello globale. Le loro tournée internazionali e il loro successo in competizioni mondiali hanno contribuito a diffondere la popolarità del rugby e ad ispirare nuove generazioni di giocatori.

Gli All Blacks non sono solo una squadra di rugby; sono un’istituzione. La loro storia, la loro cultura e i loro successi continuano a ispirare e affascinare appassionati di sport in tutto il mondo. Con una combinazione di tradizione, talento e innovazione, gli All Blacks rimangono il gold standard nel rugby internazionale e un orgoglio per la Nuova Zelanda.

Il comunicato stampa della Juventus

Il 23 novembre sarà un’ennesima giornata da ricordare per l’Allianz Stadium, e questa volta il calcio e la Juventus… non c’entrano.

La nostra casa, infatti, per la prima volta aprirà i battenti per un evento non calcistico: la palla sarà ovale, e sul terreno di gioco delle imprese bianconere scenderanno in campo gli Azzurri del Rugby, impegnati in una super sfida contro gli All Blacks.

Alle ore 21.10, l’Italia di Gonzalo Quesada affronterà dunque la Nuova Zelanda nel terzo, conclusivo test-match delle Autumn Nations Series: questa partita, come detto, sarà speciale perché rappresenterà un’inedita “première” nel nostro impianto, frutto di un accordo sottoscritto tra la Juventus e la Federazione Italiana Rugby.

Francesco Calvo, Managing Director Revenue & Football Development di Juventus, ha commentato: «Siamo orgogliosi di aver raggiunto questo accordo con la Federazione Italiana Rugby, che consentirà per la prima volta di aprire le porte dell’Allianz Stadium ad eventi non calcistici. L’Allianz Stadium è stato il primo stadio di proprietà in Italia, ma fin della sua apertura non ci siamo mai fermati, seguendo l’evoluzione tecnologica del settore, fatto che ci consente, oggi, di aprirci a nuove opportunità e affiancare la Federazione in questo importante evento»

Queste le parole di Marzio Innocenti, Presidente della Federazione Italiana Rugby: «Gli All Blacks sono un’icona dello sport internazionale, come lo è la Juventus. Poterli accogliere ancora una volta nel nostro Paese e poterlo fare nel migliore degli impianti sportivi d’Italia costituisce un nuovo tassello della Federazione che stiamo costruendo giorno dopo giorno. Ringrazio Juventus per aver reso possibile questo accordo attraverso l’adeguamento dell’impianto al nostro Gioco e le istituzioni locali, dalla Regione al Comune, che hanno fortemente sostenuto il ritorno dell’Italia a Torino. Italia v All Blacks all’Allianz Stadium sarà un evento indimenticabile non solo per la comunità rugbistica ma per tutto lo sport italiano».

Soddisfazione anche da parte delle istituzioni torinesi e piemontesi: il Presidente di Regione Piemonte, Alberto Cirio, dichiara che «Portare a Torino e in Piemonte la sfida tra gli azzurri della nazionale e i leggendari All Blacks neozelandesi significa realizzare un’altra grande meta per il nostro territorio. Dopo le Atp Finals di tennis, che intendiamo mantenere qui anche oltre il 2025, le grandi partenze di Giro d’Italia e Tour de France e le Final Eight di basket, la nostra “patente” per l’organizzazione di eventi internazionali si colora con lo spettacolo della palla ovale e dei suoi fantastici tifosi. Con la Federazione, la Juventus e il Comune di Torino abbiamo creduto fin da subito in questo progetto che mette in scena lo sport di alto livello e fa arrivare il nostro territorio in tutto il mondo».

«Torino – sottolinea il Sindaco Stefano Lo Russo – si conferma sempre di più sede ideale per grandi eventi sportivi internazionali e ne siamo davvero molto contenti. Accogliere gli All Blacks, vera e propria leggenda del mondo del rugby e icona dello sport mondiale, sarà una grande opportunità di visibilità per il territorio. L’accordo tra la Federazione Italiana Rugby e l’Allianz Stadium in autunno porterà in città i campioni del rugby insieme ad appassionati e tifosi da tutto il mondo, in un anno che vede lo sport protagonista sotto la Mole con le Final Eight di basket, il Giro d’Italia, il Tour de France, le Nitto Atp Finals».

Allora segnatevi questa data imperdibile: 23 novembre. Le informazioni sulla biglietteria degli incontri dell’Italia nelle Autumn Nations Series di novembre 2024 saranno disponibili a breve su Federugby.it

Il presidente della Regione Alberto Cirio

Quando il presidente della Federazione Rugby ci ha illustrato la possibilità di portare il grande rugby a Torino io e il sindaco di Torino Stefano Lo Russo, abbiamo subito accolto con entusiasmo la sfida, consapevoli di quanto sia importante per questo territorio diventare sempre centrale per quanto riguarda gli eventi sportivi.
Ci abbiamo lavorato per settimane e ora finalmente è ufficiale. A novembre saremo la capitale internazionale del rugby.
Portare a Torino e in Piemonte la sfida tra gli azzurri della nazionale e i leggendari All Blacks neozelandesi significa infatti realizzare un’altra grande meta per il nostro territorio. Dopo le Atp Finals di tennis, che intendiamo mantenere qui anche oltre il 2025, le grandi partenze di Giro d’Italia e Tour de France e le Final Eight di basket, la nostra “patente” per l’organizzazione di eventi internazionali si colora con lo spettacolo della palla ovale e dei suoi fantastici tifosi. Con la Federazione, la Juventus e il Comune di Torino abbiamo creduto fin da subito in questo progetto che mette in scena lo sport di alto livello e fa arrivare il nostro territorio in tutto il mondo.

L’articolo Il 23 novembre gli All Blacks a Torino contro l’Italia del Rugby all’Allianz Stadium proviene da Quotidiano Piemontese.

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