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Dettaglio del Decreto sulle Modalità di Collocazione e Uso dei Dispositivi di Controllo per il Rilevamento delle Violazioni delle Norme di Comportamento Stradale [Gazetta Ufficiale serie generale 123 del 28/05/2024]
Art. 1: Oggetto e Ambito di Applicazione
- Definizione delle Modalità di Collocazione:
- Il decreto stabilisce come devono essere collocate le postazioni di controllo dotate di dispositivi per il rilevamento delle violazioni delle norme di comportamento stradale.
- Include le modalità di utilizzo di tali dispositivi e sistemi.
- Applicazione delle Disposizioni:
- Si applicano a tutti i dispositivi, sia quelli di nuova installazione sia quelli già esistenti, per garantire uniformità nei controlli da parte degli organi di polizia stradale.
Art. 2: Definizioni
- Dispositivo: Qualsiasi strumento o mezzo tecnico utilizzato per il rilevamento della velocità dei veicoli.
- Postazione di Controllo: Insieme composto dal dispositivo e dalle componenti complementari come protezioni, box, supporti, veicoli e operatori di polizia necessari per il funzionamento del dispositivo.
- Modalità di Attivazione:
- Manuale: Richiede la presenza dell’operatore per l’installazione e il rilevamento.
- Automatica: Funziona in modo automatico secondo le condizioni di approvazione.
- Tipologie di Postazioni:
- Mobile: Dispositivi installati temporaneamente in vari punti dell’infrastruttura stradale, richiedono il presidio degli operatori di polizia.
- Fissa: Dispositivi installati permanentemente in un punto preciso, possono funzionare automaticamente senza presidio.
- Presidiata: Postazione fissa o mobile con presenza dell’operatore di polizia per il controllo continuo del funzionamento.
- Non Presidiata: Postazione fissa senza la presenza dell’operatore, con dispositivi a funzionamento automatico.
Art. 3: Condizioni per la Collocazione delle Postazioni di Controllo
- Condizioni Tecniche:
- Disciplina nell’Allegato A del decreto.
- Valutazione dell’Ente Proprietario:
- Le postazioni fisse sono collocate solo dopo una valutazione dell’ente proprietario della strada.
- Postazioni Fisse e Mobili:
- Possono essere collocate su autostrade e strade extraurbane principali, mentre per altre strade è necessaria l’individuazione da parte del prefetto.
- Gestione riservata esclusivamente agli organi di polizia stradale.
- Dispositivi a Bordo Veicolo in Movimento:
- Consentiti solo se non è possibile installare postazioni fisse o mobili.
Art. 4: Utilizzazione delle Postazioni Fisse o Mobili
- Gestione da Parte della Polizia:
- Postazioni gestite esclusivamente dagli organi di polizia stradale.
- Pianificazione Operativa:
- Evitare duplicazioni e sovrapposizioni nei controlli sullo stesso tratto stradale o nello stesso arco temporale.
- Elementi di Valutazione:
- Considerare la presenza di altre postazioni fisse, la sicurezza degli operatori e degli utenti, e una pianificazione operativa coerente.
Art. 5: Tutela della Riservatezza
- Conformità alla Normativa sulla Protezione dei Dati:
- Rispetto del regolamento (UE) 2016/679 e del decreto legislativo 196/2003.
- Titolare del Trattamento dei Dati:
- Assicurare che il trattamento dei dati sia conforme alla normativa vigente e limitato alle attività previste dal decreto.
- Responsabilità e Deleghe:
- Specifiche operazioni di trattamento possono essere affidate a soggetti terzi, previa stipula di un accordo sulla protezione dei dati.
Art. 6: Disposizioni Transitorie e Finanziarie
- Adeguamento dei Dispositivi Esistenti:
- Dispositivi non conformi alle nuove disposizioni devono essere adeguati entro 12 mesi dall’entrata in vigore del decreto.
- Risorse Disponibili:
- Attuazione del decreto con le risorse umane, finanziarie e strumentali disponibili a legislazione vigente, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica.
Allegato A: Collocazione delle Postazioni di Controllo
- Individuazione dei Tratti di Strada:
- Devono essere presenti condizioni specifiche come un elevato livello di incidentalità o difficoltà di contestazione immediata.
- Condizioni Tecniche:
- Dettagli sulle distanze minime tra dispositivi e i requisiti per la collocazione su diverse tipologie di strade (urbane, extraurbane, ecc.).
- Condizioni Specifiche per le Strade Extraurbane e Urbane:
- Differenti limiti di velocità e distanze minime da rispettare per la collocazione dei dispositivi.
Allegato B: Modalità di Uso dei Dispositivi e Attività Complementari al Controllo
- Gestione e Manutenzione:
- Attività di controllo e manutenzione dei dispositivi devono essere effettuate da personale di polizia stradale qualificato.
- Deleghe a Terzi:
- Possibilità di affidare attività complementari a soggetti terzi, ma l’accertamento delle violazioni resta esclusiva competenza della polizia stradale.
- Protezione dei Dati Personali:
- Dispositivi devono essere impiegati rispettando la normativa sulla protezione dei dati personali, con misure adeguate per garantire la sicurezza dei dati.
Questo dettaglio copre le principali disposizioni del decreto, evidenziando gli aspetti tecnici e normativi per l’installazione e l’uso dei dispositivi di controllo della velocità, garantendo sicurezza stradale e conformità alla normativa sulla protezione dei dati.