Nuove scintille sabato mattina in Sala Giunta tra i componenti della Commissione Pari Opportunità e per la Promozione della Legalità, ma a differenza di due settimane prima sono state messe sul tavolo possibili iniziative di sensibilizzazione della cittadinanza che prenderanno forma prossimamente.
Il verbale della riunione del 23 marzo, stilato dalla vicepresidente Angela Grimaldi, veniva contestato in più punti da Emanuele Verderame, componente di maggioranza, in particolare sugli aggettivi da lei usati per descrivere il proprio atteggiamento e sulla mancata specificazione che Verderame, sul caso del messaggio di dissenso di Grimaldi su alcune caratteristiche degli eventi per l’8 Marzo diventato di pubblico dominio, rendeva disponibile il proprio smartphone per controlli «alle Forze dell’ordine». Marina Fragiacomo interveniva a difesa della collega: «Contro di lei è in corso un attacco continuo, deve finire questa storia», mentre la presidente Vita Interrante, difendendo la libertà di pensiero, negava qualunque attacco “ad personam”.
Nella seconda parte l’attenzione si concentrava sulle possibili date per eventi. Il giorno cardine sarà naturalmente giovedì 23 maggio, anniversario della strage di Capaci in cui morirono nel 1992 il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e tre agenti della scorta: probabilmente si terrà un corteo con la partecipazione dei ragazzi delle scuole con la realizzazione di “Lenzuoli della legalità”, con la possibile lettura al Prato della Fiera delle poesie che hanno partecipato al concorso “100 Passi per la Legalità”. Ipotizzati anche incontri nei giorni precedenti con le Forze dell’ordine per spiegare ai ragazzi le pratiche di legalità nella vita quotidiana.
Venerdì 17 maggio, Giornata internazionale contro l’omobitransfobia, raccoglierà invece eventi di appoggio alla candidatura di Torino a ospitare l’Europride 2026, come forse l’inaugurazione di una panchina arcobaleno e l’esposizione di bandiere arcobaleno dagli edifici comunali. Possibile anche un flash mob il 29 giugno sul tema dei diritti.
— STEFANO TUBIA
fonte www.ilrisveglio-online.it edizione 11/04/2024