TORINO – Trasparenza, chiarezza, partecipazione, efficienza ed efficacia sono tra i principi che hanno ispirato la redazione della nuova Carta della Qualità dei servizi di igiene ambientale approvata dalla Giunta comunale di Torino su proposta dell’assessora alle politiche per l’ambiente.
Il documento è suddiviso in due parti relative, la prima, ai servizi di raccolta, trasporto, conferimento dei rifiuti, spazzamento e lavaggio delle strade e di altre aree pubbliche svolti dal gestore unico Amiat gruppo Iren spa, mentre la seconda è focalizzata sulla gestione della tariffa in capo alla Città di Torino e sui servizi di riscossione affidati a Soris spa.
La Carta, sottoscritta e approvata dai gestori e dalle associazioni dei consumatori iscritte nell’Elenco della Città di Torino (Adiconsum, Adoc, Associazione Consumatori Piemonte, Associazione Tutelattiva, Codacons, Federconsumatori Piemonte APS, Movimento Consumatori e U.Di.Con.), è il risultato del lavoro di diversi uffici del Comune di Torino con il coinvolgimento attivo di Amiat e Soris.
Nel testo sono descritti i servizi erogati e gli standard di qualità che i gestori si impegnano a rispettare, viene delineato il rapporto con gli utenti per la gestione delle richieste e delle segnalazioni, fornite indicazioni per prenotare i servizi di raccolta a chiamata, facilitare la risoluzione dei disservizi e comunicare i reclami, indicati i tempi di risposta a cui i tre soggetti devono attenersi.
Le novità della Carta
In particolare, per velocizzare e rendere più spedite le procedure, i reclami e le richieste di informazione andranno evase entro 30 giorni lavorativi, mentre per agevolare e semplificare il dialogo con i cittadini il testo prevede che le attività di consulenza e assistenza verso il contribuente possano svolgersi online, telefonicamente o, se si preferisce, su appuntamento.
È previsto anche l’invio degli avvisi di pagamento almeno 20 giorni prima della scadenza come la possibilità per il contribuente che si trovi in temporanea situazione di difficoltà economica di rateizzare gli importi dovuti da 12 e fino a 36 mesi in presenza di Isee inferiori a 26 mila euro per le persone fisiche o di determinati valori degli indici di bilancio per le persone giuridiche.
Con l’approvazione della Carta della qualità del servizio integrato di gestione dei rifiuti urbani Amiat, Soris e Città di Torino sanciscono, tra l’altro, il loro impegno a fornire servizi efficaci ed efficienti, ad assicurare la continuità dei servizi, a verificare i risultati ottenuti, a migliorare le proprie prestazioni, a informare in modo esauriente gli utenti, a promuovere l’educazione ambientale, a correggere eventuali errori e a evitarne il ripetersi.
La Carta approvata sarà in distribuzione negli uffici Urp comunali e agli sportelli e sul sito internet dei gestori. Inoltre è prevista la realizzazione di estratti del testo, riferiti a specifici argomenti, per favorirne e semplificarne la diffusione e la conoscenza da parte dei cittadini e degli utenti del servizio anche attraverso modalità digitali quali, ad esempio, i QR code.
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