TORINO – “Siamo persone che amano e siamo persone che lottano. Vogliamo riappropriarci di entrambe queste definizioni, e vogliamo narrarle secondo le nostre prospettive e le nostre storie uniche e differenti”. Con queste parole, tratte dal manifesto politico di quest’anno, il Coordinamento Torino Pride presenta il claim e il visual del Torino Pride 2024, la marcia per i diritti delle persone LGBTQIA+ che si terrà il 15 giugno e vedrà il ritorno della partenza in corso Principe Eugenio alle 16.30.
D’amore e di lotta
D’amore e di lotta è il claim con cui il Torino Pride di quest’anno sceglie di ribadire la battaglia intersezionale che lega insieme diritti sociali, civili e umani.
“Amore” porta con sé tutto l’universo narrativo delle relazioni fra le persone – affettive, romantiche, sessuali, amicali, di cura, di supporto reciproco – e l’invito rivolto a società e istituzioni a riconoscere legittimità e dignità di tutte queste relazioni fuori da canoni e norme. “Lotta”, invece, riporta lo sguardo sulle radici del Pride – manifestazione nata dai Moti di Stonewall del 1969 – e sull’incarnazione più rivendicativa e battagliera che il Pride porta con sé.
D’amore e di lotta è anche il titolo di una raccolta poetica di Audre Lorde, tradotta dal collettivo di traduttrici WiT – Women in Translation. “Nera, lesbica, madre, guerriera, poeta” – così si autodefiniva – Audre Lorde è stata ispirazione viva di quell’intersezionalità delle battaglie, di quell’amore fra le lotte, che caratterizza il tema di quest’anno.
La grafica di Nicolò Canova
La grafica che accompagna il Torino Pride 2024 quest’anno è stata affidata a Nicolò Canova, giovane artista e illustratore torinese. L’illustrazione mette insieme tutti gli elementi caratteristici del tema di quest’anno: l’intersezionalità delle rivendicazioni, l’unicità delle persone, gli elementi della lotta e quelli della strada. Una coesistenza delle differenze che trasmette il senso di comunità unita verso una meta condivisa: quella del riconoscimento dei diritti di tuttə.
Nicolò Canova, classe 1989, è un artista e illustratore di Torino che, seguendo la sua sete per l’estetica e sperimentando con tecniche differenti, crea immagini dai forti contrasti cromatici e di gusto onirico, spesso dedicate alle storie e alle emozioni umane.
Negli anni ha collaborato con importantissimi enti, tra cui l’Organizzazione delle Nazioni Unite e il Tour de France, ma anche molte media agency, brand e testate giornalistiche come The New York Times, The Wall Street Journal, Il Sole 24 Ore, L’Espresso, La Stampa, Corriere della Sera, La Repubblica, Walt Disney Studios, Lancôme, Clarins, Bulgari, Tod’s, Sportmax Huawei, Samsung, Mondadori, Feltrinelli, Zanichelli, HarperCollins, Rizzoli, Camera Moda, Bombay, Plenitude e molti altri.
“Quest’anno, e con questo clima politico tossico e asfittico, abbiamo ritenuto ancora più importante mettere l’accento sul riconoscersi, prendere posizione e agire – commenta Luca Minici, coordinatore del Torino Pride – Nel titolo del libro di poesie di Audre Lorde, “D’amore e di lotta”, abbiamo trovato la sintesi perfetta di tutto questo. Ridefiniamo il nostro concetto di amore cercando di andare oltre l’ormai abusato “Love is love”, perché i nostri riconoscimenti e i nostri diritti ci spettano al di là dell’amore romantico. Rivendichiamo tutti i nostri modelli relazionali, di qualsiasi geometria essi siano, invocando una riforma profonda del diritto di famiglia. E ci riappropriamo anche del concetto di lotta, intesa come viaggio sul percorso dei diritti senza lasciare indietro nessuna persona, rifiutando la guerra e le pratiche di prevaricazione di stampo patriarcale, sessista e fascista. La nostra è una grande chiamata all’azione: scendiamo tuttə in piazza, contestiamo, rendiamoci visibili, uniamoci e sosteniamoci. Ci auguriamo di portare tutto questo al Pride e che ogni persona vi prenda parte nel modo unico e meraviglioso che gli appartiene, arricchendo le numerose sfaccettature della manifestazione che riunisce più persone in ogni città d’Italia”.
Da Torino Comics a Lovers
Sono molti gli appuntamenti che scandiranno l’avvicinarsi del Torino Pride del 15 giugno. Fra questi ricordiamo la partecipazione, per la prima volta, al Torino Comics dal 12 al 14 aprile: un banchetto informativo sarà presente tutti i pomeriggi durante la fiera del fumetto che si svolge al Lingotto; inoltre, in collaborazione con Arcigay Torino “Ottavio Mai”, sabato 13 aprile alle 17 si terrà il talk Queer Comics: la rappresentazione LGBTQIA*+ nei media, anime, serie tv e manga.
Doppia partecipazione anche al 39esimo Lovers Film Festival dedicato alla cinematografia LGBTQIA+ (dal 16 al 21 aprile): torna infatti il premio Torino Pride, un riconoscimento in denaro che premierà il film che meglio esprima il passaggio di senso fra generazioni diverse, pronte ad accogliere le nuove istanze identitarie. Inoltre venerdì 19 aprile è in programma la proiezione di un documentario sulla nascita del movimento di liberazione LGBTQIA+ in Grecia preceduto da un talk con esponenti dell’Europride 2024 di Salonicco e di Roma Pride.
L’articolo Il Torino Pride 2024 è D’amore e di lotta proviene da Quotidiano Piemontese.