Aspettando il ritorno del resoconto mensile dalla lista “Caselle Nel cuore”, cercherò di colmare la mancanza. Sebbene lo spazio esiguo a mia disposizione non consenta una trattazione esaustiva, mi limiterò a presentare una selezione limitata di numeri e statistiche riguardanti gli atti amministrativi.
La scelta di focalizzarsi sui numeri deriva dal loro essere incontestabili: essendo tali, non prestano il fianco a interpretazioni arbitrarie. Fortunatamente, non viviamo più nel medioevo, un’epoca in cui persino per i numeri si poteva rischiare il rogo. Pertanto, procedo con una certa tranquillità nella presentazione dei dati.
Marzo è stato un mese particolarmente attivo per l’amministrazione comunale, che ha prodotto un totale di 132 atti amministrativi. Questi atti spaziano su un’ampia gamma di interventi, mostrando la varietà delle azioni messe in campo dall’amministrazione:
In testa troviamo le Determinazioni, che con 62 atti su 132, evidenziano le decisioni operative quotidiane, essenziali per il corretto funzionamento dei servizi comunali.
A seguire, le Delibere di Giunta e di Consiglio, entrambe con 12 atti, riflettono le scelte strategiche adottate per guidare le politiche comunali.
Le Ordinanze (11), i Permessi per Costruire(6) e le Pubblicazioni di Matrimonio(7) illustrano efficacemente l’ampia varietà di servizi offerti dall’amministrazione comunale. Questi servizi coprono un vasto campo d’azione che va dalla regolamentazione di specifiche normative locali fino alla gestione di aspetti più ampi della vita urbana e civile. Le Ordinanze, ad esempio, riflettono l’impegno dell’amministrazione nel mantenere l’ordine e la sicurezza pubblica, regolando attività e comportamenti secondo le esigenze della comunità. I Permessi per Costruire sono un altro pilastro fondamentale, poiché garantiscono che lo sviluppo urbanistico e la crescita edilizia avvengano in modo ordinato e sostenibile, rispettando i piani regolatori e le normative vigenti.
Tra i settori più attivi nell’emissione di atti amministrativi, quello dei Lavori Pubblici si distingue per essere in prima linea, evidenziando la sua centralità nelle operazioni comunali. È seguito dallo Staff per gli Affari Generali (segretario comunale), che ha prodotto 23 atti, e dal settore delle Finanze, con 14 atti. Questa attività sottolinea l’importanza di queste aree nella gestione quotidiana e nello sviluppo strategico del comune.
In particolare, si pone un focus sulle Determinazioni, che rappresentano una componente cruciale di questa produzione documentale, riflettendo decisioni operative fondamentali per il funzionamento dei servizi e l’attuazione delle politiche comunali.
Nelle Determinazioni, il settore dei Lavori Pubblici emerge come principale attore con 43 atti, seguito da altri settori quali Finanze, Servizi alla Persona e Vigilanza.
La gestione finanziaria gioca un ruolo fondamentale nell’efficienza dell’amministrazione comunale. Le uscite ed impegni di spese nel mese di marzo ammontano a circa 890.347 euro, con il settore dei Lavori Pubblici che rappresenta la maggior parte delle spese e degli impegni di spesa. Questo riflette un impegno significativo verso il miglioramento e lo sviluppo delle infrastrutture cittadine, sottolineando l’importanza di questo settore nelle priorità di spesa dell’amministrazione Marsaglia.
Fra le determinazione mensili con il maggior impatto economico possiamo annoverare la determina numero 134 che si riferisce all’incarico affidato all’azienda HY.M.STUDIO – Associazione Professionale, per un importo di 102.600,14 euro.
Questo finanziamento è destinato alla progettazione per il completamento del collettore di scarico delle acque meteoriche nel territorio metropolitano di Caselle TO.SE, specificamente nel lotto aeroportuale. Questo progetto evidenzia l’impegno dell’amministrazione verso il miglioramento delle infrastrutture essenziali, con un occhio di riguardo per la gestione delle risorse idriche e la prevenzione di possibili criticità ambientali.
Altra determina numero 127, che segnala un impegno di spesa di €196351,68 euro con il Consorzio di Area Vasta CB per la gestione della Tassa sui Rifiuti (TARI) per l’anno 2024, in poche parole per recuperare i pagamenti a sua volta bisogna pagare un servizio.
Curiosamente, emerge anche la determina numero 174, che stanzia solamente 1,68 euro (capitolo 15830 ) all’azienda GEOSTUDIO Studio Tecnico Associato per prestazioni professionali specialistiche. Nonostante l’importo irrisorio, questo atto suscita interrogativi e sorrisi sulla sua natura e sull’effettiva prestazione fornita a quel prezzo.
Le entrate totali per il mese si Marzo del comune, ammontanti a circa € 523.052 euro, rappresentano un indicatore chiaro dell’efficacia delle politiche di gestione attuate. In particolare, il settore della Vigilanza emerge per il suo ruolo cruciale, avendo generato una parte significativa di queste entrate attraverso multe e sanzioni.
La determina n.150 evidenzia un incasso di circa € 440.250 , derivante dai proventi delle sanzioni del Codice della Strada nei mesi di novembre e dicembre 2023.
La determina n. 143, con un valore di circa € 36.500, riguarda l’accertamento degli incassi derivanti dalle rate degli oneri concessori per le pratiche edilizie, nel periodo dal 1° febbraio 2024 al 29 febbraio 2024.
Infine, la determina n.152 segnala la vendita di un immobile di proprietà comunale, per un valore di 32.216 euro.
Da qualche giorno, il cantiere per trasformare il vecchio Baulino nel nuovo municipio è diventato realtà. Quasi non ci siamo accorti che i lavori erano iniziati, che già i primi documenti ufficiali hanno iniziato a farsi notare.
Il 25 marzo 2024, l’ordinanza n° 43 ha segnato il primo passo con un “EX PRESIDIO ‘BAULINO’ DI VIA TORINO N°. 99” dedicato al restringimento della carreggiata per permettere lavori sugli infissi. Poi, il 29 marzo 2024, è arrivata la determina n° 189, che ha concesso un’anticipazione contrattuale del 20% all’impresa aggiudicataria (quasi 400.000 euro).
Mentre attendiamo con speranza che il nuovo municipio porti prosperità a tutti, perché non affidarci anche a un po’ di superstizione? Inspirandoci alla smorfia napoletana, suggerisco due numeri per la ruota di Torino: il 43, riferimento all’ordinanza, che nella smorfia corrisponde a “la donna al balcone”. Qui, il collegamento con gli infissi e finestre potrebbe simboleggiare una nuova trasparenza amministrativa o forse semplicemente la curiosità dei cittadini.
Il secondo numero, il 20, deriva dalla percentuale dell’anticipazione, per la smorfia il numero significa “la festa”.
Dunque, se le vicissitudini burocratiche vi potrebbero sembrar grigie, forse è il momento di lasciare che la fortuna faccia la sua parte!