CASELLE — Giovanni Verderone da lunedì sarà, salvo eventi imponderabili, cittadino onorario di Caselle. A dire il vero il noto imprenditore agricolo, stimato da tutti anche per la sua partecipazione alla vita delle associazioni, era già cittadino effettivo, ed è stato anche il primo “Casellese dell’Anno” nel 2001, ma la Cascina Castellazzo di proprietà della sua famiglia è passata sotto il Comune di Mappano. Per questo un gruppo di associazioni ha proposto al Comune la sua nomina a cittadino onorario, che spetterà al Consiglio votare lunedì 11 nella prima seduta del 2024, convocata alle 18,30, dopo il parere favorevole della Conferenza capigruppo.
Lunedì scorso in sala giunta sono stati esaminati, insieme alla Commissione Bilancio, anche gli altri punti: una variazione al bilancio di previsione (in cui spiccano un minore trasferimento dallo Stato, probabilmente di 54.500 euro, nel 2024, e l’arrivo dalla Regione di 33mila euro per l’Informagiovani e 6mila per il Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze); l’acquisizione coattiva dell’area “Tempo” ; i regolamenti per le palestre comunali, per manomissioni e ripristini stradali e per il commercio in sede fissa; il Piano Particolareggiato per l’area Rn1a; la mozione di “Caselle per Tutti” sull’eliminazione del criterio dell’Isee per lo sportello di consulenza legale e le interpellanze di “Progetto Caselle 2027” su edifici storici e scelte urbanistiche della giunta.
— STEFANO TUBIA
fonte www.ilrisveglio-online.it edizione 07/03/2024