Quasi cinque ore di dibattito lunedì sera in Consiglio Comunale
CASELLE — Fuoco alle polveri lunedì sera in Consiglio Comunale – durato quasi cinque ore – sull’adozione del Piano particolareggiato per l’area Rn1a, a cui la minoranza è contraria.
Endrio Milano sollevava una pregiudiziale che avrebbe impedito di votare la delibera: sarebbe in contrasto con la mozione del luglio 2022 di impegno al recupero di edifici di valore storico locale, ma veniva respinta con 10 contrari e 4 astenuti. All’esposizione dell’assessora Antonella Passaretti, comprensiva di scuola materna, palazzi di sette piani, nuovo verde e trasferimento di cubatura dal centro, seguivano le osservazioni dI Luca Baracco: «Un ottimo lavoro tecnico che non mi entusiasma – parole dell’ex sindaco – Il Consiglio non ha visto nulla della sua evoluzione e si è svolto un solo incontro della Commissione Urbanistica». Milano aggiungeva: «Che bisogno c’è di lavorare così? Manca la trasparenza. Sono chiari i, legittimi, interessi privati, ma fatico a vedere quello pubblico». Accuse respinte al mittente dall’assessora e anche dal sindaco Giuseppe Marsaglia, che evidenziava la riduzione della capacità edificatoria sulla Rn1a rispetto alle prime ipotesi. «Non ci sono interessi particolari – ha ribattuto – se non parte, riportiamo l’area a uso agricolo».
Schermaglie anche per la mozione di “Caselle per Tutti” sulla cancellazione dell’Isee per accedere allo sportello di consulenza legale «I Caf consegnano l’Isee entro cinque giorni – ha osservato Marsaglia – e nell’ultimo mese abbiamo avuto quattro utenti». Ma Baracco, prima della bocciatura della maggioranza, osservava che più della scarsità di risorse per avvocati, lo sportello sarebbe una risposta immediata per chi accusa problemi emotivi in situazioni di pericolo.
In risposta alle due interpellanze di Milano sulle scelte urbanistiche, il sindaco ha promesso di tenere conto nella variante generale al piano regolatore gli immobili dal valore storico, tra cui l’ex Lanificio Bona. Approvati all’unanimità la cittadinanza onoraria a Giovanni Verderone (cerimonia domenica alle 10,30 nella Casa delle Associazioni), una variazione di bilancio, l’acquisizione dell’area “Tempo” e i regolamenti su palestre, ripristi-ni stradali e commercio in sede fissa. In risposta a due interrogazioni, Marsaglia spiegava che al viaggio inaugurale sulla Torino-Ceres del 19 gennaio la stazione di Caselle è stata saltata per un cambio di programma deciso dalla Regione, ricevendo le sollecitazioni di Baracco e Milano al ripristino di scale mobili e ascensori. La Protezione
Civile, inoltre, ha presentato nello spazio per il pubblico una relazione sull’attività del 2023.
OBIEZIONE
La delibera sarebbe in contrasto con una mozione sul recupero degli edifici storici per Milano, ma la sua pregiudiziale è stata bocciata con 10 voti
RICONOSCIMENTI
Unanimità nella concessione della cittadinanza onoraria all’imprenditore agricolo Giovanni Verderone: cerimonia domenica alle 10,30
— STEFANO TUBIA
fonte www.ilrisveglio-online.it edizione 14/03/2024