TORINO – Il recente attentato terroristico a Mosca ha innescato un allarme di sicurezza senza precedenti nel comitato ordine e sicurezza pubblica, presieduto dal prefetto Donato Cafagna. In risposta a questa minaccia, è stato deciso di innalzare il livello di sicurezza su tutti gli obiettivi sensibili in vista delle prossime festività pasquali.
Particolare attenzione verrà riservata a diversi punti nevralgici della città, tra cui lo scalo aeroportuale di Caselle e le stazioni ferroviarie di Porta Nuova e Porta Susa. Questa decisione è motivata dal prevedibile incremento della movimentazione turistica che interesserà non solo il capoluogo, ma anche le località di soggiorno, inclusi i luoghi sciistici.
Intensificazione dei monitoraggi e delle misure di sicurezza
Verranno intensificati i monitoraggi nelle aree di maggiore concentrazione di persone, nei luoghi di pubblico spettacolo e nei centri commerciali. Questo ampliamento dei controlli mira a garantire la massima sicurezza durante le festività.
Rafforzamento della vigilanza nei luoghi di culto
In coincidenza con le tradizionali cerimonie religiose, verranno rafforzate le misure di vigilanza nei luoghi di culto. Si prevede un’affluenza significativa di fedeli, rendendo necessario un maggiore dispiegamento delle forze dell’ordine per garantire la tranquillità dei celebranti.
Incremento del traffico
Un altro aspetto cruciale riguarda la rete stradale, che vedrà un incremento del traffico, soprattutto sulle principali arterie, inclusi gli autostrade dell’area metropolitana. Per far fronte a questa situazione, sono stati disposti servizi di controllo del traffico potenziati, con particolare attenzione da parte della polizia stradale e il presidio delle principali barriere autostradali.
Raccomandazioni per gli spostamenti
La prefettura, in vista delle festività pasquali, raccomanda di evitare concentrazioni di spostamenti nelle giornate di venerdì 29 marzo, lunedì 1° aprile e martedì 2 aprile, considerate a maggior rischio di traffico. È fondamentale che gli automobilisti si mettano alla guida in condizioni psico-fisiche idonee e rispettino le norme di sicurezza stradale, garantendo così la propria incolumità e quella degli altri utenti della strada.
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