TORINO – Nella giornata di ieri, intorno alle ore 12:00, un ragazzo di 15 anni è stato aggredito da uno dei cani randagi del parco dell’Arrivore a Torino: una volta recatosi al pronto soccorso, i medici l’hanno curato con antibiotici e antirabbica.
Il fatto è successo dietro la Coop di via Botticelli, dove il ragazzo è stato inseguito da cinque cani, probabilmente affamati, che vedendolo hanno iniziato a ringhiargli e a rincorrerlo. Uno di loro ha poi morsicato il 15enne alla gamba, procurandogli una ferita piuttosto profonda, che ha richiesto l’intervento del pronto soccorso.
Sull’episodio, Pino Iannò di Torino Libero Pensiero ha commentato che «Da tempo viene segnalato il branco di cani randagi, cosa che ho fatto l’anno scorso. Ma le risposte dell’Amministrazione sono sempre vaghe, non si riesce a catturarli e non è vero che vengono nutriti da volontari e stiamo monitorando la situazione e non possono essere chiusi in gabbia. Impediamo ai torinesi di frequentare i parchi?». Aggiunge poi Iannò che questi cani che vagano tra i parchi dell’Arrivore e della Colletta «possono causare incidenti in mezzo al traffico o esporre ad aggressioni ben più serie. Se ci fosse stato un bambino?». L’appello all’amministrazione comunale arriva forte e chiaro: «vogliamo prendere una soluzione risolutiva senza attuare, come spesso capita, azioni improvvisate?».
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